Free Maysoon Majidi
Scritto dainfosu 11 Settembre 2024
Il 24 luglio il tribunale di Crotone ha confermato le misure cautelari a Maysoon Majidi, attivista e regista kurdo-iraniana di 28 anni, arrestata nel dicembre 2023 sulle coste calabresi dove era sbarcata, con l’accusa di essere una scafista senza la possibilità di un controesame. Sulla stessa costa, nella notte tra il 25 e 26 febbraio 2023, nella strage di Cutro, 94 persone morivano in mare.
Dopo essere scappata dalla violenza del regime in Iran e dalla critica situazione delle persone curde in Iraq, Maysoon viene incarcerata, prima a Castrovillari, poi a Reggio Calabria dove è detenuta ancora oggi, in condizione di gravissima depressione e debilitazione fisica e dove resterà almeno fino alla prossima udienza del 18 settembre.
La condizione di Maysoon è comune a centinaia di altre persone recluse nelle carceri italiane. Le politiche introdotte dall’attuale governo, inasprite dal Decreto Cutro e dalla lotta agli ‘scafisti’, continuano a trasformare il soccorso in mare in una caccia al crimine, spostando la responsabilità delle politiche migratorie razziste e assassine dei governi su coloro che fisicamente guidano le barche, spesso persone migranti in stato di necessità.
Abbiamo sentito ai microfoni di Radio Blackout un attivista del comitato Free Maysoon, comitato spontaneo composto da realtà e anime diverse che si è formato a inizio marzo 2024 durante la presentazione del libro “Jin jiyan azadi, la rivoluzione delle donne in Kurdistan” nell’aula studio liberata dell’Università della Calabria. Il comitato porta supporto a Maysoon Majidi, Marjan Jamali e tutte le altre persone ingiustamente accusate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, contro il decreto Cutro e tutte le frontiere. Nelle piazze e nelle aule di tribunale portano solidarietà e complicità a Maysoon e alle persone che subiscono questo infame destino.
Appuntamento a mercoledì 18 settembre alle ore 12 presso il tribunale di Crotone per continuare a sostenere con forza la liberazione di Maysoon, l’abolizione della legge 50/2023 e l’abbattimento del sistema frontiera.
Per rimanere aggiornata, segui le pagine facebook e instagram del comitato Free Maysoon.