Adolescente rinchiusa e sedata in una CTM a Nizza Monferrato, la denuncia della mamma
Scritto dainfosu 2 Agosto 2019
Questa mattina è venuta a trovarci in studio Simona, la cui figlia 17enne lo scorso 20 maggio senza preavviso è stata prelevata con la forza da casa e rinchiusa nella CTM “Cascina del Pozzo” di Nizza Monferrato, ove a quanto pare la somministrazione di psicofarmaci è continua.
Dopo oltre due mesi (e dopo che è venuto fuori lo scandalo della onlus “Hansel e Gretel”…), la ragazza è stata ascoltata in tribunale sulla situazione nella comunità, ed è emerso un quadro di vera e propria segregazione, come riportato anche su un quotidiano.
Con un racconto lucido e determinato, Simona fa appello a tutte le persone sensibili per andare avanti nella sua battaglia, per riavere la figlia e perché d’ora in avanti rivolgersi ai servizi sociali non voglia dire finire nelle grinfie di psichiatri senza scrupoli che per propri interessi allontanano a forza i minori invece di aiutare sul serio le famiglie.
Ascolta l’intervista: