Effetti e responsabilità dell’alluvione nelle valli del Terzo Valico
Scritto dainfosu 18 Novembre 2014
Per la terza volta in un mese, i territori interessati dai lavori del Terzo Valico si sono allagati causando non pochi danni alla popolazione ivi residente. La pioggia abbondante di queste ultime settimane (fenomeno comune) non basta a spiegarne gli effetti devastanti, molto più verosimilmente additabili ai processi di cementificazione e asfaltamento aumentati in questi anni e che si preparano ad un’ulteriore accelerazione con l’approvazione dello “Sblocca Italia” appena approvato dal Governo Renzi.
Il buon senso che emerge sempre più chiaro dalle considerazioni fatte dalle popolazioni dei territori colpiti imporrebbero un ripensamento cauto sulla fattibilità e utilità di un’opera tanto dispendiosa e consumatrice di territorio. Ma è proprio il buon senso che sembra mancare ai gestori della “cosa pubblica”, imopegnati in un reciproco gioco di scaricabarile tra Regioni e Governo Centrale. Ma qualcosa, forse, a livello di percezione diffusa sta cambiando. Come scrive Claudio del Movimento Notav Terzo Valico “dal confino alessandrino” (in cui è stato costretto da misure preventive per partecipazione alla resistenza agli espropri):
“Forse qualcosa sta cambiando, lo scaricabarile fra Renzi e Burlando è il segnale che delle crepe si stanno formando. Sembrano il corvo e il merlo che litigano per chi sia più nero, ma se si iniziano ad aprire contraddizioni nel campo avversario per chi lotta contro “la grande opera” è tutto grasso che cola. Lo stesso Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e renziano della prima ora, continua a chiedere che si rinunci al Terzo Valico. Aria in libertà se, come è stato fino ad oggi, a questo non seguono atti parlamentari consequenziali alle proprie dichiarazioni stampa.
Se c’è una cosa che abbiamo imparato in questi anni è che la storia ha sempre e comunque bisogno di una spintarella e quello è il compito che in tutti questi anni ha avuto il Movimento No Tav – Terzo Valico. Forse è il momento di provare a dare ancora, con tutte le forze che ci rimangono, un’altra spinta”.
Ascolta la diretta con Claudio da Alessandria e le video-interviste che lui ha realizzato domenica alla Pieve di Novi Ligure