La strage di Soma: dalle piazze si chiedono le dimissioni di Erdogan
Scritto dainfosu 19 Maggio 2014
Omicidio colposo e negligenza. Sono queste le accuse formulate dalla magistratura turca nei confronti di 4 delle 25 persone fermate ieri per il disastro nella miniera di Soma. Tra gli arrestati il Direttore Generale della società che gestiva la miniera, Ramazan Dogru. Ancora nessun atto della magistratura nei confronti di Alp Gurkan, proprietario della società vicino all’Akp del Premier Erdogan. E mentre le autorità di Ankara annunciano il bilancio definitivo del peggiore disastro industriale della storia in Turchia, 301 morti accertati, si moltiplicano le manifestazioni di protesta.Il sito minerario di Soma è attualmente sotto il controllo di reparti militari, inaccessibile anche alla stampa. Il timore è che tra l’altro che nella miniera si trovasse un numero indeterminato di lavoratori irregolari, spariti dal conteggio delle vittime.
La corrispondenza da Istanbul di Michelangelo