LO SPIRITO E ALTRI BRIGANTI – LA PERLA DI LABUAN 12/3/2021

“Ci fu un tempo in cui le storie dei briganti si raccontavano nelle osterie e nelle stalle. Poi gli anni le hanno fatte dimenticare.” Per fortuna ci hanno pensato Loriano Macchiavelli e Francesco Guccini a ricordarcele nella raccolta “Lo Spirito e altri briganti” del 2002. Il luogo é l’Emilia (terra natale dei due autori), il tempo sono gli anni del fascismo e della guerra. A Bologna il maresciallo dei carabinieri Benedetto Santovito ha osato indagare sul rampollo di un gerarca del regime e viene trasferito in un paese dell’Appennino dove deve affrontare la diffidenza dei montanari. “Non avevano mai avuto vita facile con la Legge e bisognava capirli.” Pagina dopo pagina incontriamo antiche leggende “Pare si aggiri ancora nei boschi, ma é un bel po’ che nessuno la vede. Per tutti era semplicemente la Bestia.” e abitudini immutabili “Il fiasco era arrivato in fondo e il maresciallo guardò l’orologio: Non  é tanto tardi. Un altro giro di briscola?” Il mondo esterno incombe, i fascisti locali vogliono che tutti si alzino in piedi alle note di “Giovinezza”, il vecchio antifascista Barbone si rifiuta, i fascisti tentano di arrestarlo ma Santovito si interpone e lo salva. “Fu allora che il paese cominciò a guardare il maresciallo con altri occhi.” Guccini cominciò nel 1969 scrivendo il fumetto “Storie dello spazio profondo” con i disegni di Bonvi che aveva già realizzato “Sturmtruppen” e ricorda quella lontana impresa. “L’abbiamo fatto per scherzo e ci siamo divertiti. Per cui non si accettano critiche né plausi.” Su Radio Black Out 105.250 anche in streaming. Durante il programma sarà possibile inviare messaggi al numero 3466673263. Buon ascolto.

Altri romanzi con Benedetto Santovito:

“Macaroni – Romanzo di santi e deliquenti” 1997;

“Un disco dei Platters – Romanzo di un maresciallo e una regina” 1998;

“Questo sangue che impasta la terra” 2001.