","Da una pandemia biblica a una palingenesi libraria?","post",1587690595,[53,54,55,56,57,58,59],"http://radioblackout.org/tag/amazon/","http://radioblackout.org/tag/covid-19/","http://radioblackout.org/tag/editori-indipendenti/","http://radioblackout.org/tag/editoria/","http://radioblackout.org/tag/librai/","http://radioblackout.org/tag/messagerie/","http://radioblackout.org/tag/monopoli-distributivi/",[17,21,25,19,15,23,27],{"tags":62},[63,65,67,69,71,73,76],{"matched_tokens":64,"snippet":17},[],{"matched_tokens":66,"snippet":21},[],{"matched_tokens":68,"snippet":25},[],{"matched_tokens":70,"snippet":19},[],{"matched_tokens":72,"snippet":15},[],{"matched_tokens":74,"snippet":75},[23],"\u003Cmark>messagerie\u003C/mark>",{"matched_tokens":77,"snippet":27},[],[79],{"field":28,"indices":80,"matched_tokens":82,"snippets":84},[81],5,[83],[23],[75],578730123365712000,{"best_field_score":87,"best_field_weight":88,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":39,"score":89,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":39},"1108091339008",13,"578730123365711977",6646,{"collection_name":50,"first_q":23,"per_page":92,"q":23},6,{"facet_counts":94,"found":123,"hits":124,"out_of":189,"page":14,"request_params":190,"search_cutoff":29,"search_time_ms":122},[95,101],{"counts":96,"field_name":99,"sampled":29,"stats":100},[97],{"count":14,"highlighted":98,"value":98},"OverJoy","podcastfilter",{"total_values":14},{"counts":102,"field_name":28,"sampled":29,"stats":121},[103,105,107,109,111,113,115,117,119],{"count":14,"highlighted":104,"value":104},"dub",{"count":14,"highlighted":106,"value":106},"tene",{"count":14,"highlighted":108,"value":108},"roots",{"count":14,"highlighted":110,"value":110},"reggae",{"count":14,"highlighted":112,"value":112},"grecia",{"count":14,"highlighted":114,"value":114},"tsipras",{"count":14,"highlighted":116,"value":116},"samaras",{"count":14,"highlighted":118,"value":118},"socialdemocrazia",{"count":14,"highlighted":120,"value":120},"elezioni in grecia",{"total_values":122},9,2,[125,159],{"document":126,"highlight":143,"highlights":149,"text_match":153,"text_match_info":154},{"comment_count":39,"id":127,"is_sticky":39,"permalink":128,"podcastfilter":129,"post_author":130,"post_content":131,"post_date":132,"post_excerpt":45,"post_id":127,"post_modified":133,"post_thumbnail":134,"post_title":135,"post_type":136,"sort_by_date":137,"tag_links":138,"tags":142},"88451","http://radioblackout.org/podcast/overjoy-185true/",[98],"azizpablo","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/2024.04.02-16.35.00-OJ185-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 2 Aprile 2024 - Overjoy 185 [S17E2]\r\n\r\nOggi Aziz in solitaria (un saluto a Sara Jam che tornerà presto con noi in onda) in un programma monografico su Jah Tubby, storico soundman inglese, in attività dal 1971 nella costruzione di casse, amplificatori, preamp, come produttore musicale, e nelle occasioni speciali come selecta. Una breve intro a ricordare le sonorità di inizio anni 2000 con Pinchers, Shadowman, Anthony B, Wayne Marshall, Bounty Killer, passando per la viralità acquisita del nipotino di Don Carlos Kailash, e poi ci si tuffa in un'immersione di bassi ed echi, accompagnati dai conscious messages dei cantanti della scuderia di Jah Tubby: Kenny Knotts, Gregory Fabolous, Professor Natty, Dixie Peach, Errol Bellot, Frighty, Danny Vibes e dalle produzioni di Disciples, Vibronics, e altri. In chiusura uno special di Orlando La Montagna e una traccia assolutamente esclusiva in vista della nuova pubblicazione dei Bluebeaters per il Records'Store Day.\r\n\r\n\"Jah music is the heart of the day\" a.k.a. \"Everybody love the vibes that we bring\"","3 Aprile 2024","2024-04-03 11:57:46","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/IMG_1676-200x110.jpeg","OverJoy 185","podcast",1712144004,[139,140,141],"http://radioblackout.org/tag/dub/","http://radioblackout.org/tag/reggae/","http://radioblackout.org/tag/roots/",[104,110,108],{"post_content":144},{"matched_tokens":145,"snippet":147,"value":148},[146],"messages dei","ed echi, accompagnati dai conscious \u003Cmark>messages dei\u003C/mark> cantanti della scuderia di Jah","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/2024.04.02-16.35.00-OJ185-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 2 Aprile 2024 - Overjoy 185 [S17E2]\r\n\r\nOggi Aziz in solitaria (un saluto a Sara Jam che tornerà presto con noi in onda) in un programma monografico su Jah Tubby, storico soundman inglese, in attività dal 1971 nella costruzione di casse, amplificatori, preamp, come produttore musicale, e nelle occasioni speciali come selecta. 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Il primo ministro Antonis Samaras si sta giocando il tutto per tutto. In dicembre la decisione di anticipare l'elezione del nuovo presidente della Repubblica ha di fatto decretato la fine della legislatura e del patto di governo che ha messo in sella l'esponente del partito di destra Nea Democratia.\r\nIn Grecia, se non il parlamento non raggiunge la maggioranza necessaria all'elezione del presidente della Repubblica, scatta lo scioglimento automatico e si apre la via alle elezioni.\r\nLa mossa di Samaras è stata quindi calcolata con cura.\r\nInevitabile chiedersi le ragioni della sua mossa.\r\nSecondo Gheorgos, un compagno del gruppo dei comunisti libertari di Atene, la mossa di Samaras è una sorta di eutanasia di un governo che non avrebbe retto le pressioni della trojka in primavera.\r\n\r\nAscolta la diretta con Gheorgos:\r\n\r\n2015 01 16 gheorgo\r\n\r\nOltre a mollare al proprio predecessore la patata bollente, Samaras tenta una ardua risalita nei favori degli elettori, che, secondo i sondaggi, darebbero una netta vittoria a Syriza, la formazione di sinistra guidata da Alexis Tsipras.\r\nIl principale alleato di Samaras è la paura. La paura delle borse, che si sono affrettate a crollare dopo l'annuncio di nuove elezioni, la paura dell'abbandono della madre/matrigna Europa, nutrice dal latte avvelenato.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Pietro Stara, autore di un articolo, uscito sul settimanale Umanità Nova.\r\nNe è scaturita una lunga riflessione sugli spazi e le prospettive di una proposta di sapore neo-socialdemocratico.\r\n\r\nAscolta la diretta con Pietro:\r\n\r\n2015 01 22 pietro tsipras\r\n\r\nDi seguito l'articolo uscito su UN.\r\n\r\nNegli ultimi decenni ha preso corpo, sostanza, fisicità un luogo che forniva numeri al grande capitale: la Borsa. Si è antropoformizzata: corre, avanza, cade, arretra, si rialza, crolla. E come ogni buon essere umano ha paura, ma soprattutto, fa paura: reagisce non solo ad ogni attacco, ma anche ad ogni presunto attacco. Previene e intuisce ciò che potrà capitare e pertanto avverte, redarguisce, invita, sibila, intima di… E come ogni ricattatore e ricattatrice che si voglia rispettare, quando non ottiene ciò che vuole, schianta, inesorabilmente, portando con sé morte e distruzione, ma