","Condannati i responsabili della strage di Viareggio","post",1485955460,[64,65,66,67,68,69,70,71],"http://radioblackout.org/tag/info/","http://radioblackout.org/tag/linformazione-di-blackout/","http://radioblackout.org/tag/news/","http://radioblackout.org/tag/nocivita/","http://radioblackout.org/tag/notizie-2/","http://radioblackout.org/tag/sentenza/","http://radioblackout.org/tag/strage-di-viareggio/","http://radioblackout.org/tag/viareggio/",[53,73,74,75,76,77,15,21],"linformazione-di-blackout","news","nocività","notizie","sentenza",{"post_content":79,"post_title":84,"tags":87},{"matched_tokens":80,"snippet":82,"value":83},[81],"Viareggio","la vita 32 persone a \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> a causa del deragliamento di","Quasi otto anni sono passati da quel tragico 29 giugno del 2009, il giorno in cui persero la vita 32 persone a \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> a causa del deragliamento di un convoglio con 14 cisterne cariche di gpl.\r\nIeri la sentenza del processo di primo grado ha visto pronunciate 23 condanne tra cui quelle per gli ex vertici delle ferrovie condannati per la strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>. La condanna è di 7 anni per Mauro Moretti, ex amministratore delegato delle Ferrovie dello stato e amministratore delegato di Leonardo Finmeccanica, e Michele Mario Elia, ex amministratore della Rete ferroviaria italiana.\r\nUn traguardo che non basterà a risanare la ferita provocata dalla morte di quelle 32 persone ma che permette di non far rimanere taciuta una delle troppe stragi di nessuno, quelle dove si rischia di non trovare mai i responsabili. E infatti in quell'aula di tribunale c'erano non c'erano solo i parenti delle vittime di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>, c'erano i parenti dei morti dell'Eternit, della Thyssen, della torre di controllo del porto di Genova, di San Giuliano di Puglia, della Moby Prince. 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Molte vittime di questa strage morirono nel sonno, nelle proprie case. Il processo per accertare chi fu responsabile di quella strage - le Ferrovie dello Stato e ad altre società coinvolte - è ancora in corso. Riccardo ci racconta le ultime vicende del processo e le attività che continua a promuovere l'Assemblea 29 giugno, nata per iniziativa dei famigliari delle vittime. Continua inoltre il lavoro di sostegno a tutti i lavoratori delle ferrovie che vengono minacciati di licenziamento perché denunciano la mancanza di sicurezza delle ferrovie italiane.\r\n\r\nAscolta le parole di Riccardo:\r\n\r\nRiccardo","3 Luglio 2013","2013-07-08 00:06:43","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/07/viareggio.jpg","\u003Cimg width=\"150\" height=\"100\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/07/viareggio.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","29 giugno: Viareggio non dimentica",1372858330,[140,70,71],"http://radioblackout.org/tag/sicurezza-sul-lavoro/",[142,15,21],"sicurezza sul lavoro",{"post_content":144,"post_title":148,"tags":151},{"matched_tokens":145,"snippet":146,"value":147},[81],"Una grande manifestazione ha attraversato \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> per ricordare il 29 giugno","Una grande manifestazione ha attraversato \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> per ricordare il 29 giugno 2009, quando un treno merci carico di GPL deragliò proprio all'altezza della stazione e causò un incendio enorme nel quale morirono 33 persone. 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Tra i diversi capi di imputazione il più grave è quello di disastro ferroviario colposo. Tra gli imputati, amministratori di aziende italiane e straniere e tecnici che avrebbero dovuto effettuare i controlli. Fra loro, anche l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti.\r\n\r\nMoretti in occasione di una cerimonia pubblica a Pistoia ha dichiarato che \"ora non ci sono problemi di sicurezza\". Aggiungendo che per ovviare agli incidenti \"basta avere buone assicurazioni\". Di investimenti per la sicurezza, in settore dove i tagli hanno raggiunto le 150.000 unità, nemmeno a parlarne.\r\n\r\nIntanto si allunga la lista dei morti.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Riccardo Antonini, ferroviere licenziato per aver partecipato all'incidente probatorio voluto dai parenti delle vittime e dal sindacato.\r\n\r\nViareggio","27 Marzo 2013","2013-04-02 20:28:31","Strage di Viareggio. Comincia il processo",1364390360,[182,183,184,71],"http://radioblackout.org/tag/moretti/","http://radioblackout.org/tag/strage/","http://radioblackout.org/tag/trenitalia/",[18,26,30,21],{"post_content":187,"post_title":191,"tags":194},{"matched_tokens":188,"snippet":189,"value":190},[81],"processo per la strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>. 32 due morti, numerosi feriti","E' cominciata davanti alla corte di assise di Lucca l'udienza preliminare del processo per la strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>. 32 due morti, numerosi feriti e mutilati per l'esplosione di una cisterna contenente gas liquefatto in seguito al deragliamento di un merci nei pressi della stazione della città versiliese.\r\n\r\nAlla sbarra 32 persone che, al termine di tre anni e mezzo di indagini, sono state individuati dagli inquirenti come possibili responsabili per le negligenze che hanno portato all’esplosione della cisterna del treno merci che trasportava gpl. 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È stato dichiarato prescritto il reato di omicidio colposo plurimo con l’eliminazione dell’aggravante di incidente sul lavoro che aveva finora evitato la prescrizione. Non potranno quindi più essere giudicate per tale reato Trenitalia, Rfi, Gatx Rail Austria, Gatx Rail Germania, Jungenthal Waggon, Mercitalia Rail, le aziende responsabili per la sicurezza della linea ferroviaria e dei vagoni del convoglio di GPL che, quella notte, per la mancanza di controlli e manutenzione, deragliò, uccidendo in una disastrosa esplosione 32 persone, bruciate vive nelle proprie case o in strada.\r\nIn particolare la sentenza della Cassazione ha tutelato Mauro Moretti, ex amministratore delegato di FS e RFI, che dal 2009 ad oggi ha continuato a far carriera nei colossi a controllo statale, guidando anche Leonardo – Finmeccanica. Ma soprattutto la sentenza rischia di permettere che simili stragi accadano di nuovo. L’eliminazione dell’aggravante di incidente sul lavoro infatti, crea un pericoloso precedente per la tutela della sicurezza di tutte e tutti, garantendo in simili casi l’impunità per chi è responsabile della sicurezza.\r\n\r\nGià a inizio dicembre il Tribunale di Firenze aveva respinto la causa civile promossa dai familiari delle vittime del Moby Prince, che chiedevano, accusando lo Stato, di vedere riconosciuta la responsabilità della Capitaneria di Porto per non aver garantito la sicurezza della navigazione nella rada del porto di Livorno e per non aver non aver portato i soccorsi al traghetto.\r\n\r\nNegli anni la risposta della magistratura alla richiesta di verità e giustizia dei familiari delle vittime di queste stragi è stata la stessa. Un muro al riconoscimento delle responsabilità dei vertici aziendali e istituzionali.\r\n\r\nPer questo è importante sostenere la battaglia dei familiari delle vittime e delle associazioni che giorno dopo giorno continuano a far sentire la propria voce, rendendo possibile che nella società si affermi quella verità che è negata nelle aule di tribunale.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Dario, un compagno toscano\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/2021-01-12-viareggio-dario.mp3\"][/audio]","12 Gennaio 2021","2021-01-12 14:29:40","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/viareggio-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"195\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/viareggio-300x195.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/viareggio-300x195.jpeg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/viareggio-1024x664.jpeg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/viareggio-768x498.jpeg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/viareggio-1536x996.jpeg 1536w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/viareggio-2048x1328.jpeg 2048w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Strage di Viareggio: le lotte non vanno in prescrizione",1610461780,[228,229,230,231,232,70,233],"http://radioblackout.org/tag/cassazione/","http://radioblackout.org/tag/livorno/","http://radioblackout.org/tag/mario-moretti/","http://radioblackout.org/tag/moby-prince/","http://radioblackout.org/tag/prescrizione/","http://radioblackout.org/tag/tribunali/",[235,28,236,237,238,15,239],"cassazione","mario moretti","moby prince","prescrizione","tribunali",{"post_content":241,"post_title":245,"tags":248},{"matched_tokens":242,"snippet":243,"value":244},[81],"gennaio 2021 sulla strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> del 29 giugno 2009 ha","La sentenza della Cassazione del 8 gennaio 2021 sulla strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> del 29 giugno 2009 ha garantito l’intoccabilità delle istituzioni, dei funzionari dirigenti e dei manager aziendali. 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Da allora su quella strage tante cose sono state dette e scritte, alcune di queste feriscono ancora chi quella notte ha perso amici e parenti. Ne sono un esempio le dichiarazioni di qualche giorno fa del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio che trova un po' sproporzionate le richieste di condanna dei pm nei confronti dei 33 indagati - uno su tutti Mauro Moretti allora AD di Trenitalia per il quale sono stati richiesti 16 anni di carcere - e delle 9 aziende coinvolte nel processo di primo grado che si chiuderà entro l'anno. Ancora più agghiaccianti le parole di Paolo Mieli editorialista per il Corriere della Sera che alla trasmissione \"Otto e mezzo\" su La7 di martedì scorso dichiarava di non capire come potesse essere Moretti responsabile per quel fatto; d'altronde non poteva mica il fu AD, che nel frattempo ha fatto carriera conquistandosi la poltrona da capo supremo di Finmeccanica, andar a controllare personalmente sul posto la messa in sicurezza di tutti i carri cisterna. Già, quello che poteva fare qualche anno prima dell'incidente però era di non dirottare i fondi destinati alla sicurezza dei trasporti verso le profittevoli lande dell'alta velocità, cosa di cui è sicuramente responsabile. E poteva forse Trenitalia non licenziare per conflitto di interessi con l’azienda nel 2011 Riccardo Antonini, ferroviere, colpevole di aver continuato, nonostante l’invito a cessare da parte di Rfi, a dare consulenze gratuite a una famiglia colpita dalla strage, durante l’incidente probatorio. E così la storia è andata diversamente o forse è andata come va sempre. Qualcuno che non c'entrava niente ci ha rimesso la vita e si è aperto un superprocesso per capire le responsabilità. Processo che ha già il sapore della farsa dato che in appello e in Cassazione mancheranno almeno due capi d’accusa, incendio colposo e lesioni colpose plurime gravi e gravissime, perché andranno in prescrizione già dal prossimo anno.\r\n\r\nDi questo e di molto altro abbiamo parlato con Marco Piagentini presidente dell'associazione dei familiari delle vittime \" Il mondo che vorrei\" che non si è mai perso un'udienza, così come gli altri parenti, e che ha continuato a monitorare e promuovere il dibattito intorno alla sicurezza su rotaia. Perché da quel lontano 2009 le cose non son cambiate di molto e quei convogli-bomba, così come il sistema a binario unico, tornato agli onori della cronaca dopo il terribile incidente di questo luglio, fanno ancora parte del triste panorama del trasporto ferroviario italiano.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\nviareggio","23 Settembre 2016","2016-09-27 14:21:15","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/viareggio-fiamme-sulle-case-1-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/viareggio-fiamme-sulle-case-1-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/viareggio-fiamme-sulle-case-1-300x169.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/viareggio-fiamme-sulle-case-1.jpg 620w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Strage di Viareggio: tra richieste di condanna e rischio prescrizione",1474638311,[293,182,183,70,184],"http://radioblackout.org/tag/assemblea-29-giugno/",[34,18,26,15,30],{"post_content":296,"post_title":300,"tags":303},{"matched_tokens":297,"snippet":298,"value":299},[81],"nei pressi della stazione di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>. Da allora su quella strage","La notte del 29 giugno 2009 32 persone rimasero uccise, per lo più intrappolate nelle proprie case o bruciate in strada, a causa dell'esplosione di alcuni carri cisterna contenenti gas propano liquido che erano deragliati nei pressi della stazione di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>. Da allora su quella strage tante cose sono state dette e scritte, alcune di queste feriscono ancora chi quella notte ha perso amici e parenti. Ne sono un esempio le dichiarazioni di qualche giorno fa del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio che trova un po' sproporzionate le richieste di condanna dei pm nei confronti dei 33 indagati - uno su tutti Mauro Moretti allora AD di Trenitalia per il quale sono stati richiesti 16 anni di carcere - e delle 9 aziende coinvolte nel processo di primo grado che si chiuderà entro l'anno. Ancora più agghiaccianti le parole di Paolo Mieli editorialista per il Corriere della Sera che alla trasmissione \"Otto e mezzo\" su La7 di martedì scorso dichiarava di non capire come potesse essere Moretti responsabile per quel fatto; d'altronde non poteva mica il fu AD, che nel frattempo ha fatto carriera conquistandosi la poltrona da capo supremo di Finmeccanica, andar a controllare personalmente sul posto la messa in sicurezza di tutti i carri cisterna. Già, quello che poteva fare qualche anno prima dell'incidente però era di non dirottare i fondi destinati alla sicurezza dei trasporti verso le profittevoli lande dell'alta velocità, cosa di cui è sicuramente responsabile. E poteva forse Trenitalia non licenziare per conflitto di interessi con l’azienda nel 2011 Riccardo Antonini, ferroviere, colpevole di aver continuato, nonostante l’invito a cessare da parte di Rfi, a dare consulenze gratuite a una famiglia colpita dalla strage, durante l’incidente probatorio. E così la storia è andata diversamente o forse è andata come va sempre. Qualcuno che non c'entrava niente ci ha rimesso la vita e si è aperto un superprocesso per capire le responsabilità. Processo che ha già il sapore della farsa dato che in appello e in Cassazione mancheranno almeno due capi d’accusa, incendio colposo e lesioni colpose plurime gravi e gravissime, perché andranno in prescrizione già dal prossimo anno.\r\n\r\nDi questo e di molto altro abbiamo parlato con Marco Piagentini presidente dell'associazione dei familiari delle vittime \" Il mondo che vorrei\" che non si è mai perso un'udienza, così come gli altri parenti, e che ha continuato a monitorare e promuovere il dibattito intorno alla sicurezza su rotaia. Perché da quel lontano 2009 le cose non son cambiate di molto e quei convogli-bomba, così come il sistema a binario unico, tornato agli onori della cronaca dopo il terribile incidente di questo luglio, fanno ancora parte del triste panorama del trasporto ferroviario italiano.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n\u003Cmark>viareggio\u003C/mark>",{"matched_tokens":301,"snippet":302,"value":302},[81],"Strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>: tra richieste di condanna e rischio prescrizione",[304,306,308,310,312],{"matched_tokens":305,"snippet":34},[],{"matched_tokens":307,"snippet":18},[],{"matched_tokens":309,"snippet":26},[],{"matched_tokens":311,"snippet":102},[21],{"matched_tokens":313,"snippet":30},[],[315,317,319],{"field":116,"matched_tokens":316,"snippet":302,"value":302},[81],{"field":119,"matched_tokens":318,"snippet":298,"value":299},[81],{"field":38,"indices":320,"matched_tokens":321,"snippets":323},[20],[322],[21],[102],{"best_field_score":276,"best_field_weight":277,"fields_matched":20,"num_tokens_dropped":50,"score":278,"tokens_matched":36,"typo_prefix_score":50},{"document":326,"highlight":342,"highlights":357,"text_match":274,"text_match_info":367},{"cat_link":327,"category":328,"comment_count":50,"id":329,"is_sticky":50,"permalink":330,"post_author":53,"post_content":331,"post_date":332,"post_excerpt":56,"post_id":329,"post_modified":333,"post_thumbnail":334,"post_thumbnail_html":335,"post_title":336,"post_type":61,"sort_by_date":337,"tag_links":338,"tags":340},[47],[49],"31389","http://radioblackout.org/2015/09/da-viareggio-a-roma-2-bus-6-anni-dopo-la-strage/","Incendio colposo, lesioni gravi e gravissime e contravvenzioni alle norme per la sicurezza sul lavoro sono i capi d'imputazione che cadranno in prescrizione anche grazie all'intervento del legislatore che ha dimezzato i tempi in corso d'opera salvando l'ex ad delle ferrovie, Mauro Moretti, diventato cavaliere un anno dopo la strage di Viareggio del 29 giugno 2009, forse per meriti pirotecnici. Napolitano gli conferì l'onorificenza quando già era indagato per omissione di controlli. Questo è il vero punto: l'ex sindacalista della cgil poi divenuto grand commis e boiaro di stato, ha sempre perseguito un unico obiettivo: il profitto anteposto al servizio, perciò ci troviamo con questa situazione nelle ferrovie o l'inquinamento legato a Finmeccanica, spropositato rispetto ai benefici per la popolazione; l'assenza di controlli fa parte di questa ottica che ha imposto il Tav e i disagi per i pendolari e gli incidenti per risparmiare sugli interventi di manutenzione.\r\n\r\nI 32 morti continuano come le varie stragi di stato a non sapere a chi dire grazie e questo consente di capire il maggior strazio dei parenti che ancora sperano di poter credere che le istituzioni si muovano per impedire che si cancelli ogni possibilità di fare luce sulle cause di quel disastro, come quello della Moby Prince di quasi un quarto di secolo fa, i familiari accomunati dalle due stragi erano oggi sui due bus che li portavano da ben prima dell'alba a Roma per incontrare parlamentari da sollecitare a rivedere la prescrizione in caso di strage. Ma i familiari non si fanno prendere in giro dalle chiacchiere di ogni tipo di parlamentare, anche se non vedono altri interlocutori possibili, soprattutto perché non si ripetano questo tipo di lutti e così anche l'audizione di Mattarella, negatosi qualche mese fa perché c'era un processo in corso, salvo poi incontrare Moretti per conferirgli il premio della presidenza di Finmeccanica.\r\n\r\nAnche se non crediamo che i parlamentari o i presidenti (figuriamoci!) abbiano altre intenzioni se non disinnescare la potenziale forza d'indignazione rappresentata dai molti parenti di vittime di incomprensibili stragi italiane, intendiamo denunciare le prassi dei potenti e delle istituzioni dello stato che ci hanno solo elargito lutti, perciò abbiamo sentito stamani Riccardo e Daniela, presidente quest'ultima dell'associazione familiari 29 giugno durante il loro viaggio verso Roma:\r\n\r\n \r\n\r\nUnknown","17 Settembre 2015","2015-09-23 09:39:36","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/09/2015_09_17-viareggio-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"130\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/09/2015_09_17-viareggio-300x130.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/09/2015_09_17-viareggio-300x130.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/09/2015_09_17-viareggio.jpg 690w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/09/2015_09_17-viareggio-100x44.jpg 100w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Da Viareggio a Roma: 2 bus 6 anni dopo la strage",1442531491,[339,182,70],"http://radioblackout.org/tag/29-giugno/",[341,18,15],"29 giugno",{"post_content":343,"post_title":347,"tags":350},{"matched_tokens":344,"snippet":345,"value":346},[81],"anno dopo la strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> del 29 giugno 2009, forse","Incendio colposo, lesioni gravi e gravissime e contravvenzioni alle norme per la sicurezza sul lavoro sono i capi d'imputazione che cadranno in prescrizione anche grazie all'intervento del legislatore che ha dimezzato i tempi in corso d'opera salvando l'ex ad delle ferrovie, Mauro Moretti, diventato cavaliere un anno dopo la strage di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> del 29 giugno 2009, forse per meriti pirotecnici. 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Grazie al collegamento in diretta con Vincenzo Cosentini, consigliere nazionale del sindacato autonomo Anaao, siamo andati ad approfondire le tante ragioni che hanno portato a questo sciopero, che in questo settore non si verificava in maniera così unitaria tra le diverse professioni sanitarie, da 5 anni. In risposta alla richiesta di immissione di professionisti formati in organico, di depenalizzazione, abbassamento delle tasse sugli stipendi e cancellazione dei tagli alle pensioni, il governo ha fatto finta di accogliere solo l'ultima di queste richieste. Con il nostro ospite abbiamo commentato la gravità di questa (non)risposta alle richieste di un settore che è sempre più al collasso.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/F_m_12_12_Vincnezo-Cosentini-Anaoo-su-sciopero-sanitari.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Riccardo Antonini, ex RLS in FS licenziato a causa delle sue denuncie, sul presidio di 32 ore del 29/30 novembre 2023 tenutesi davanti al palagiustizia di Firenze per attendere e denunciare il ricorso che Moretti, ex Ad FS, ha modellato sulla sua banda per annullare il reato di strage ferroviaria rimasto dal processo sulla strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009:\r\n\r\n_GRAZIE DELLA VOSTRA SOLIDARIETA' _\r\n\r\n_E DEL VOSTRO SOSTEGNO _\r\n\r\n_CONTINUIAMO LA MOBILITAZIONE_\r\n\r\nIl 29 e il 30 novembre siamo stati di fronte al Palagiustizia di Firenze per 32 ore: un'ora per ogni Vittima della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009.\r\n\r\nUn presidio in attesa della Cassazione-bis (prima udienza: 4 dicembre) alla quale hanno ricorso Moretti & Company, con l'obiettivo di mandare in fumo, attraverso la prescrizione, anche l'ultimo reato rimasto: “disastro ferroviario”. Il loro intento è cancellare le sentenze che hanno condannato l'ex Ad di FS e gli altri 12 imputati.\r\n\r\nLe 32 ore sono iniziate con il grave peso dello scontro, a un passaggio a livello, fra un treno e un camion in Calabria, in cui hanno perso la vita la capotreno e l'autista del veicolo, e sono terminate con la notizia della morte di una lavoratrice investita da un camion mentre attendeva il bus, appena uscita dall’azienda ‘Leonardo’ di Campi Bisenzio (Fi).\r\n\r\nDue avvenimenti che confermano la necessità di continuare, anzi, di intensificare la mobilitazione contro l'impunità del sistema, per la salute, la sicurezza e la vita.\r\n\r\nPer questo vogliamo ringraziare con calore e affetto chi è venuto a trovarci ed è stato con noi per ore, perché ci ha mostrato e dimostrato solidarietà e sostegno, come numerosi cittadini e cittadine che hanno frequentato il Tribunale nelle 32 ore di presidio.\r\n\r\nUn grazie anche a chi ci ha fatto pervenire messaggi e attestati di vicinanza e solidarietà.\r\n\r\n\r\n- Associazione familiari “Il Mondo che vorrei”\r\ninfo@ilmondochevorreiviareggio.it\r\n\r\n- Assemblea 29 giugno assemblea29giugno@gmail.com\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/F_m_12_12_Riccardo-Antonini-su-presidio-contro-risvolti-processi-strage-Viareggio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nPer l'ultimo argomento abbiamo continuato a trasmettere la serie di podcast creata dal collettivo Franti, in questa prima parte della seconda puntata, il collettivo si presenta.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/Podcast-FRANTI-02_parte1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ","13 Dicembre 2023","2023-12-13 13:42:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/408138276_941212817440814_2312140677096705757_n@-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 12/12/2023","podcast",1702474961,[],[],{"post_content":417},{"matched_tokens":418,"snippet":419,"value":420},[81],"processo sulla strage ferroviaria di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> del 29 giugno 2009:\r\n\r\n_GRAZIE"," \r\n\r\nIl primo argomento della puntata è stato quello dello sciopero di 24h indetto nella giornata di martedì 5 Dicembre del personale sanitario. 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Il loro intento è cancellare le sentenze che hanno condannato l'ex Ad di FS e gli altri 12 imputati.\r\n\r\nLe 32 ore sono iniziate con il grave peso dello scontro, a un passaggio a livello, fra un treno e un camion in Calabria, in cui hanno perso la vita la capotreno e l'autista del veicolo, e sono terminate con la notizia della morte di una lavoratrice investita da un camion mentre attendeva il bus, appena uscita dall’azienda ‘Leonardo’ di Campi Bisenzio (Fi).\r\n\r\nDue avvenimenti che confermano la necessità di continuare, anzi, di intensificare la mobilitazione contro l'impunità del sistema, per la salute, la sicurezza e la vita.\r\n\r\nPer questo vogliamo ringraziare con calore e affetto chi è venuto a trovarci ed è stato con noi per ore, perché ci ha mostrato e dimostrato solidarietà e sostegno, come numerosi cittadini e cittadine che hanno frequentato il Tribunale nelle 32 ore di presidio.\r\n\r\nUn grazie anche a chi ci ha fatto pervenire messaggi e attestati di vicinanza e solidarietà.\r\n\r\n\r\n- Associazione familiari “Il Mondo che vorrei”\r\ninfo@ilmondochevorreiviareggio.it\r\n\r\n- Assemblea 29 giugno assemblea29giugno@gmail.com\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/F_m_12_12_Riccardo-Antonini-su-presidio-contro-risvolti-processi-strage-Viareggio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nPer l'ultimo argomento abbiamo continuato a trasmettere la serie di podcast creata dal collettivo Franti, in questa prima parte della seconda puntata, il collettivo si presenta.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/Podcast-FRANTI-02_parte1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ",[422],{"field":119,"matched_tokens":423,"snippet":419,"value":420},[81],{"best_field_score":276,"best_field_weight":425,"fields_matched":36,"num_tokens_dropped":50,"score":426,"tokens_matched":36,"typo_prefix_score":50},14,"578730123365187697",{"document":428,"highlight":440,"highlights":445,"text_match":274,"text_match_info":448},{"comment_count":50,"id":429,"is_sticky":50,"permalink":430,"podcastfilter":431,"post_author":406,"post_content":432,"post_date":433,"post_excerpt":56,"post_id":429,"post_modified":434,"post_thumbnail":435,"post_title":436,"post_type":412,"sort_by_date":437,"tag_links":438,"tags":439},"80016","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-07-02-2022/",[375]," \r\n\r\nIl primo argomento della puntata è stato il libro \"Ombre digitali sul lavoro sociale\" , ne abbiamo parlato con Paolo, uno dei collaboratori alla creazione di questo testo. Infatti esso è stato concepito e realizzato nella forma di un cantiere collettivo di socio analisi narrativa curato da Renato Curcio. Con il nostro ospite abbiamo ripercorso le principali criticità che si trovano ad affrontare in maniera leggermente diversificata , più o meno tutt* i/le lavorat* nel settore sociale, a partire dalle novità portate dalla digitalizzazione. Non abbiamo fatto una critica feroce alla tecnologia in sè, ma al cambio di paradigma che hanno portato gli strumenti digitali in questo campo, che da quando è in mano alle fondazioni bancarie, sta vedendo una decisa disumanizzazione delle pratiche e degli obiettivi che dovrebbero porsi coloro che operano nel settore sociale.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/F_m_07_02_Paolo-Bellati-presenta-il-libro-Ombre-digitali-sul-lavoro-sociale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Daniele del Fronte di Lotta NO AUSTERITY sulla quinta conferenza del fronte tenutasi a Roma a novembre 2022.\r\nPandemia, guerra, carovita, degrado sociale, emergenza climatica, etc, la classe lavoratrice è sotto attacco: uniamo tutte le lotte contro il capitalismo.\r\nDiverse realtà operaie e del mondo del lavoro hanno partecipato alla 2 giorni a Roma di analisi, confronto e discussione nel tentativo di costruire percorsi unitari sul terreno nazionale ed internazionale per lottare contro il maschilismo, il razzismo, per la difesa del clima, dei territori, per il diritto ad abitare, etc.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/F_m_07_02_Daniele-presenta-il-fronte-No-Austerity.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Andrea del Coordinamento Macchinisti Cargo (CMC) sul prblema della sicurezza ferroviaria andando a focalizzare e commentare un grave episodio accaduto il 3/02/2023 a Viareggio dove un treno merci carico di GPL è stato fermato per emergenza e per evitare il ripetersi di una strage come quella avvenuta il 29/06/2009.\r\nPubblichiamo di fila il comunicato di solidarietà del CMC.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/F_m_07_02_Andrea-CMC-Cargo-su-tragedia-sfiorata.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ","10 Febbraio 2023","2023-03-05 16:56:10","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/no-austerity@-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 07/02/2023",1676048302,[],[],{"post_content":441},{"matched_tokens":442,"snippet":443,"value":444},[81],"episodio accaduto il 3/02/2023 a \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> dove un treno merci carico"," \r\n\r\nIl primo argomento della puntata è stato il libro \"Ombre digitali sul lavoro sociale\" , ne abbiamo parlato con Paolo, uno dei collaboratori alla creazione di questo testo. 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Infatti è particolarmente significativo il ricatto legato al lavoro, certe politiche continuano a portare su un piano di subordinarietà sempre più spinta, il rapporto tra lavoratore e il suo datore (o piattaforma che sia), soprattutto per quelle più povere e ricattabili, delle quali molte sono donne.\r\n\r\nLe ragazze che abbiamo intervistato ci hanno riportato la realtà di chi quei provvedimenti li subisce e nonostante ciò, decide di continuare ad attivarsi per cercare con i propri mezzi di divulgare il loro punto di vista e per fermare una deriva sempre più autoritaria di questa società.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/F_m_08_03_Lavoratrici-NoGreenPass-su-iniziative-8Marzo.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Riccardo Antonini ex RLS in ferrovie dello stato che ha denunciato le responsabilità sulla mancata sicurezza dei vertici aziendali e per questo è stato licenziato: \"Strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009. Sottolineo SEMPRE che è avvenuta in ambito ferroviario e che, quindi, si è trattato di un incidente sul lavoro; evidenzio SEMPRE la data per mostrare quanto tempo è passato e quanto ne passerà per poter scrivere la parola FINE, indipendentemente da quale sia, da quale sarà, l'esito.\r\nIl cavaliere del lavoro, Mauro Moretti, oggi 7 marzo, al processo d'appello-bis, alla domanda 'se rinunciava alla prescrizione' ha risposto con due semplici, ma inequivocabili, parole: \"NON rinuncio\". La dimostrazione provata che: - teme e vuole evitare il carcere - pretende, se così sarà, una pena più lieve; - ripone in soffitta la sua tracotante spavalderia.\r\nAl processo di 1° grado MAI si era presentato in aula non riconoscendo il Tribunale di Lucca; in appello aveva dichiarato che avrebbe rinunciato alla prescrizione considerandosi innocente ( con due reati già prescritti ); oggi ha definitivamente chiarito che, in un certo modo, riconosce le sue pesanti responsabilità per le 32 Vittime ammettendo lesue gravi colpe.\r\nGrazie! ingegner Moretti e buon viaggio: Viareggio, ultima fermata!\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/F_m_08_03_Aggiornamenti-vicende-strage-ferroviaria-Viareggio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","10 Marzo 2022","2022-03-10 23:59:10","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/Volantino-8-MarzoWEBBBòlkjhjkC-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 08/03/2022",1646956750,[],[],{"post_content":463},{"matched_tokens":464,"snippet":465,"value":466},[81],"stato licenziato: \"Strage ferroviaria di \u003Cmark>Viareggio\u003C/mark> del 29 giugno 2009. 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Tullio ha registrato tre audio documentari: il primo lo trasmettiamo oggi e riguarda proprio i Territori Occupati con conseguente fermo ed espulsione da parte dei servizi segreti marocchini di tutta la troupe intenta a fare informazione indipendente. Il secondo e il terzo audio documentario è stato registrato nei campi profughi sahrawi in Algeria ed andranno in onda i prossimi martedì solo su radio Fabbrica.\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/F_m_05_01_Documentario-popolo-Sahrawi-prima-parte.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Riccardo Antonini ex RLS in ferrovie dello stato che ha denunciato le responsabilità sulla mancata sicurezza dei vertici aziendali:\r\nL'8 gennaio 2021, dopo 11 anni e mezzo, la Cassazione emetterà la sentenza per le 32 Vittime e i feriti gravissimi.\r\nIl Moretti fu oggetto, da Viareggio a Bruxelles, di una campagna/mobilitazione focalizzata sul suo ruolo apicale. Ruolo esercitato come Amministratore di FATTO da parte di questo personaggio, alto manager di Stato o, vero e proprio, boiardo di Stato.\r\nUna campagna di mobilitazione affinché non fosse illegittimamente escluso dalla lista degli indagati e fosse legittimamente dimesso da Ad della holding Fs. Addirittura(!) furono raccolte 10.000 firme per le sue dimissioni e protocollate alla Camera e al Senato, da ‘lorsignori’ cestinate come avviene per ogni volontà popolare degna di questo nome e di rispetto.\r\nIl primo obiettivo fu conseguito, il secondo lo è stato (formalmente) a seguito della condanna di 1° grado del 31 gennaio 2017 da parte del Tribunale di Lucca, dopo che il suddetto era stato promosso a “Leonardo-Finmeccanica”, secondo le sue/proprie volontà.\r\nUna campagna mediatica e di mobilitazione da parte di senza-potere come familiari, ferrovieri, cittadini/e. Una campagna che, comunque, ha prodotto risultati per un interesse collettivo: una verità già scritta, scampoli di giustizia, briciole per la … sicurezza.\r\nIl “manovrismo” dei poteri forti per salvare il Moretti dalla definitiva condanna è sempre stato presente, con una rapida accelerata in vista della sentenza di Cassazione.\r\nMassima vigilanza e forte mobilitazione per impedire il ribaltamento di due sentenze processuali, un’indecente e blasfema offesa ai familiari e alle 32 Vittime, un’indecorosa delegittimazione della salutare mobilitazione popolare di questi 11 anni e mezzo.\r\nOcchio e … gambe!\r\nBuon ascolto.\r\n\r\n[L'udienza dell' 8 gennaio è slittata di 3 ore, non più alle ore 10.00 bensì alle ore 13.00.I Familiari saranno in piazza Cavour di fronte alla Cassazione intorno alle ore 12.00 A Roma. 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Dopo l’arrivo della polizia gli occupanti avevano indetto un presidio permanente a cui a partecipato tutto il quartiere.\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/F_m_05_01_Occupante-Socrates-di-Bari-su-attacco-incendiario.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nChe la vita di chi lavora possa venire decisa dal giudizio di un software è un elemento inquietante nonchè purtroppo attuale, si è accorto di questo anche il tribunale del lavoro di Bologna che condanna Deliveroo per la condotta discriminatoria del proprio software di ranking reputazionale. Infatti in data 31 dicembre 2020, la sentenza della giudice Chiara Zompi costringe la dirigenza del colosso del food delivery ad un risarcimento di 50 mila euro nei confronti dei riders e di CIGL che ha guidato il ricorso.\r\n\r\nGli esponenti del sindacato confederale commentano che \"si tratta una svolta epocale nella conquista dei diritti sindacali nel mondo digitale\" , nonostante questa sentenza arrivi a software già cambiato da parte dell'azienda. 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Infatti in data 31 dicembre 2020, la sentenza della giudice Chiara Zompi costringe la dirigenza del colosso del food delivery ad un risarcimento di 50 mila euro nei confronti dei riders e di CIGL che ha guidato il ricorso.\r\n\r\nGli esponenti del sindacato confederale commentano che \"si tratta una svolta epocale nella conquista dei diritti sindacali nel mondo digitale\" , nonostante questa sentenza arrivi a software già cambiato da parte dell'azienda. Così con l'aiuto di Simone, membro dell'assemblea riders torinese, abbiamo cercato di vederci un po' più chiaro riguardo questa vicenda, grazie al punto di vista di chi ne è diretto protagonista.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/F_m_05_01_Rider-su-sentenza-tribunale-del-lavoro-di-Bologna@.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ",[490],{"field":119,"matched_tokens":491,"snippet":487,"value":488},[81],{"best_field_score":276,"best_field_weight":425,"fields_matched":36,"num_tokens_dropped":50,"score":426,"tokens_matched":36,"typo_prefix_score":50},{"document":494,"highlight":507,"highlights":512,"text_match":274,"text_match_info":515},{"comment_count":50,"id":495,"is_sticky":50,"permalink":496,"podcastfilter":497,"post_author":377,"post_content":498,"post_date":499,"post_excerpt":56,"post_id":495,"post_modified":500,"post_thumbnail":501,"post_title":502,"post_type":412,"sort_by_date":503,"tag_links":504,"tags":506},"57495","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-7-febbraio-ferrovie-i-tagli-che-uccidono-la-scuola-va-in-guerra-foibe-il-buio-sui-crimini-fascisti-pedagogia-libertaria-e-trasformazione-sociale/",[377],"Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta il podcast:\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/2020-02-07-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\nScarica il podcast\r\n\r\nDirette, approfondimenti, appuntamenti\r\n\r\nViareggio, Laces, Andria, Pioltello, Caluso ora Lodi. Un incidente ferroviario l’anno. Solo negli ultimi 10 anni, 71 morti. Uccisi dai governi che negli ultimi trent’anni hanno investito nelle grandi opere e tagliato sulla sicurezza, licenziando e riducendo le spese per la manutenzione.\r\nNe parliamo con Pippo Gurrieri, ferroviere e anarchico.\r\n\r\nSicilia. Lavoro gratuito, meno libri e più moschetto a scuola\r\nRivoli. Bambini in caserma\r\nLombardia. Studenti a scuola dai militari\r\nAeronautica. Concorso per studenti. Vince chi meglio glorifica gli assassini volanti. \r\n\r\nFoibe: il buio sui crimini fascisti. Ce ne ha parlato Claudio Venza, docente di storia all’università di Trieste\r\n\r\nPedagogia libertaria: una pratica sovversiva. Ne abbiamo parlato con Francesco Codello, pedagogista, tra i fondatori della Rete della Pedagogia Libertaria\r\n\r\nAppuntamenti:\r\n\r\nVenerdì 21 febbraio\r\nIl decoro illustrato\r\nspettacolo di e con Filomena Sottile\r\nore 21 in corso Palermo 46\r\nIl futuro, la cui ombra pesante ha segnato tanta parte del Secolo Breve, oggi si è stinto nell’eterno presente delle merci. La politica istituzionale, incapace di offrire qualche briciola dalla tavola imbandita dei ricchi e dei potenti di cosa si occupa?\r\nDi paura. E di decoro.\r\nSi occupa di fioriere, aiuole recintate, di panchine antibivacco, di scritte sui muri, di videosorveglianza, di controllo e soprattutto di selezionare chi può stare in città e chi non se lo merita. Sotto la maschera compita e sorridente della buona educazione, del buonsenso, dell’ordine c’è il cipiglio severo di chi si è autonominato “persona per bene” e lo sguardo paranoico di chi, dall’alto del suo privilegio, continua a condurre la lotta di classe contro i poveri.\r\nFilomena “Filo” Sottile questa volta sviscera il libro La buona educazione degli oppressi di Wolf Bukowski e si presenta nei duplici panni della punkastorie e della guida turistica alla città decorosa.\r\n\r\nSabato 29 febbraio\r\nOgni scherzo vale!\r\nCarnevale S-catenato per le vie della città\r\nore 13 al Balon – via Borgodora ex Arsenale\r\npartenza della sfilata alle 14,30\r\n\r\nNé dio, né stato né patriarcato. Una settimana di informazione e lotta transfemminista\r\n\r\nLunedì 2 marzo\r\nore 16,30\r\nSul mio corpo decido io, non lo Stato non il vostro dio\r\npresidio in piazza Vittorio Veneto 10 di fronte alla farmacia Algostino & Demicheli che rifiuta di vendere contraccettivi. \r\nMercoledì 4 marzo\r\nore 16,30\r\npresidio in via Roma vicino alla sede di Repubblica\r\nTi amo da (farti) morire\r\nUccise due volte. La narrazione che nega e cancella le vite delle donne\r\n\r\nSabato 7 marzo\r\nore15,30\r\nin via Montebello – area pedonale – sotto la Mole\r\npresidio “Ruoli in gioco. Rappresentazione De-Genere”\r\n\r\nDomenica 8 marzo\r\ngiornata di lotta in giro per la città\r\n\r\nVenerdì 13 marzo\r\nLa truffa della Green Economy\r\nore 21 in corso Palermo 46\r\nInterverrà l’economista Francesco Fricche\r\n\r\nVenerdì 20 marzo\r\nQuestioni di specie\r\nore 21 in corso Palermo 46\r\nInterverrà Massimo Filippi, l’autore del libro\r\nIn risposta all'animalismo da talk show, questo libro sostiene una tesi molto chiara: lo sfruttamento e la messa a morte dei corpi animali sono parte integrante dell'ideologia e delle prassi di potere. La società in cui viviamo utilizza la carne dei non umani (e di chi a questi è equiparato) come materiale da costruzione per le sue architetture gerarchiche, al fine di riprodurre la struttura sacrificale su cui si erge. La risposta a questo orrore non può che tradursi in un antispecismo politico; un antispecismo che dovrebbe ibridarsi con le acquisizioni teoriche e pratiche degli altri movimenti di liberazione e, al contempo, guadagnare credibilità per smascherare l'antropocentrismo che in quelle acquisizioni si annida. Il movimento antispecista non è più chiamato a dimostrare l'inconfutabile sofferenza degli animali, ma a interrogarsi su come realizzare la liberazione dei corpi sensuali. È da qui che potrebbe prendere forma un movimento politico capace di non farsi assorbire nel ventre del sistema.\r\n\r\nOgni giorno in giro per la città…\r\nSalta il Tornello!\r\nCon la lotta, il mutuo appoggio e la solidarietà rendiamo gratuiti sin da ora i trasporti pubblici. \r\n\r\nWild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese\r\nRiunioni ogni giovedì alle 18 presso la FAT in corso Palermo 46\r\nFB https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/\r\n\r\nwww.anarresinfo.noblogs.org","13 Febbraio 2020","2020-02-13 14:19:06","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/decoro-colori-e1581599857884.jpg","Anarres del 7 febbraio. Ferrovie: i tagli che uccidono. La scuola va in guerra. Foibe: il buio sui crimini fascisti. Pedagogia libertaria e trasformazione sociale...",1581603112,[505],"http://radioblackout.org/tag/anarres-foibe-pedagogia-sovversiva/",[397],{"post_content":508},{"matched_tokens":509,"snippet":510,"value":511},[81],"il podcast\r\n\r\nDirette, approfondimenti, appuntamenti\r\n\r\n\u003Cmark>Viareggio\u003C/mark>, Laces, Andria, Pioltello, Caluso ora","Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. 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Non ci dicono quando passano, da dove passano, non ci informano sui rischi in caso di incidente. Temono che, se sapessimo, ci ribelleremmo.\r\nAnarres ne ha parlato con Lorenzo, un attivista antinucleare.\r\nAscolta l'intervista: [audio:http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/11/2012-11-23-treni-nucleari-lorenzo.mp3|titles=2012 11 23 treni nucleari lorenzo]\r\nscarica l'audio\r\n\r\nIl prossimo sarà il quarto trasporto di scorie dal deposito “provvisorio” di Saluggia all’impianto di riprocessamento di La Hague.\r\nNell’ultimo anno, pur avendolo appreso pochi giorni o persino poche ore prima, gli attivisti contro il nucleare si sono dati da fare per far sapere a tutti che una bomba atomica viaggiava a pochi passi dalle loro case.\r\nLa prima volta, nel marzo 2011 alla stazione di Condove, la polizia picchiò e arrestò due No Nuke\r\nNell’aprile dello scorso anno, qualche centinaio di attivisti si sedette sui binari della stazione di Avigliana per rallentare il treno. La polizia portò via uno ad uno gli antinuclearisti ma il muro del silenzio venne abbattuto. I trasporti sono stati interrotti sino al luglio di quest’anno, quando per far passare il Castor, arrivarono a sequestrare per ore un treno pieno di antinuclearisti alla stazione di Bussoleno.\r\nLa Regione Piemonte ha una legge che prescrive che venga fatto un piano di emergenza in caso di incidente a uno di questi treni. Lo sapevi?\r\nTutti quelli che abitano nel raggio di tre chilometri per lato dalla ferrovia dovrebbero fare le esercitazioni nel caso uno di questi treni deragliasse o saltasse per aria.\r\nProbabilmente nessuno te lo ha detto. I responsabili delle ferrovie, il sindaco, la prefettura, la questura tengono la bocca chiusa.\r\nA Viareggio l’incidente ad un treno di materiali chimici ha fatto morti e feriti. Immaginate se toccasse ad un treno pieno di scorie altamente radioattive.\r\nL’unica misura consigliata dalle Prefetture a chi abita a 300 metri dalla linea ferroviaria è chiudersi in casa.\r\nTutti noi sappiamo che non basta chiudersi in casa per sfuggire alle conseguenze di un incidente nucleare.\r\n\r\nL’85% delle scorie radioattive prodotte in Italia sono concentrate a Saluggia, Trino vercellese e Bosco Marengo. Dopo venticinque anni dalla chiusura delle centrali nucleari italiane la questione delle scorie non è stata risolta. E non lo sarà mai, perché le scorie restano pericolosissime per la salute umana e per l’ambiente per decine di migliaia di anni.\r\nLo scorso mese il governo ha deciso di smantellare l'ex centrale di Trino vercellese: al suo posto faranno un secondo deposito «provvisorio».\r\nIn nessun paese al mondo c’è un sito definitivo per lo stoccaggio. Costi altissimi e l’opposizione delle popolazioni coinvolte hanno fatto sì che le scorie rimanessero nei pressi delle centrali.\r\nI trasporti che stanno facendo a nostra insaputa sono diretti in Francia. Nell’impianto di La Hague, le scorie vengono “riprocessate” e poi rimandate in Piemonte. Radioattive e pericolose come prima, perché a La Hague si limitano estrarre il Mox, un combustibile per le centrali, e il plutonio. Il plutonio serve ad una sola cosa: fare le bombe atomiche.\r\nIl sito di Saluggia non è sicuro: nell’ultima alluvione le falde sono state contaminate.\r\nSe uno dei treni diretti in Francia deragliasse, se qualcuno lo scegliesse come obiettivo e lo facesse saltare, se ci fosse una scossa di terremoto – anche lieve – mentre attraversa il basso Piemonte, da Vercelli, attraverso Asti, Alessandria, la provincia di Torino e la Val Susa migliaia di persone rischierebbero la vita.\r\n\r\nVale la pena? Vale la pena di arricchire affaristi senz’altro scrupolo che il lucro? Siamo nella città della Thyssen, nella regione della strage dell’Eternit: credete che ai padroni interessi la nostra salute?\r\nNoi pensiamo di no. E siamo decisi a metterci in mezzo. Per il futuro dei nostri figli, per un mondo senza sfruttati né sfruttatori, per farla finita con la devastazione del territorio, per essere liberi di decidere.","23 Novembre 2012","Forse già la prossima settimana passerà per il Piemonte, un treno pieno di scorie nucleari. Questi “viaggi” sono tenuti nascosti alla popolazione. Non ci dicono quando passano, da dove passano, non ci informano sui rischi in caso di incidente. Temono che, se sapessimo, ci ribelleremmo.\r\nAnarres ne ha parlato con Lorenzo, un attivista antinucleare.\r\n[audio:http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/11/2012-11-23-treni-nucleari-lorenzo.mp3|titles=2012 11 23 treni nucleari lorenzo]\r\n","2018-10-17 23:00:16","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/11/nonukeblu-200x110.jpg","Treni nucleari. 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