Torino: le lotte non si arrestano
Scritto dainfosu 22 Maggio 2015
Stamani l’occupazione dei locali di via Corte d’Appello dell’agenzia comunale Lo.ca.re., che si occupa degli sfratti a Torino, dimostra che le lotte non si interrompono con i nuovi arresti operati mercoledì ai danni di compagni attivi anche nella lotta per la casa nel quartiere Aurora e in Barriera.
I quattro compagni che si trovano adesso rinchiusi alle Vallette con l’accusa di resistenza, violenza privata e blocco di pubblico servizio, soltanto perché non si sono girati dall’altra parte mentre dei sans papier venivano deportati, rimangono sullo sfondo di questa azione odierna: per quanta repressione la procura di Torino riesca a imporre non riuscirà a imbavagliare le lotte contro tav, sfratti, persecuzione dei migranti.
Domani, sabato 23 alle 15, ci sarà anche un presidio contro retate, sgomberi e cie in corso Giulio Cesare angolo corso Emilia, dove Erika, Luigi, Paolo e Toshi, arrestati mercoledì, si erano frapposti il 2 febbraio tra la retata delle guardie e i sans-papiers.
Una breve diretta di Andrea ci racconta cosa è avvenuto stamani all’agenzia Lo.ca.re.: