Acab – Sull’Operazione Ritrovo
La notte del 13 maggio i Ros irrompono in diverse abitazioni di compagni e nello spazio di documentazione il Tribolo di Bologna. Arrestano 12 persone, di cui 7 vengono portate in carcere e 5 sottoposte a obbligo di dimora nel comune, obbligo di firma quotidiano, rientro notturno.
Le accuse per le persone in carcere sono di associazione terroristica eversiva, articolo 270 bis, mentre i reati contestati sono imbrattamento, danneggiamento e istigazione a delinquere.
Accusata di terrorismo in questo caso è la solidarietà a prigionier* anarchic*, a reclus* nei Cpr, la lotta contro le politiche migratorie, il supporto ai detenuti in rivolta nelle carceri di Modena e Bologna a inizio emergenza covid19.
Proprio riguardo a questi ultimi episodi arriva l’agghiacciante commento della procura bolognese: l’operazione avrebbe difatti una “valenza strategica preventiva” nel quadro del possibile acuirsi di tensioni sociali nella situazione attuale.
Ne abbiamo discusso con un compagno di Bologna.
Audio PlayerGli indirizzi dei compagni/e arrestati stanotte nell’ambito dell’ operazione “Ritrovo” sono
Elena Riva e Nicole Savoia:
Str. Delle Novate, 65, 29122, Piacenza
Duccio Cenni e Guido Paoletti:
Via Arginone, 327, 44122, Ferrara
Giuseppe Caprioli e Leonardo Neri:
Strada San Michele 50/a, 15121 Alessandria, AL
Stefania Carolei:
Via Gravellona, 240, 27029, Vigevano, PV
Libertà per Elena, Duccio, Leo, Guido, Zipeppe, Nicole e Stefi!