TROPPO BELLE PER ESSERE VERE – LA PERLA DI LABUAN 3/4/2020
Riccardo
Notte. Un automobilista percorre una strada deserta. Incontra una giovane donna vestita di bianco e le offre un passaggio. Poco dopo la giovane donna scompare all’improvviso. E’ lo schema della storia dell’autostoppista fantasma, che si ripete con qualche variante in tutto il mondo almeno dagli anni 30. Torniamo a parlare delle leggende metropolitane che da mezzo secolo gli studiosi analizzano senza trovare una spiegazione esauriente. Jan Harold Brunval in “Sarà vero? – Leggende metropolitane di tutto il mondo” del 1999 ne ha raccolte alcune centinaia da tradizione orale, lettere ai giornali, trasmissioni radiofoniche e televisive, internet. Il cane esplosivo, il motociclista decapitato, la casalinga nuda, il cadavere nel letto, il bacio a sorpresa, la taccheggiatrice incinta, l’anello perduto, l’elefante seduto nell’auto, la fuga della nonna e tante altre. Nessuno é al di fuori dalla loro portata. La multinazionale Procter & Gamble che produce i pannolini Pampers e il detersivo Dash fu costretta a cambiare il suo logo che era creduto di ispirazione diabolica. Divertenti o terrificanti, passano di bocca in bocca, scompaiono in un luogo e riappaiono in un altro, chi le racconta giura che sono vere perché sono accadute all’amico di un amico. Buon ascolto.