","SALUTE E SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO","post",1355745147,[61,62,63,64],"http://radioblackout.org/tag/call-center/","http://radioblackout.org/tag/cub/","http://radioblackout.org/tag/salute/","http://radioblackout.org/tag/sicurezza/",[26,66,67,68],"cub","salute","sicurezza",{"post_content":70,"tags":76},{"matched_tokens":71,"snippet":74,"value":75},[72,73],"CALL","CENTER","e attrezzata fin dall’inizio come \u003Cmark>CALL\u003C/mark> \u003Cmark>CENTER\u003C/mark>, ma il nuovo mercato ha"," \r\n\r\nNon possiamo più permetterci il lusso di una legge sulla sicurezza e salute dei lavoratori. L’ha detto nell’agosto del 2010 l’allora ministro Tremonti al BERGEN FEST. Noi non siamo d’accordo, e cercheremo di capire meglio come stanno davvero le cose con l’aiuto di lavoratori e lavoratrici che il problema della sicurezza sul lavoro se lo trovano di fronte tutti i giorni, soprattutto dopo i casi TISSEN e ILVA o, per restare a Torino, i tetti delle scuole che cadono sulla testa degli studenti e degli insegnanti.\r\n\r\nCominciamo con alcune cifre. Nel 2010 gli infortuni sul lavoro in Italia con una prognosi superiore a 4 giorni sono stati 776.000 di cui 973 mortali. Nel 2011 sono stati 725.000 di cui 920 mortali. La leggera diminuzione, come vedremo meglio, deve considerare l’aumento del lavoro nero, la diminuzione della produzione, nonché il ricorso al lavoro autonomo e al precariato anomalo. Tutte condizioni di lavoro che limitano il ricorso a pratiche di infortunio accertabili. Quindi in realtà gli infortuni e i morti sul lavoro sono aumentati. Nel 2012 (non ancora finito) gli infortuni sono stati 827.854 che hanno provocato 827 morti e 20.696 invalidi.\r\nE ora diamo la parola a 2 lavoratrici della sede torinese della COMDATA, leader Italiano nell’outsourcing di servizi di Contact \u003Cmark>Center\u003C/mark>, Help Desk, Back Office, Credit Management e molto altro. IRENE è Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e FEDERICA è rappresentante sindacale, entrambe della CUB, che racconteranno come un problema antico come quello della salute si presenta anche in realtà apparentemente all’avanguardia.\r\nMa c’è chi sta peggio. Infatti la sede torinese della COMDATA è stata progettata e attrezzata fin dall’inizio come \u003Cmark>CALL\u003C/mark> \u003Cmark>CENTER\u003C/mark>, ma il nuovo mercato ha attirato molti furbetti in cerca di guadagno facile e veloce che hanno improvvisato dei \u003Cmark>CALL\u003C/mark> \u003Cmark>CENTER\u003C/mark> praticamente dal nulla. IRENE accenna anche al stress dda lavoro correlato, una patologia psichiatrica poco nota ma strisciante e devastante, tipica delle professioni con elevato contenuto relazionale, che fa capolino anche nei lavoratori e nelle lavoratrici del telefono, con quello che ne consegue in uso e abuso di psicofarmaci.\r\n[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/12/call-center2.mp3\"] Scarica file\r\n ",[77,82,84,86],{"matched_tokens":78,"snippet":81},[79,80],"call","center","\u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark>",{"matched_tokens":83,"snippet":66},[],{"matched_tokens":85,"snippet":67},[],{"matched_tokens":87,"snippet":68},[],[89,94],{"field":35,"indices":90,"matched_tokens":91,"snippets":93},[47],[92],[79,80],[81],{"field":95,"matched_tokens":96,"snippet":74,"value":75},"post_content",[72,73],1157451471441625000,{"best_field_score":99,"best_field_weight":100,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":47,"score":101,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":47},"2211897868544",13,"1157451471441625194",{"document":103,"highlight":123,"highlights":139,"text_match":150,"text_match_info":151},{"cat_link":104,"category":105,"comment_count":47,"id":106,"is_sticky":47,"permalink":107,"post_author":50,"post_content":108,"post_date":109,"post_excerpt":53,"post_id":106,"post_modified":110,"post_thumbnail":111,"post_thumbnail_html":112,"post_title":113,"post_type":58,"sort_by_date":114,"tag_links":115,"tags":119},[44],[46],"88090","http://radioblackout.org/2024/03/grecia-sciopero-nei-call-center/","Lo scorso 13 marzo c’è stato il terzo sciopero generale dei lavoratori e lavoratrici dei call center - Teleperformance (TP), Webhelp, TTEC e FoundEver - nella penisola ellenica.\r\nTP è la quarta maggior impresa del paese con più di 12.000 lavorator*, con un giro do affari di 413,4 milioni di euro e un profitto netto 57,2 milioni di euro nel 2022.\r\nIl governo e la stessa compagnia presentano questa azienda come ambito di lavoro che garantisce il progresso del paese. Resta nascosta la realtà fatta di insicurezza sul lavoro, salari da fame, contratti a tempo determinato e dall’inaccettabile regime di visti per scopi speciali a cui sono soggetti i lavoratori immigrati.\r\nI lavorator* sono sottoposti a ritmi di lavoro intensissimi sotto il costante ricatto del rinnovo del contratto.\r\nIl costante aumento dei prezzi dei beni di prima necessità fa si che l’intero stipendio copra a malapena le spese per gli affitti e le bollette.\r\nQueste le rivendicazioni della lotta dei lavoratori e lavoratrici dei call center:\r\n- sostanziali aumenti salariali\r\n- un contratto nazionale che ponga fine ai contratti a progetto e precari\r\n- Abolizione del visto per scopi speciali per i lavoratori immigrati e rilascio di permessi di soggiorno. Pieno accesso al lavoro, alle prestazioni sanitarie e assistenziali, ai diritti pensionistici e all’iscrizione al fondo di disoccupazione per tutt*.\r\nLa TP si è rifiutata di negoziare ed ha fatto causa al Sindacato dei lavoratori delle telecomunicazioni e dell’informatica (SETIP), facendo leva sulla legge dell’ex ministro del lavoro Hatzidakis che impone a tutte le organizzazioni sindacali di registrare le informazioni personali dei propri membri.\r\nA differenza di TP, Webhelp ha portato avanti le trattative per un contratto collettivo con il neonato sindacato dei lavoratori. \r\nNe abbiamo parlato con Leonidas da Atene\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/2024-03-19-leonidas-scopero-call-center-gr.mp3\"][/audio]","19 Marzo 2024","2024-03-19 16:10:49","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/sciopero-call-center-200x110.png","\u003Cimg width=\"212\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/sciopero-call-center-212x300.png\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/sciopero-call-center-212x300.png 212w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/sciopero-call-center.png 500w\" sizes=\"auto, (max-width: 212px) 100vw, 212px\" />","Grecia. 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Da quando la ditta ha dichiarato il fallimento i dipendenti hanno iniziato una lunga e determinata lotta per avere una deroga per le forme di sostegno economico e la garanzia del ritorno ai volumi di lavoro attraverso la restituzione della commessa Inps. I 600 lavoratori non intendono mollare l'occupazione fino a quando non avranno delle certezze sul proprio futuro dopo aver ascoltato promesse per mesi e ricevuto solo pacche sulle spalle.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Valentina, ex lavoratrice Qè che ci ha raccontato come si è sviluppata la lotta nell'ultimo anno e le fasi che ci si appresta ad affrontare.\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta\r\n\r\n \r\n\r\nOccupazionePaternò","5 Dicembre 2017","2017-12-05 23:08:54","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/12/cataniatoday-vertenza-qe-4-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/12/cataniatoday-vertenza-qe-4-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","Continua l'occupazione del comune di Paternò da parte degli ex lavoratori Qè",1512515334,[170,171,172],"http://radioblackout.org/tag/licenziati/","http://radioblackout.org/tag/occupazione-paterno/","http://radioblackout.org/tag/qe/",[174,34,20],"licenziati",{"post_content":176},{"matched_tokens":177,"snippet":178,"value":179},[79,80],"dipendenti di Qè, un'azienda di \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark> fallita nel 2016, occupano il","Da martedì 21 novembre gli ex dipendenti di Qè, un'azienda di \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark> fallita nel 2016, occupano il Comune di Paternò in segno di protesta contro la fine degli ammortizzatori sociali prevista per il 6 di dicembre. 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Tutti assolti con formula piena dal giudice della quinta sezione penale del Tribunale Annamaria Gatto. Era questo il secondo filone dell’inchiesta, mentre una prima tranche su altri casi di decessi si era conclusa con le condanne in primo grado e poi le assoluzioni di tutti gli imputati in appello, il 24 novembre scorso.\r\nI familiari e gli amici delle vittime si sono fatti sentire in aula e tra i corridoi del tribunale esprimendo la rabbia per una sentenza che reputano ingiusta perché non riconosce la responsabilità dei padroni Pirelli nella morte \"di lavoro\" di tanti operai.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Michele Michelino, ex lavoratore Pirelli e presidente del Comitato per la difesa della salute nei luoghi di lavoro e nel territorio che si era costituito parte civile nel processo appena concluso e che ci ricorda come sia complicato ricevere una sentenza in favore dei lavoratori quando il sistema giuridico e le leggi stesse sono lì a difesa dei padroni e del loro diritto di accumulare ed estrarre profitto. \r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\nsentenzepirelliperamianto\r\n\r\nE a proposito di sistema rodato per spremere e buttare via i lavoratori, abbiamo approfondito la questione Almaviva, la grossa azienda di call center che vorrebbe chiudere le sedi italiane mentre sta già delocalizzando in Romania. Proprio ieri è stata firmata un'intesa transitoria tra azienda e sindacati per il prolungamento della cassa integrazione, ma solo per i lavoratori napoletani. A Roma invece le Rsu si sono rifiutate di firmare dichiarando le condizioni inaccettabili e ora i 1660 lavoratori rischiano il licenziamento.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Eleonora, lavoratrice romana di Almaviva che ci ha spiegato le motivazioni che hanno portato i lavoratori a dare mandato ai delegati di non firmare un accordo per cui è sicuramente meglio essere licenziati; cercheremo di seguire i prossimi passi della vertenza.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\nAlmaviva","23 Dicembre 2016","2017-01-03 21:09:15","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/12/alma_1giugno-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/12/alma_1giugno-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/12/alma_1giugno-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/12/alma_1giugno.jpg 750w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Amianto, Almaviva e contratti metalmeccanici",1482520255,[200,201,202,203,204,205],"http://radioblackout.org/tag/accordi-capestro/","http://radioblackout.org/tag/almaviva/","http://radioblackout.org/tag/amianto/","http://radioblackout.org/tag/morire-di-lavoro/","http://radioblackout.org/tag/pirelli/","http://radioblackout.org/tag/sentenza/",[32,17,207,30,24,208],"amianto","sentenza",{"post_content":210},{"matched_tokens":211,"snippet":212,"value":213},[79,80],"Almaviva, la grossa azienda di \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark> che vorrebbe chiudere le sedi","Di qualche giorno fa la sentenza emessa contro 9 ex dirigenti Pirelli accusati a Milano di omicidio colposo e lesioni gravissime per i 28 casi di operai morti o ammalati a causa delle polveri di amianto dopo aver lavorato negli stabilimenti milanesi dell’azienda tra gli anni Settanta e Ottanta. 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Dopo l'accordo del 31 maggio scorso, che aveva rassicurato i sindacati riguardo la possibilità di nuovi licenziamenti, l'azienda fa un rapido dietrofont e si prepara a nuovi pesanti tagli. Il percorso che avrebbe dovuto portare ad un contenimento degli esuberi si stava già dimostrando difficoltoso per i lavoratori, tagli agli stipendi, controlli sempre più stretti sull'ambiente di lavoro a cui si aggiungeva giusto la settimana scorsa il trasferimento di 396 operatori dalla sede di Palermo a quella di Rende, in Calabria. 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Tutto questo non è bastato ad evitare i nuovi pesanti tagli dell'azienda.\r\n\r\nNe parliamo con Oreste, uno degli addetti al \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark> di Napoli che ha perso il lavoro:\r\n\r\n[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/10/Oreste-Almaviva.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",[239],{"field":95,"matched_tokens":240,"snippet":236,"value":237},[79,80],{"best_field_score":152,"best_field_weight":184,"fields_matched":19,"num_tokens_dropped":47,"score":185,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":47},{"document":243,"highlight":269,"highlights":274,"text_match":150,"text_match_info":277},{"cat_link":244,"category":245,"comment_count":47,"id":246,"is_sticky":47,"permalink":247,"post_author":50,"post_content":248,"post_date":249,"post_excerpt":53,"post_id":246,"post_modified":250,"post_thumbnail":251,"post_thumbnail_html":252,"post_title":253,"post_type":58,"sort_by_date":254,"tag_links":255,"tags":264},[44],[46],"35128","http://radioblackout.org/2016/04/lavoratori-della-venaria-reale-ancora-in-lotta/","dal blog dei lavoratori della Venaria Reale, http://reggiamociforte.blogspot.it/ \r\nCOSA STA ACCADENDO ALLA REGGIA DI VENARIA? \r\nOdore di tagli alla Reggia di Venaria. Tagli agli sprechi? No. Taglio di personale. Quello che sta alla base della filiera, quello subappaltato ma fondamentale perché è quello che cura la cosa più preziosa che possiede la Venaria: i suoi visitatori.\r\n Infatti dopo quasi nove anni di attività, la nuova gara d'appalto per i servizi di sorveglianza, assistenza, custodia, accoglienza, biglietteria, call center e attività didattiche, indetta dal Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale (l'ente che gestisce la reggia sabauda), ha deciso di:\r\n- tagliare del 40 per cento circa le ore di servizio (da 113000 a 71000);\r\n- non pagare i futuri servizi di attività didattiche, accoglienza e call center (saranno in concessione e sul spalle dell'azienda/cooperativa che vincerà l'appalto); \r\n- ridurre la paga oraria;\r\n- non fissare il contratto di categoria;\r\n- non garantire ai lavoratori già in servizio il totale assorbimento.\r\n[...]Ma questi sono solo gli ultimi e più vistosi tagli che il Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale - di cui Mario Turetta è direttore - ha fatto, gli ultimi di una serie [...]\r\n\r\n\r\nAscolta la diretta con Enzo, lavoratore della Venaria Reale:\r\nlavoratorivenaria","14 Aprile 2016","2016-04-19 16:09:08","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/photo_2016-04-05_02-15-14-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"111\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/photo_2016-04-05_02-15-14-300x111.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/photo_2016-04-05_02-15-14-300x111.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/photo_2016-04-05_02-15-14-768x284.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/photo_2016-04-05_02-15-14.jpg 851w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Lavoratori della Venaria reale ancora in lotta",1460634353,[256,257,258,259,260,261,262,263],"http://radioblackout.org/tag/info/","http://radioblackout.org/tag/lavoro/","http://radioblackout.org/tag/linformazione-di-blackout/","http://radioblackout.org/tag/news/","http://radioblackout.org/tag/notizie-2/","http://radioblackout.org/tag/rear/","http://radioblackout.org/tag/torino/","http://radioblackout.org/tag/venaria-reale/",[50,15,265,266,267,22,268,28],"linformazione-di-blackout","news","notizie","torino",{"post_content":270},{"matched_tokens":271,"snippet":272,"value":273},[79,80],"sorveglianza, assistenza, custodia, accoglienza, biglietteria, \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark> e attività didattiche, indetta dal","dal blog dei lavoratori della Venaria Reale, http://reggiamociforte.blogspot.it/ \r\nCOSA STA ACCADENDO ALLA REGGIA DI VENARIA? \r\nOdore di tagli alla Reggia di Venaria. 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Il 28 aprile 2024, l'associazione padronale Assocontact, aveva dichiarato l'intenzione di non volere più applicare ai dipendenti delle aziende che riunisce, il CCNL telecomunicazioni perché troppo poco competitivo sul mercato del settore (come sempre più spesso accade, si richiede a chi lavora sempre più flessibilità, meno tutele e riduzione della paga).La notizia è che in un settore dove il lavoro è sempre più parcellizzato, precario e conseguentemente i lavoratori sempre più ricattabili, a Milano c'è stato uno sciopero di categoria molto partecipato, che poi ha dato la spinta lavoratori del Veneto e della Puglia. Ma la notizia ancora più inedita e soddisfacente è che queste mobilitazioni hanno portato a dei risultati concreti.\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/01/F_m_21_01_Carlo-Parianni-CUB-Milano-sull-vittoria-di-lavorat-call-center.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento della puntata è stato nuovamente quello dei lavoratori nei musei, questa volta di quelli torinesi che hanno lanciato uno sciopero domenica 26 gennaio. Stiamo parlando nello specifico di operatori museali di biglietteria, che alle 13:30 di quella data incroceranno le braccia, abbiamo avuto ospite al telefono uno di loro per farci raccontare come si è giunti all'indizione di sciopero. Infatti ai responsabili dei musei reali pare non interessi il destino di chi per anni sono stati i primi ad interfacciarsi con migliaia e migliaia di turisti da tutto il mondo che hanno visitato i musei di questo circuito, perché a fronte di un cambio appalto per i servizi di biglietteria, non viene richiesta la clausola sociale (ovvero il mantenimento di occupazione seppur con un'azienda diversa). Questi lavoratori hanno deciso dunque di indire per sabato 25 in Piazzetta Reale 1 dalle 14 alle 18 un'assemblea sindacale in presidio e il giorno dopo lo sciopero ai Musei Reali a partire dalle 13:30, ora dalla quale non verrà più venduto nessun biglietto. Vi invitiamo a partecipare numerosi per portare solidarietà a chi sceglie di resistere contro incompetenza e clientelismo strutturali di questo, come tanti altri ambiti lavorativi.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/01/F_m_21_01_Lavoratore-Musei-Reali-su-assemblea-e-sciopero-25-e-26-gennaio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Alberto Russo dell' ANLM (Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione) manutentore che lavora in RFI (Rete Ferroviaria Italiana) sullo sciopero dello straordinario (dal 28/01/2025 al 26/02/2025) e sul comunicato che l'assemblea sta facendo circolare su \"Problemi nel trasporto ferroviario:\r\nproviamo a fare chiarezza\".\r\n\r\nL'ANLM è nata come assemblea di lavoratori autorganizzati della manutenzione in Ferrovia dello Stato ha avuto la capacità di organizzare scioperi contro le condizioni di lavoro dei manutentori e la loro sicurezza. Durante le ultime assemblee è nata l'esigenza di fare uno sciopero di lunga durata, incisivo e che spezzasse la gogna mediatica contro chi lo fa.\r\n\r\nDa qui nasce l'idea dello sciopero dello straordinario. Alberto ci ha spiegato che \"I problemi di trasporto, venuti alla luce maggiormente negli ultimi tempi, che portano a ritardi normalizzati con\r\nparalisi di interi snodi ferroviari sono legati a doppio filo dalla richiesta illecita dell'azienda di fare straordinari non concordati con i lavoratori e fuori dal CCNL. Per difenderci abbiamo deciso di organizzare lo sciopero dello straordinario e insieme a COBAS e CUB l'ANLM sta facendo girare il comunicato\".\r\nIl comunicaro lo trovate a questo link.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/01/F_m_21_01_Alberto-Russo-ANLM-ferrovie-su-sciopero-dello-straordinario-e-assemlbea.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","25 Gennaio 2025","2025-02-04 22:50:08","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/01/assemblea-sciopero-straordinario-1-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 21/01/2025","podcast",1737763338,[334],"http://radioblackout.org/tag/frittura-mista-radio-fabbrica/",[336],"frittura mista radio fabbrica",{"post_content":338},{"matched_tokens":339,"snippet":340,"value":341},[79,80],"molto poco, ovvero quello dei \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark>. 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Pubblicazione redatta dall'Assemblea Lotte Lavoro di cui avevamo già parlato precedentemente in questo programma e che abbiamo voluto usare per sganciarci un po' dalla cronaca, dalle lotte presenti e attive sul territorio, per prenderci un momento di bilancio grazie alla varietà di articoli presenti in questo numero. Di seguito troverete gli audio dei ben sette interventi che si sono succeduti, titolati con il nome dell'articolo a cui fanno riferimento sul giornale. Ovviamente vi invitiamo caldamente a procurarvi questo numero di Sporcarsi le mani, che al momento è disponibile in versione cartacea presso:\r\n\r\n \t La distro di Radio Blackout \r\n \tCentro di documentazione Porfido\r\n \tInfoshop Senza Pazienza\r\n \tCSOA Gabrio\r\n \tLibreria Comunardi\r\n \tLibreria Trebisonda\r\n \tBancarella in Via Po 6bis\r\n\r\nEDITORALE\r\n\r\nInterviene Vincenzo di Assemblea Lotte Lavoro, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Presentazione.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nSORVEGLIANZA NEI LUOGHI DI LAVORO. LO SGUARDO ALGORITMICO DEL PADRONE\r\n\r\nInterviene Cibele di Bello come una prigione che brucia, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Sorveglianza-nei-luoghi-di-lavoro.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nL'IMMUNITA' E' LA SOLIDARIETA'\r\n\r\nIntervengono Alessandra e Arianna del Coordinamento lavoratori NoGreenPass, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Lavoratrici-NoGP-sospese.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nLE CONSEGUENZE DELLA DIGITALIZZAZIONE INDUSTRIALE SULLE CONDIZIONI DI LAVORO E SALUTE\r\n\r\nInterviene Dario Fontana, scrittore del libro \"Digitalizzazione Industriale\", buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Digitalizzazione-industriale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nMONVISO A CATTIVO GIOCO. LE LOTTE DEI LAVORATORI IMMIGRATI DELLE CAMPAGNE DEL SALUZZESE\r\n\r\nIntervengono due compagni di Campagne in Lotta, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Campagne-in-lotta.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nCALL CENTER. LA RI/STRUTTURAZIONE CONTINUA DELLA PRECARIETA'. ANALISI E TESTIMONIANZE DAL TERRITORIO EPOREDIESE\r\n\r\nInterviene Pamela dell'Assemblea Lotte Lavoro, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Call-Centers.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nLUGLIO '62, PIAZZA STATUTO\r\n\r\nInterviene Vincenzo dell'Assemblea Lotte Lavoro, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Piazza-Statuto-1962.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ","28 Dicembre 2022","2022-12-28 23:56:05","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/post-fb-radio-SLM3-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 27/12/2022",1672271734,[],[],{"post_content":360},{"matched_tokens":361,"snippet":362,"value":363},[72,73],"audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Campagne-in-lotta.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n\u003Cmark>CALL\u003C/mark> \u003Cmark>CENTER\u003C/mark>. LA RI/STRUTTURAZIONE CONTINUA DELLA PRECARIETA'."," \r\n\r\nAbbiamo voluto dedicare interamente la nostra puntata di questa sera all'ultimo numero, il 3, della rivista Sporcarsi le mani. Pubblicazione redatta dall'Assemblea Lotte Lavoro di cui avevamo già parlato precedentemente in questo programma e che abbiamo voluto usare per sganciarci un po' dalla cronaca, dalle lotte presenti e attive sul territorio, per prenderci un momento di bilancio grazie alla varietà di articoli presenti in questo numero. Di seguito troverete gli audio dei ben sette interventi che si sono succeduti, titolati con il nome dell'articolo a cui fanno riferimento sul giornale. Ovviamente vi invitiamo caldamente a procurarvi questo numero di Sporcarsi le mani, che al momento è disponibile in versione cartacea presso:\r\n\r\n \t La distro di Radio Blackout \r\n \tCentro di documentazione Porfido\r\n \tInfoshop Senza Pazienza\r\n \tCSOA Gabrio\r\n \tLibreria Comunardi\r\n \tLibreria Trebisonda\r\n \tBancarella in Via Po 6bis\r\n\r\nEDITORALE\r\n\r\nInterviene Vincenzo di Assemblea Lotte Lavoro, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Presentazione.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nSORVEGLIANZA NEI LUOGHI DI LAVORO. LO SGUARDO ALGORITMICO DEL PADRONE\r\n\r\nInterviene Cibele di Bello come una prigione che brucia, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Sorveglianza-nei-luoghi-di-lavoro.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nL'IMMUNITA' E' LA SOLIDARIETA'\r\n\r\nIntervengono Alessandra e Arianna del Coordinamento lavoratori NoGreenPass, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Lavoratrici-NoGP-sospese.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nLE CONSEGUENZE DELLA DIGITALIZZAZIONE INDUSTRIALE SULLE CONDIZIONI DI LAVORO E SALUTE\r\n\r\nInterviene Dario Fontana, scrittore del libro \"Digitalizzazione Industriale\", buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Digitalizzazione-industriale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nMONVISO A CATTIVO GIOCO. LE LOTTE DEI LAVORATORI IMMIGRATI DELLE CAMPAGNE DEL SALUZZESE\r\n\r\nIntervengono due compagni di Campagne in Lotta, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Campagne-in-lotta.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n\u003Cmark>CALL\u003C/mark> \u003Cmark>CENTER\u003C/mark>. LA RI/STRUTTURAZIONE CONTINUA DELLA PRECARIETA'. ANALISI E TESTIMONIANZE DAL TERRITORIO EPOREDIESE\r\n\r\nInterviene Pamela dell'Assemblea Lotte Lavoro, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Call-Centers.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nLUGLIO '62, PIAZZA STATUTO\r\n\r\nInterviene Vincenzo dell'Assemblea Lotte Lavoro, buon ascolto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_27_12_Speciale-SLM3_Piazza-Statuto-1962.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ",[365],{"field":95,"matched_tokens":366,"snippet":362,"value":363},[72,73],{"best_field_score":152,"best_field_weight":184,"fields_matched":19,"num_tokens_dropped":47,"score":185,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":47},{"document":369,"highlight":381,"highlights":386,"text_match":150,"text_match_info":389},{"comment_count":47,"id":370,"is_sticky":47,"permalink":371,"podcastfilter":372,"post_author":325,"post_content":373,"post_date":374,"post_excerpt":53,"post_id":370,"post_modified":375,"post_thumbnail":376,"post_title":377,"post_type":331,"sort_by_date":378,"tag_links":379,"tags":380},"65564","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mista-radio-fabbrica-22-12-2020/",[287],"Il primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Maria Teresa Messidoro su:\r\n\r\nLE OPERAIE DELLA FLORENZI ED IL FILO DELLA RESISTENZA\r\n\r\nOgnuna di loro doveva cucire, stirare e impacchettare 25 camici da medico per ciascuna delle otto ore di lavoro. La paga giornaliera era di 9,87 dollari. Ogni camice prodotto nella maquiladora Florenzi della capitale salvadoregna veniva pagato alle operaie 5 centesimi ma veniva venduto su Amazon a 30 dollari. A marzo, però, con l’arrivo della pandemia, il presidente del Salvador decide di chiudere tutte le maquilas e i call center. A giugno muore il padrone della fabbrica, Roberto Pineda, membro di una delle famiglie storiche dell’oligarchia locale. Il figlio, che eredita, non accetta neanche di parlare con le operaie che pretendono il pagamento di 4 mesi di salari arretrati. Offre, come indennizzo, una macchina da cucire usata. La metà delle operaie accetta, 113 di loro, invece, occupano la fabbrica e cominciano a presidiarla facendo diventare la Florenzi uno spazio di consapevolezza dove le donne, le madri e le nonne cominciano una nuova lotta, più ampia, contro la violenza e la schiavitù della cultura patriarcale in un paese dove l’aborto può arrivare a essere punito con trent’anni di carcere per procurato omicidio.\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/12/F_m_22_12_Operaie-Florenzi-El-Salvador.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n\r\nil secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Mahmoud Hassan Aboutabikh Sicobas Alessandria e Torino sullo sciopero della logistica nazionale del 18 dicembre 2020: Dallo sciopero nazionale della logistica un messaggio chiaro ai padroni: le nostre vite valgono più dei loro profitti!\r\nQui potete leggere l'articolo.\r\nBuon ascolto\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/12/F_m_22_12_Mahmood-Sicobas-su-sciopero-nazionale-logistica.mp3\"][/audio]","24 Dicembre 2020","2020-12-24 13:49:36","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/12/1920x1080_NED_Mujeres-sindicalistas_Collage-2-1-1024x576-1-200x110.jpg","frittura mista | radio fabbrica 22/12/2020",1608817621,[],[],{"post_content":382},{"matched_tokens":383,"snippet":384,"value":385},[79,80],"tutte le maquilas e i \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark>. 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gruppi neonazisti ricorrono a AI generative per propaganda e armi; contestazioni alla convention di Amazon Web Services contro Project Nimbus; Israele si rifiuta di consentire la ricostruzione delle infrastrutture per le telecomunicazioni a Gaza:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/07/BCUPCB_brevi-emo-ai-israele.mp3\"][/audio]","4 Luglio 2024","2024-07-04 10:09:30","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/07/bcupcb_capstone4-200x110.jpg","CAPSTONE 4: ESERCITAZIONE PER KILLER ROBOTS",1720087693,[403,404,405,406,407,408,409,410,411,412,413],"http://radioblackout.org/tag/amazon/","http://radioblackout.org/tag/aukus/","http://radioblackout.org/tag/cina/","http://radioblackout.org/tag/gaza/","http://radioblackout.org/tag/guerra/","http://radioblackout.org/tag/intelligenza-artificiale/","http://radioblackout.org/tag/israele/","http://radioblackout.org/tag/killer-robots/","http://radioblackout.org/tag/nato/","http://radioblackout.org/tag/project-nimbus/","http://radioblackout.org/tag/taiwan/",[305,303,299,301,415,315,309,311,297,313,307],"guerra",{"post_content":417},{"matched_tokens":418,"snippet":419,"value":420},[79,80],"AI applicata alle linee dei \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark>s per “ripulire” le voci dei","Estratti dalla puntata del 1 luglio 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nCAPSTONE 4\r\n\r\nCapstone in lingua inglese significa “chiave di volta”, un elemento strutturale che consente di sorreggere costruzioni complesse.\r\n\r\nAll’interno dell’esercitazione Project Convergence - Casptone 4, tenutasi dal 23 febbraio al 20 marzo 2024 a Camp Pendleton e Fort Irwin, località militarizzate sulla costa californiana, la “chiave di volta” non è stata una pietra e l’architettura da sorreggere non è stata in muratura: migliaia di militari, manager e tecnici dell’apparato bellico (provenienti da Australia, Canada, Francia, Giappone, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti) si sono organizzati per strutturare centrali di comando e controllo interoperative, canali per l’estrazione e la trasmissione in tempo reale di dati, sistemi complessi interforze per intervenire in uno scenario caratterizzato da operazioni che dal mare e dal cielo si snodano in scenari urbani… come potrebbe essere in uno scontro con l’esercito cinese in una guerra con l’epicentro a Taiwan.\r\n\r\nUn contesto all’interno del quale è emersa la centralità dei sistemi d’arma autonomi letali, delle intelligenze artificiali decisionali, di un modello di industrializzazione della guerra che punta sul ridimensionamento del ruolo della demografia nello scontro tra nazioni.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/07/BCUPCB_capstone4.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nBREVI SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE E TECNOLOGIE\r\n\r\nAI applicata alle linee dei \u003Cmark>call\u003C/mark> \u003Cmark>center\u003C/mark>s per “ripulire” le voci dei clienti arrabbiati dal loro portato emotivo; 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