Napoli. Aggressione fascista nei confronti di student* del liceo Elio Vittorini

Scritto dasu 1 Febbraio 2016

Aggressione fascista a Napoli nei confronti di studenti e studentesse del liceo Elio Vittorini.

Venerdì mattina una decina di militanti di Casa Pound, ultraventenni e non frequentanti la scuola, si sono presentati fuori dal liceo napoletano e hanno messo in campo una azione squadrista premeditata per intimidire alcuni studenti riconosciuti come di “sinistra”.

Un ragazzino di 15 anni è stato prima accerchiato e poi colpito da un pugno dietro la testa che gli ha fatto perdere conoscenza. Hanno poi distribuito volantini di blocco studentesco, organizzazione legata a Casa Pound, e hanno intimidito gli studenti a non denunciare quanto accaduto.

I giovani non si sono fatti però intimidire: durante le ore di lezione hanno esposto lo striscione “Vittorini Antifascista”davanti alla scuola. Al termine delle lezioni i fascisti di Casapound inizialmente non si si sono fatti vedere, salvo spuntare poi nei pressi della stazione di Rione Alto.

Qui, armati di mazze e martelli, la seconda azione premeditata: si sono scagliati contro alcuni studenti, colpendoli ripetutamente al volto e alla testa. L’intervento di altre persone li ha poi messi in fuga.

Alla fine sono stati cinque gli studenti feriti, due dei quali portati in ospedale con traumi cranico facciali, ferite e contusioni al volto e sulla testa per un totale di quasi 20 punti di sutura. Per uno di loro anche uno zigomo spaccato che lo costringerà ad una operazione chirurgica.

Ne abbiamo parlato al telefono con Alessandro dell’Ex Opg di Napoli nonché uno dei ragazzi aggrediti dai fascisti di Casa Pound.

napoli


Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST