","Madagascar: la Gen Z spazza via il governo di Rajoleina, prende avvio la transizione militare","post",1760637450,[64,65,66,67,68,69,70],"https://radioblackout.org/tag/colonialismo/","https://radioblackout.org/tag/colpo-di-stato/","https://radioblackout.org/tag/francia/","https://radioblackout.org/tag/generazione-z/","https://radioblackout.org/tag/madagascar/","https://radioblackout.org/tag/militari/","https://radioblackout.org/tag/proteste/",[72,73,12,74,75,76,77],"colonialismo","colpo di stato","generazione z","Madagascar","militari","proteste",{"post_content":79},{"matched_tokens":80,"snippet":82,"value":83},[81],"discesa","stato destituito a seguito della \u003Cmark>discesa\u003C/mark> in campo dell'unità dell'esercito del","Dopo settimane di proteste di quella che ormai viene definita a livello mondiale la Generazione Z in Madagascar cade il governo e si attende una transizione militare a seguito del golpe.\n\n\n\nDal 25 settembre in poi l'isola è stata attraversata da potenti manifestazioni, molto spesso represse nel sangue, partecipate sopratutto da giovani e giovanissimi che hanno portato al centro rivendicazioni di tipo materiale, come l'esigenza di una ristrutturazione della rete elettrica e idrica oltre al denunciare una vita precaria e di grande povertà. Si aggiunge il tema dell'estrattivismo delle terre rare, dato che l'isola è un territorio ricco di questi materiali critici, oggetto di interesse per i grandi profitti mondiali. \n\n\n\nIl presidente Andre Rajoleina dopo essere fuggito su un aereo presidenziale offerto dalla Francia è stato destituito a seguito della \u003Cmark>discesa\u003C/mark> in campo dell'unità dell'esercito del Corpo di Personale Servizi Amministrativi Tecnici (Capsat) che ha deciso di non obbedire e non reprimere i giovani in piazza, per poi prendere il potere. \n\n\n\nE' interessante notare la diffusione in ogni angolo di mondo di questo genere di movimenti e il forte anticolonialismo di cui sono intrisi, in particolare nel continente africano il ruolo dell'impero coloniale francese, inglese o, in generale, occidentale viene individuato come obiettivo da colpire. \n\n\n\nNe abbiamo parlato con Andrea Spinelli Barrile, giornalista autore e co-fondatore di Slow News, specializzato di Afriche e diritti umani. 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Questa esposizione nasce proprio qui a Torino, nel 1900, ma dal 2000 in poi risente di un calo di interesse della popolazione, evidentemente non più interessata a spendere dei soldi per andare a godere del design e del progresso tecnico scientifico al chiuso della cittadella Lingotto. In mancanza di clienti disposti a pagare, il salone esce dal lingotto e si sposta in strada e si fa libero e gratuito, autodefinendosi di interesse pubblico e di pubblico diritto. Interessante sottolineare la gratuità del programma del salone, ma ancora di più lo sono le convenzioni a cui si ha accesso se ci si registra sul sito: musei, trasporti regionali e addirittura gelaterie! Sembra proprio che sia in vendita una visione della città, che agli organizzatori del salone (e all'amministrazione?) prema la necessità di rafforzarsi nella narrazione pubblica, a fronte di una evidente discesa economica del settore dell'automotive e di una sempre crescente contro-narrazione ecologista e attenta alle tematiche non solo ambientali, ma anche di sicurezza di pedoni e mezzi di trasporto leggeri.\r\n\r\nNe parliamo quindi con Maria Cristina Caimotto, linguista, professoressa presso Unito e autrice di vari saggi sul tema della mobilità.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/IL-salone-dellauto-a-torino.mp3\"][/audio]","11 Settembre 2024","","2024-09-11 15:20:23","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/c2cbe240-4e8a-4b66-8503-9638a4be27af-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"270\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/c2cbe240-4e8a-4b66-8503-9638a4be27af-270x300.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/c2cbe240-4e8a-4b66-8503-9638a4be27af-270x300.jpg 270w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/c2cbe240-4e8a-4b66-8503-9638a4be27af.jpg 304w\" sizes=\"auto, (max-width: 270px) 100vw, 270px\" />","Il salone dell'auto di Torino: un'analisi critica",1726066719,[110,111,112],"http://radioblackout.org/tag/mobilita-sostenibile/","http://radioblackout.org/tag/salone-dellauto/","http://radioblackout.org/tag/inquinamento/",[114,115,116],"#mobilità sostenibile","#salone dell'auto","inquinamento",{"post_content":118},{"matched_tokens":119,"snippet":120,"value":121},[81],"a fronte di una evidente \u003Cmark>discesa\u003C/mark> economica del settore dell'automotive e","Questo finesettimana (dal 13 al 15 settembre) si terrà a Torino il Salone dell'auto: tre giorni di esposizioni di oltre 40 case automobilistiche, drive test, sfilate di auto storiche e addirittura incontri sulla sostenibilità ambientale, in cui il salone dell'auto occuperà grande parte del centro cittadino. 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L’ultimo a giocare questa carta era stato De Gaulle nel 1962, quando aveva imposto il passaggio ad una repubblica presidenziale. De Gaulle ne uscì bene perché vinse il referendum indetto subito dopo. A Macron potrebbe non andare tutto così liscio.\r\nIeri pomeriggio la mozione di sfiducia al governo Borne non è passata per una manciata di voti: per ora la poltrona della prima ministra è salva, ma continua a vacillare.\r\nLa risposta non si è fatta attendere: nelle strade e nelle piazze francesi è subito dilagata la protesta, che non accenna ad affievolirsi dal 7 di marzo. Nella capitale e nelle altre città migliaia di persone hanno risposto all’appello dei sindacati a non mollare finché la riforma, che prolunga da 62 a 64 anni l’età pensionabile, non verrà ritirata. Non c’è margine di negoziazione. Le immagini diffuse dai media puntano l’attenzione sugli scontri con la polizia ed i cassonetti incendiati, ma il fronte della lotta è molto più ampio dei manifestanti che praticano l’azione diretta.\r\nGià dal 16 marzo c’erano state manifestazioni di piazza ovunque. A Parigi la polizia ha imposto la chiusura delle stazioni delle metropolitana sulle linee che toccano le sedi dei ministeri e del parlamento.\r\nOgni giorno ci sono stati centinaia di fermi: una tecnica adottata per per ridurre il numero dei manifestanti, più che per effettuare arresti. La maggior parte dei fermati è stata rilasciata senza denunce dopo 24/48 ore in guardina ma con il divieto a partecipare a manifestazioni o con foglio di via. La scorsa notte ci sono stati 234 fermi solo a Parigi.\r\nLa violenza poliziesca è molto forte con l’impiego massiccio di lacrimogeni e pestaggi selvaggi. Nelle piazze e nel paese vi è grande solidarietà diffusa tra diversi gruppi di manifestanti, anche se in qualche occasione il servizio d’ordine del sindacato è intervenuto contro i manifestanti che agivano in nero e con il volto coperto. Per ora si tratta di episodi limitati, ma bisognerà vedere cosa accadrà nei prossimi giorni.\r\nIn ballo non c’è solo l’aumento dell’età pensionabile ma l’introduzione di fondi pensione privati con introduzione di meccanismi di capitalizzazione, perché i fondi pensione sarebbero quotati in borsa..\r\nGiovedì 23 marzo è stato nuovamente lanciato uno sciopero intercategoriale, che, in Francia, equivale allo sciopero generale. Intanto l’operazione “Città morte” lanciata dai sindacati sta mettendo in ginocchio 1.200 pompe di benzina, rimaste a secco. Due grandi raffinerie hanno gli impianti spenti dallo sciopero dei dipendenti. A questo si devono aggiungere blocchi stradali, azioni di “pedaggio gratis” sulle autostrade, treni a singhiozzo e il 20% dei voli cancellati anche ieri, oltre ai cumuli di immondizia che si moltiplicano non solo a Parigi, mentre sono bloccati gli impianti di incenerimento, che rendono inutile l’utilizzo di crumiri per la raccolta dei rifiuti.\r\nIl blocco delle raffinerie e dei distributori potrebbe portare ad una paralisi delle principali città e dei circuiti di distribuzione delle merci.\r\n\r\nQuella di ieri in parlamento potrebbe essere una vittoria di Pirro per Macron, che ha salvato il governo con soli 9 voti e la cui legittimità agli occhi del paese è ormai a zero. I sindacati attendono il responso del consiglio costituzionale che è chiamato a rispondere sulla costituzionalità della riforma. Per le strade si respira un clima insurrezionale anche se è presto per valutare la capacità di generalizzarsi di questo movimento. Una novità di questa settimana è la discesa in campo di settori dell’università con sue atenei bloccati e di vari istituti superiori. Se la protesta dovesse estendersi significativamente anche agli studenti la salita per Macron sarebbe ancora di più ardua.\r\nNe abbiamo parlato con Gianni Carrozza di Radio Fréquence Paris Plurielle, dove conduce “Vive la Sociale!”\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/03/2023-03-21-carrozza-francia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","21 Marzo 2023","2023-03-21 14:31:52","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/03/06europa-europa-francia-sciopero-francia-f-afp-v-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/03/06europa-europa-francia-sciopero-francia-f-afp-v-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/03/06europa-europa-francia-sciopero-francia-f-afp-v-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/03/06europa-europa-francia-sciopero-francia-f-afp-v-1024x683.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/03/06europa-europa-francia-sciopero-francia-f-afp-v-768x512.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/03/06europa-europa-francia-sciopero-francia-f-afp-v.jpg 1170w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Francia. 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Giochiamo alla lotteria da ben prima che fosse regolamentata, e l’amore per una puntata veloce è ormai parte del nostro DNA culturale. Forum, streaming, chiacchiere tra amici appassionati di gaming, tutti parlano di questo gioco all’apparenza semplicissimo fatto di palline rimbalzanti. Mettere in gioco un po’ di soldi veri aggiunge emozione ai giocatori dell’app Plinko. Si può plinko casino vincere poco o molto, ma si può anche perdere, quindi è essenziale tenere a mente i seguenti punti.\r\nPlinko Gambling: Strategia, Modalità di Gioco e Vincite\r\nIl casinò mette a disposizione un'interfaccia intuitiva e un’ampia selezione di giochi, inclusi Plinko e altri titoli di punta. I livelli di rischio più alti offrono ricompense maggiori ma sono più difficili da raggiungere, mentre i livelli di rischio più bassi forniscono vincite più frequenti e di importo minore. Sì, BC.Game ha un’app mobile che supporta Plinko, permettendoti di giocare dal tuo dispositivo Android o iOS.\r\nUn altro punto critico emerso da alcune recensioni riguarda bug tecnici o malfunzionamenti, soprattutto nelle versioni mobile o app meno aggiornate. Alcuni utenti lamentano blocchi improvvisi durante la sessione di gioco, problemi nel caricamento della schermata o disconnessioni durante una giocata con soldi veri. Anche in questo caso, il problema è più legato alla piattaforma o all’applicazione specifica che al gioco stesso, ma può influenzare negativamente l’esperienza. Una forma preferita per iniziare nell’esamplare Plinko è certamente la Plinko demo, gratuita nel mondo del gioco del casinò online.\r\nInstallare l’applicazione Plinko\r\nL'aspetto interessante della versione di Plinko targata Hacksaw Gaming è la possibilità di far cadere una nuova pallina senza attendere la fine del giro precedente. Ad ogni clic del mouse, puoi dare il via a un nuovo lancio, rendendo l’esperienza di gioco ancora più veloce e coinvolgente. Plinko casino permette di scommettere con denaro reale o criptovalute, offrendo l’opportunità di ottenere vincite reali. Questa caratteristica aggiunge ulteriore emozione al gioco e lo rende particolarmente attraente per i giocatori. Se hai domande, sulle nostre pagine troverai tutte le informazioni necessarie sul gioco plinko. La piattaforma offre occasionalmente bonus sul deposito o eventi di cashback, migliorando l’esperienza del giocatore.\r\nLe differenze principali risiedono nella tematizzazione del gioco, nella grafica significativamente migliore e nella sicurezza potenziata grazie alla blockchain. Inizialmente è uscita una versione per computer, seguita da una per console e infine da una per dispositivi mobile. Il successo di Plinko ha contribuito alla sua dirompente popolarità anche al di fuori degli Stati Uniti. In Italia, i giochi di fortuna e abilità hanno una lunga tradizione, e questo potrebbe essere facilmente associato al fascino di esperienze semplici ma coinvolgenti come le macchine da bar del passato. Nel Plinko online, i settori centrali danno le vincite minori, mentre quelli laterali garantiscono le ricompense maggiori. Durante la discesa, la pallina rimbalza sugli ostacoli, cambiando continuamente direzione, e il risultato finale resta incerto fino all’ultimo istante.\r\nL'obiettivo principale in Plinko: Come vincere alla grande?\r\nUna volta impostate le file, scegliete il colore della pallina che volete far cadere. Per chi ha un dispositivo con spazio di archiviazione limitato, questo potrebbe rappresentare un ostacolo. Inoltre, per installare e mantenere aggiornata l’app, potrebbe essere necessario liberare memoria in altri ambiti. I giocatori dovrebbero essere prudenti e consapevoli di quanto stanno investendo, poiché non esiste alcuna garanzia di vincita. E siccome ogni round dura solo pochi secondi, la tentazione di lasciar cadere un’altra pallina è forte. Diventa fin troppo facile perdere la cognizione del tempo e, cosa più pericolosa, delle proprie puntate.\r\nConclusione sulla funzionalità Plinko di Tiago Alves\r\nScaricare e installare l’app è un processo semplice, indipendentemente dal dispositivo che utilizzi, sia esso iOS o Android. L'applicazione prende ispirazione da un gioco molto noto, in cui i giocatori rilasciano una sfera dall'alto su una tavola piena di perni e osservano come si muove fino a raggiungere una delle caselle premio. Plinko è progettato per confondere la mente, ma lo fa in modo apparentemente innocuo, almeno all’inizio. La casualità visiva della pallina che rimbalza dà l’illusione di poter incidere sull’esito.\r\nIn Spribe’s Plinko, i giocatori prendono il controllo lanciando una pallina che scende attraverso le file di birilli. Il viaggio della pallina culmina quando atterra in una delle caselle colorate alla base della piramide. Il colore della casella determina la vincita, aggiungendo un elemento di casualità ed eccitazione a ogni turno. Questa meccanica semplice ma efficace contribuisce all’accessibilità del gioco per i giocatori di tutti i livelli di abilità. Quando si è pronti, si preme il pulsante di gioco e si guarda la pallina cadere lungo il tabellone di Plinko!\r\n\r\nL’opzione gioco libero consente agli utenti di esplorare il gioco e di praticare le proprie strategie senza rischiare alcun fondo, garantendo un’esperienza di apprendimento priva di rischi. KingMaker è una piattaforma innovativa per gli amanti di Plinko e dei giochi da casinò. Con un'ampia gamma di titoli e un'interfaccia user-friendly, il casinò offre un’esperienza di gioco premium. I giocatori possono beneficiare di un generoso bonus di benvenuto e delle promozioni settimanali.","17 Novembre 2022","2022-11-17 11:54:50","Come Funziona Plinko Regole, Strategia e Gioco Online in Italia",1668686090,[],[],{"post_content":174},{"matched_tokens":175,"snippet":176,"value":177},[81],"le ricompense maggiori. Durante la \u003Cmark>discesa\u003C/mark>, la pallina rimbalza sugli ostacoli,","ContentPlinko Gambling: Strategia, Modalità di Gioco e VinciteL'obiettivo principale in Plinko: Come vincere alla grande?\r\n\r\nAlcune si spacciano persino per veri giochi, ma in realtà sono solo esche per operatori discutibili. Giochiamo alla lotteria da ben prima che fosse regolamentata, e l’amore per una puntata veloce è ormai parte del nostro DNA culturale. Forum, streaming, chiacchiere tra amici appassionati di gaming, tutti parlano di questo gioco all’apparenza semplicissimo fatto di palline rimbalzanti. 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Alcuni utenti lamentano blocchi improvvisi durante la sessione di gioco, problemi nel caricamento della schermata o disconnessioni durante una giocata con soldi veri. Anche in questo caso, il problema è più legato alla piattaforma o all’applicazione specifica che al gioco stesso, ma può influenzare negativamente l’esperienza. Una forma preferita per iniziare nell’esamplare Plinko è certamente la Plinko demo, gratuita nel mondo del gioco del casinò online.\r\nInstallare l’applicazione Plinko\r\nL'aspetto interessante della versione di Plinko targata Hacksaw Gaming è la possibilità di far cadere una nuova pallina senza attendere la fine del giro precedente. Ad ogni clic del mouse, puoi dare il via a un nuovo lancio, rendendo l’esperienza di gioco ancora più veloce e coinvolgente. Plinko casino permette di scommettere con denaro reale o criptovalute, offrendo l’opportunità di ottenere vincite reali. Questa caratteristica aggiunge ulteriore emozione al gioco e lo rende particolarmente attraente per i giocatori. Se hai domande, sulle nostre pagine troverai tutte le informazioni necessarie sul gioco plinko. La piattaforma offre occasionalmente bonus sul deposito o eventi di cashback, migliorando l’esperienza del giocatore.\r\nLe differenze principali risiedono nella tematizzazione del gioco, nella grafica significativamente migliore e nella sicurezza potenziata grazie alla blockchain. Inizialmente è uscita una versione per computer, seguita da una per console e infine da una per dispositivi mobile. Il successo di Plinko ha contribuito alla sua dirompente popolarità anche al di fuori degli Stati Uniti. In Italia, i giochi di fortuna e abilità hanno una lunga tradizione, e questo potrebbe essere facilmente associato al fascino di esperienze semplici ma coinvolgenti come le macchine da bar del passato. Nel Plinko online, i settori centrali danno le vincite minori, mentre quelli laterali garantiscono le ricompense maggiori. Durante la \u003Cmark>discesa\u003C/mark>, la pallina rimbalza sugli ostacoli, cambiando continuamente direzione, e il risultato finale resta incerto fino all’ultimo istante.\r\nL'obiettivo principale in Plinko: Come vincere alla grande?\r\nUna volta impostate le file, scegliete il colore della pallina che volete far cadere. Per chi ha un dispositivo con spazio di archiviazione limitato, questo potrebbe rappresentare un ostacolo. Inoltre, per installare e mantenere aggiornata l’app, potrebbe essere necessario liberare memoria in altri ambiti. I giocatori dovrebbero essere prudenti e consapevoli di quanto stanno investendo, poiché non esiste alcuna garanzia di vincita. E siccome ogni round dura solo pochi secondi, la tentazione di lasciar cadere un’altra pallina è forte. Diventa fin troppo facile perdere la cognizione del tempo e, cosa più pericolosa, delle proprie puntate.\r\nConclusione sulla funzionalità Plinko di Tiago Alves\r\nScaricare e installare l’app è un processo semplice, indipendentemente dal dispositivo che utilizzi, sia esso iOS o Android. L'applicazione prende ispirazione da un gioco molto noto, in cui i giocatori rilasciano una sfera dall'alto su una tavola piena di perni e osservano come si muove fino a raggiungere una delle caselle premio. Plinko è progettato per confondere la mente, ma lo fa in modo apparentemente innocuo, almeno all’inizio. La casualità visiva della pallina che rimbalza dà l’illusione di poter incidere sull’esito.\r\nIn Spribe’s Plinko, i giocatori prendono il controllo lanciando una pallina che scende attraverso le file di birilli. Il viaggio della pallina culmina quando atterra in una delle caselle colorate alla base della piramide. Il colore della casella determina la vincita, aggiungendo un elemento di casualità ed eccitazione a ogni turno. Questa meccanica semplice ma efficace contribuisce all’accessibilità del gioco per i giocatori di tutti i livelli di abilità. Quando si è pronti, si preme il pulsante di gioco e si guarda la pallina cadere lungo il tabellone di Plinko!\r\n\r\nL’opzione gioco libero consente agli utenti di esplorare il gioco e di praticare le proprie strategie senza rischiare alcun fondo, garantendo un’esperienza di apprendimento priva di rischi. KingMaker è una piattaforma innovativa per gli amanti di Plinko e dei giochi da casinò. Con un'ampia gamma di titoli e un'interfaccia user-friendly, il casinò offre un’esperienza di gioco premium. I giocatori possono beneficiare di un generoso bonus di benvenuto e delle promozioni settimanali.",[179],{"field":86,"matched_tokens":180,"snippet":176,"value":177},[81],{"best_field_score":90,"best_field_weight":91,"fields_matched":51,"num_tokens_dropped":49,"score":92,"tokens_matched":51,"typo_prefix_score":17},{"document":183,"highlight":201,"highlights":207,"text_match":88,"text_match_info":210},{"cat_link":184,"category":185,"comment_count":49,"id":186,"is_sticky":49,"permalink":187,"post_author":100,"post_content":188,"post_date":189,"post_excerpt":103,"post_id":186,"post_modified":190,"post_thumbnail":191,"post_thumbnail_html":192,"post_title":193,"post_type":61,"sort_by_date":194,"tag_links":195,"tags":198},[96],[48],"77225","http://radioblackout.org/2022/09/elezioni-cresce-lastensione-si-afferma-la-destra/","Proviamo a fare un bilancio delle elezioni politiche del 25 settembre, il cui esito ha confermato i pronostici della vigilia, consegnando il governo del paese alla coalizione trainata da Fratelli d’Italia. Il partito di Meloni, complice un sistema elettorale maggioritario che premia la coalizione vincente, ha buone prospettive di durare per l’intera legislatura, se non interverranno fattori interni – logoramento della coalizione – o esterni – significative insorgenze sociali, che ne minino le fondamenta.\r\nL’astensionismo è salito di ben 10 punti percentuali, mostrando come la disaffezione dalla politica istituzionale sia in costante crescita, specie nelle aree più povere del paese. Va da se che l’astensione se non si traduce in opposizione sociale e diserzione attiva dalle dinamiche statali e capitaliste, resta una mero dato statistico.\r\nIn generale si può dire che chi ha votato ha scelto le formazioni che non erano salite sul carro di Draghi o ne erano scese in tempo, mentre ha punito chi ha rivendicato l’agenda Draghi, con l’eccezione della coppia Calenda-Renzi.\r\nFratelli d’Italia hanno cannibalizzato Forza Italia e Lega, i Cinquestelle hanno limato la base elettorale del PD. In termini di voti assoluti il centrodestra non si è discostato dal risultato del 2018: il terremoto è stato interno, invece il PD ha avuto un’emorragia di voti significativa.\r\nLa minore propensione europeista della coalizione di centro-destra potrebbe aver influito sulla scelta di chi da ormai un anno, paga bollette energetiche spaventose?\r\nLe esternazione preelettorali di Berlusconi su Putin e Zelensky sono state liquidate come l’ennesima gaffe di un anziano leader. Ci permettiamo di sospettare che fosse l’abile mossa di una vecchia e astuta volpe che lancia il sasso e nasconde la mano. D’altra parte Meloni che, prima delle elezioni, ha giurato fedeltà all’Europa e alla NATO, saprà gestire le opposte spinte che ne hanno garantito il successo?\r\nVa peraltro rilevato che alla fine degli anni Quaranta l’MSI, fondato dal ragazzo di Salò Giorgio Almirante, si votò alla fedeltà atlantica in funzione anticomunista. Una fedeltà che le formazioni dell’estrema destra italiana garantirono tramite Gladio e per l’intera stagione delle stragi tra la fine degli anni Sessanta e il principio degli anni Ottanta: da piazza Fontana alla stazione di Bologna. Altra questione è invece la fedeltà all’Unione Europea, che invece non è affatto scontata. Chi paragona l’Italia meloniana all’Ungheria non coglie che il paese europeo più simile agli scenari che ci attendono è probabilmente la Polonia, seccamente atlantista, euscettica e governata da una compagine dell’estrema destra cattolica, misogina ed omofoba.\r\nAl di là della politica estera, possiamo aspettarci un progressivo attacco agli spazi di libertà individuale di tutte le persone con conformi all’idea di dio-patria-famiglia tanto cara alla coalizione di maggioranza in parlamento. E, perché no? Anche una significativa stretta disciplinare tra manganelli e manette.\r\nNe abbiamo parlato con Stefano Capello\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/2022-09-27-elezioni-ste.mp3\"][/audio]","27 Settembre 2022","2022-09-27 15:10:17","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/astensione-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"167\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/astensione-300x167.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/astensione-300x167.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/astensione-200x110.jpg 200w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/astensione.jpg 660w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Elezioni. 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Oggetto di queste aggressioni sono state lavoratrici, passanti, residenti, turiste che hanno avuto la sfortuna di incrociare sul loro percorso l'adunata militarista. Questi fatti non sono certo una novità. Dopo ogni adunata degli alpini le testimonianze arrivano a centinaia. Le istituzioni si affrettano come sempre ad una compatta levata di scudi in difesa del buon nome del corpo degli alpini. \"È solo goliardia, i valori degli alpini sono ben altri, è colpa delle mele marce...\" fino al virtuosismo di arrampicata sugli specchi che incolpa gli \"infiltrati\" che dotatisi abusivamente di cappello con la piuma si sarebbero approfittati della situazione. Una giustificazione che - pur nel ridicolo - palesa esattamente uno dei problemi: le adunate degli alpini sono il contesto perfetto in cui i valori del patriarcato sono talmente forti ed accettati che anche i semplici simpatizzanti si sentono legittimati e al sicuro ad agire con violenza nei confronti delle donne.\r\nNe abbiamo parlato con Anna della Miccia di Asti, dove in aprile si è tenuto il raduno provinciale degli alpini, contestato dagli antimilitarist*\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/2022-05-17-anna-alpini-molestie.mp3\"][/audio]\r\n\r\nDi seguito alcuni stralci del comunicato del La Miccia:\r\n“Basterebbe avere il coraggio di chiedersi il perché. La cultura patriarcale della forza fisica, della violenza, della supremazia dell'uomo etero e cis è la base fondante di ogni corpo militare. Ogni contesto militare poggia le fondamenta su valori culturali intrisi di machismo, esibizione muscolare ed esaltazione della violenza. Valori che si palesano massimamente negli scenari di guerra come espressione estrema del patriarcato: basti pensare allo stupro come arma universale di terrore e conquista nei territori di guerra, un'arma per nulla casuale e mai ignorata nell'arsenale bellico di ogni esercito.\r\nMa c'è di più, perché gli alpini non sono solo un corpo militare attivo negli scenari di guerra al servizio dello stato italiano. Agli alpini è riservato nell'immaginario comune anche un ruolo civile e sociale di soccorritori, aiuto durante le grandi emergenze come terremoti o alluvioni e, grazie al capillare associazionismo che riempie città e paesi, anche di animatori di feste e sagre. Un ruolo ancora una volta estremamente caratterizzato in modo patriarcale e paternalista. Come se non bastasse sono coinvolti anche nella gestione della sicurezza pubblica nelle città, come per l'operazione orwellianamente chiamata Strade Sicure (e chiedetelo alle donne quanto sono sicure le strade piene di alpini).\r\n\r\nCome donne, individualità non conformi e uomini impegnatx nella lotta transfemminista vediamo molto chiaramente queste connessioni. Le adunate degli alpini sono la celebrazione in contesto civile di un corpo armato dell'esercito, un raduno di persone che inneggiano - più o meno consapevolmente - a professionisti della guerra. Persone a cui tutto è concesso e perdonato perchè attorno al cappello con la piuma è stato propagandato nel tempo un mito di bonarietà che li dipinge come militari sì, ma quelli buoni, patriottici, persino associati, da una certa sinistra, alla figura dei partigiani.\r\n\r\nVediamo chiaramente come gli alpini non si discostino di un millimetro da questo modello, anzi di come lo rivestano di un velo di folklore che lo rende ancora più pericoloso in quanto socialmente più accettabile. Adunata dopo adunata ce ne danno prova creando un contesto di costante e ripetuta minaccia alle donne, militarizzando le città e rendendole impossibili da attraversare in sicurezza per tutte le donne e le individualità che si discostano dal ruolo imposto dei generi.\r\nCrediamo fortemente che le lotte transfemministe e antimilitariste non possano essere separate, e anzi si debbano rafforzare a vicenda attraverso la critica, l'analisi, la partecipazione collettiva e la costruzione dal basso di una resistenza. Vogliamo resistere al patriarcato e alla retorica militarista che si sta rafforzando giorno dopo giorno. Qui ad Asti poco più di un mese fa si è celebrato il centenario della sezione astigiana, tre giorni in cui le penne nere hanno invaso il centro cittadino installando pure una cittadella militare. In quell'occasione non siamo rimast* in silenzio, siamo sces* in piazza, abbiamo contestato la presenza militare in città e le loro celebrazioni guerrafondaie! I fatti di Rimini ci spingono ancora di più ad opporci con tutte le nostre forze alla presenza militare nelle nostre città. Patriarcato e militarismo sono due elementi inscindibili. Non si può combatterne uno, difendendo l'altro. Non sono mele marce. È la pianta che è da abbattere.”","17 Maggio 2022","2022-05-17 16:15:39","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/raduno-alpini-intervista-schlein-rimini-2022-denunce-molestie.-1200x627-1-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"157\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/raduno-alpini-intervista-schlein-rimini-2022-denunce-molestie.-1200x627-1-300x157.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/raduno-alpini-intervista-schlein-rimini-2022-denunce-molestie.-1200x627-1-300x157.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/raduno-alpini-intervista-schlein-rimini-2022-denunce-molestie.-1200x627-1-1024x535.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/raduno-alpini-intervista-schlein-rimini-2022-denunce-molestie.-1200x627-1-768x401.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/raduno-alpini-intervista-schlein-rimini-2022-denunce-molestie.-1200x627-1.jpg 1200w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Alpini e molestie",1652800494,[225,226,227,228,229,230,231,232,233],"http://radioblackout.org/tag/adunata-degli-alpini-a-rimini/","http://radioblackout.org/tag/asti-alpini/","http://radioblackout.org/tag/la-miccia/","http://radioblackout.org/tag/machismo-e-militarismo/","http://radioblackout.org/tag/molestie/","http://radioblackout.org/tag/stupri-di-guerra/","http://radioblackout.org/tag/transfemminismo/","http://radioblackout.org/tag/violenza-patriacale/","http://radioblackout.org/tag/zapini/",[235,236,237,238,239,240,241,242,243],"adunata degli alpini a rimini","asti alpini","la miccia","machismo e militarismo","molestie","stupri di guerra","transfemminismo","violenza patriacale","zapini",{"post_content":245},{"matched_tokens":246,"snippet":248,"value":249},[247],"discostano","e le individualità che si \u003Cmark>discostano\u003C/mark> dal ruolo imposto dei generi.\r","Durante la 93ª adunata degli alpini che si è svolta a Rimini e San Marino tra il 5 e l’8 maggio si sono verificati decine e decine di casi di molestie verbali e fisiche contro donne. 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Adunata dopo adunata ce ne danno prova creando un contesto di costante e ripetuta minaccia alle donne, militarizzando le città e rendendole impossibili da attraversare in sicurezza per tutte le donne e le individualità che si \u003Cmark>discostano\u003C/mark> dal ruolo imposto dei generi.\r\nCrediamo fortemente che le lotte transfemministe e antimilitariste non possano essere separate, e anzi si debbano rafforzare a vicenda attraverso la critica, l'analisi, la partecipazione collettiva e la costruzione dal basso di una resistenza. Vogliamo resistere al patriarcato e alla retorica militarista che si sta rafforzando giorno dopo giorno. Qui ad Asti poco più di un mese fa si è celebrato il centenario della sezione astigiana, tre giorni in cui le penne nere hanno invaso il centro cittadino installando pure una cittadella militare. In quell'occasione non siamo rimast* in silenzio, siamo sces* in piazza, abbiamo contestato la presenza militare in città e le loro celebrazioni guerrafondaie! I fatti di Rimini ci spingono ancora di più ad opporci con tutte le nostre forze alla presenza militare nelle nostre città. Patriarcato e militarismo sono due elementi inscindibili. Non si può combatterne uno, difendendo l'altro. Non sono mele marce. 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