soltanto a coloro che stanno in basso. E più in basso stanno e più li trascina inesorabilmente verso il baratro. La Borsa è il nuovo Hermes, l’araldo e il messaggero degli dei del Capitalismo, che cerca, mediante i suoi “inganni”, di ristabilire, fra umano e divino, quel contatto che è andato perduto. Platone fa sostenere a Socrate: «Hermes è Dio interprete, messaggero, ladro, ingannatore nei discorsi e pratico degli affari, in quanto esperto nell’uso della parola; suo figlio è il logos.» La Borsa è, dunque, la nuova divinità dell’eloquenza:abile, sottile, persuasiva. L’altro giorno ha nuovamente parlato: “meno 12%” – ha detto – “mi sono fatta male: sono caduta rovinosamente, di nuovo!”. Ha parlato dalla Grecia, dalla grotta scavata nel monte Cillene, la più alta cima del Peloponneso, sul confine tra l’Arcadia e l’Acaia, dove nacque Hermes. La Borsa aveva sentito dire, da un araldo degli dei, che “se ci fossero le lezioni anticipate e se le dovesse vincere un tal semidio di nome Tsipras, figlio di molti padri e madri, Synaspismos, Akoa, Dea, Keda, Energoi Polites, oggi riuniti sotto la dea Syriza, allora sarebbe la rovina non solo per tutta la madrepatria Grecia, ma anche per ogni luogo abitato sino alle colonne d’Ercole.” Questo triste vaticinio è stato subito diffuso dai messaggeri del Capitale, che hanno, ancora una volta, intimato, redarguito, subdolamente avvertito. Tsipras, per chi lo conosce, non ha alcuna intenzione di scardinare Zeus: non aspira a prendergli il posto, a democratizzare la pletora di divinità e a ridistribuire il maltolto. Antico progetto oramai passato in soffitta. Molti emissari del dio Capitale sanno che Tsipras non vuole spaventare la Borsa, ma anzi, cerca di circuirla e di farsi benvolere: “Non dovete aver paura di noi”- tuona Tsipras – “Syriza non sarà la fine dell’Euro. Sarà piuttosto la sua salvezza: se vinceremo le elezioni greche, faremo davvero decollare il progetto di Unione fiscale dell’Europa.” Uno sconto, vuole solo uno sconto, un segno anche minimo: un piccolo soffio vitale, come dopo una guerra disastrosa. Un atto di pietà del vincitore.\r\n\r\n“Non è vero” – risponde per le rime Antonis Samaras, figlio della dea Primavera Politica e protetto dal dio Pasok: “Syriza terrorizza i listini!” Mai frase fu più nefasta: che si colpisca la madre, la Borsa, è già cosa grave. Ma punire i “listini”, i suoi nobili figli, è cosa inaudita! Il padre Capitale non potrà mai permettere cosa simile. Già Egli fu magnanimo: diede soldi in gran quantità. Li portò l’FMI. Ma ad una sola condizione: tagliare, tagliare, stroncare!\r\n\r\nIntanto la casa brucia. Velocemente.","23 Gennaio 2015","2018-10-17 22:09:51","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/01/La-crisi-finanziaria-greca_h_partb-200x110.jpg","Alexis Tsipras e gli dei dell'Olimpo",1422026925,[172,173,174,175,176,177],"http://radioblackout.org/tag/elezioni-in-grecia/","http://radioblackout.org/tag/grecia/","http://radioblackout.org/tag/samaras/","http://radioblackout.org/tag/socialdemocrazia/","http://radioblackout.org/tag/tene/","http://radioblackout.org/tag/tsipras/",[120,112,116,118,106,114],{"post_content":180},{"matched_tokens":181,"snippet":183,"value":184},[182],"messaggeri","è stato subito diffuso dai \u003Cmark>messaggeri\u003C/mark> del Capitale, che hanno, ancora","Mancano pochi giorni alle elezioni in Grecia. Il primo ministro Antonis Samaras si sta giocando il tutto per tutto. 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