I tagli alla sanità cancellano la prevenzione dei DCA
Scritto dainfosu 12 Gennaio 2024
Tra i vari tagli che sono previsti nella legge di bilancio alle varie sfere del sistema welfaristico italiano, è notizia di questi giorni che sia prevista la completa cancellazione del fondo di 25 milioni per il contrasto ai disturbi di comportamento alimentare.
Un disturbo che sappiamo essere molto invisibilizzato, stigmatizzato e spesso frainteso o ridotto ad una semplice questione alimentare quando è inserito in un ben più ampio contesto e profondamente connesso ad una sempre più denunciato peggioramento della salute mentale, in primis giovanile a livello nazionale e non solo.
In che cosa consiste la prevenzione di un fenomeno che nell’ultimo anno ha fatto 3.780 morti? Come facciamo a riconoscere la dimensione sociale di un fenomeno generalmente relegato a discorsi che si concentrano sulle difficoltà della persona con il proprio corpo? Possiamo riconoscere una variabile di genere nel modo in cui questo fenomeno si manifesta?
Ne abbiamo parlato con Barbara, del Collettivo Universitario Autonomo:
I testi menzionati sono: “La società bulimica” Luisa Stagi; “Fat is a Feminist Issue” Susie Orbach.