Convegno su informazione e guerra a Venegono
Scritto dainfosu 12 Dicembre 2013
A Venegono Superiore si è tenuto un convegno composito per partecipazione dei relatori, appartenenti a realtà anche distanti tra loro: dai libertari, come Domenico Argirò (il nostro interlocutore, impegnato nel movimento contro gli F35), ai non violenti come Nanni Salio (Centro Sereno Regis), a giornalisti come quelli di Nigrizia. affiancati per l’inopinata occasione da Giulietto Chiesa, fino agli ecoattivisti come Marinella Correggia, o Peacelink… e – last but nont least – Richetto, che ha affrontato l’argomento della militarizzazione in Valsusa e del modo in cui viene omertosamente riportata dall’informazione embedded o meno.
Si è sviscerato il modo in cui si manipola l’informazione (per esempio, di stretta attualità c’è il tour delal Cavour, la portaerei che fa propaganda del made in Italy armiero presso le nazioni più bellicose) ma anche si è tentato di trovare un punto di contatto che consenta di costituire una sorta di comitato unito da un sentire comune tra antimilitaristi e pacifisti in modo da rendere efficace l’azione di contrasto e informazione capilalre che disveli bugie o occultamenti: cioè un movimento di massa antimilitrista che possa incidere maggiormente sulle scelte. Ne è venuto fuori un embrione di coordinamento tra territori afflitti da stabilimenti dell’industria belica come Novarese e Varesotto.
Sonon stati messe in atto modalità di sensibilizzazione sia nelle scuole per contrastare il militarismo che fa proseliti ovunque in modo subdolo; inoltre anche i contatti con le maestranze coinvolte nella produzione di oggetti utili alla guerra sono terreno battuto e che potrà essere obiettivo di questo coordinamento in embrione.
Ascoltate l’intervento di Domenico, ben più approfondito di questo riassunto