Corrispondenze catalane
Nella giornata di sciopero generale indetto dalle principali sigle sindacali, associazioni di categoria e organizzazioni politiche catalane, torniamo con alcune corrispondenze sulle ultime convulse giornate di mobilitazione per il voto di indipendenza della Catalogna.
Tra un’accelerazione della rottura separatista e la violenta repressione dello Stato centrale, si consuma un ulteriore colpo alla già traballante stabilità politica dello Stato spagnolo, alla luce di una debole ripresa economica ed una faticosa uscita dai duri anni della crisi.
Al di là di facili entusiasmi e partigianerie dell’ultimo minuto, resta necessario analizzare la vicenda catalana, del tutto in evoluzione, cogliendone la trasversalità sociale, indagandone il rapporto con la crisi economica dell’ultimo decennio ed i movimenti sorti in Spagna, intravedendone le contraddizioni sociali e di classe che covano al suo interno.
Con un compagno da Barcellona una corrispondenza sulla giornata di sciopero generale di oggi, martedì 3 ottobre:
Un racconto della giornata del 1 ottobre e la reazione dei movimenti con una compagna anarchica di Barcellona:
Nell’ultima parte, dopo aver analizzato alcuni dati sulla crisi economica in Catalogna negli ultimi anni, una corrispondenza con un compagno di Terragona, sul rapporto tra crisi e indipendentismo catalano: