","Intelligence, killer e troll: interviste cifrate del nuovo Biden","post",1616107861,[60,61,62,63,64,65,66,67,68],"http://radioblackout.org/tag/biden/","http://radioblackout.org/tag/cremlino/","http://radioblackout.org/tag/fsb/","http://radioblackout.org/tag/kgb/","http://radioblackout.org/tag/lubianka/","http://radioblackout.org/tag/missili-start/","http://radioblackout.org/tag/nord-stream-2/","http://radioblackout.org/tag/putin/","http://radioblackout.org/tag/troll/",[70,23,15,17,21,27,29,71,19],"biden","putin",{"post_content":73,"tags":78},{"matched_tokens":74,"snippet":76,"value":77},[75],"missili","con Putin del tetto sui \u003Cmark>missili\u003C/mark> balistici e strategici nucleari e","Yuri Colombo rimarca il nazionalismo russo che non tollera l'intromissione di un leader straniero: definire \"Assassino\" Putin al limite possono dirlo i russi. E quindi la mossa di Biden ha sortito l'effetto di un ricompattamento di una nazione la cui potenza economica è volte inferiore a quella degli Usa.\r\n«Chi lo dice lo è», celia infantile Putin, che aveva risposto con lo stesso sfrontato bullismo: «allora ci capiamo» a Biden quando gli aveva rivelato come pur guardandolo negli occhi non riusciva a vedere la sua anima (sottintendendo che per lui era inesistente), alludendo alla dichiarazione di Bush che invece aveva dichiarato di riuscire a vederla.\r\nEppure uno dei primi gesti pragmatici di Biden è stata la sottoscrizione con Putin del tetto sui \u003Cmark>missili\u003C/mark> balistici e strategici nucleari e quindi si possono anche fare accordi con i killer e come dice Andrey Kortunov: «La decisione di Biden di estendere l'accordo \u003Cmark>START\u003C/mark> sul nucleare è di gran lunga più importante di qualsiasi frase fuori posto detta dal presidente statunitense nei confronti di Putin».\r\nSi esce dunque dalla cifratura della forma diplomatica, ma avviene consapevolmente, o si tratta di una frase improvvida, inopportuna che nasce da una idiosincrasia acuita dal rapporto dei servizi americani, o invece è stato preparato e imbeccato George Stephanoupolos, il giornalista di Abc che ha dato del killer a Putin per inviare messaggi un po' a tutto il mondo? Potrebbe anche risultare utile per prendere atto di un fatto consolidato, ovvero quello che Putin elimini fisicamente gli oppositori. Una prima mossa forte per vedere le reazioni, che non si sono fatte attendere, e per mandare un messaggio agli europei, in particolare al progetto tedesco del Nord Stream2, che Biden vorrebbe affossato? Infatti Berlino ha \"risposto\" accogliendo con favore «il linguaggio molto chiaro» usato dal presidente americano nei confronti della Russia, delle sue azioni in Siria e dei suoi tentativi di \"influenzare le elezioni in Paesi terzi\". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Heiko Maas in una intervista a \"Deutsche Welle\",\r\nForse per risalire al significato nascosto nelle sciabolate tra i leader delle due potenze bisognerebbe arrivare a capire in che modo hanno agito (e agli ordini di chi: se della Lubianka o del Cremlino) i troll che sono intervenuti per condizionare le campagne elettorali in favore di Trump, perché probabilmente la stura alla esternazione di Biden proviene dal rapporto dell'Intelligence americana che inquadrava la Russia tra le potenze che hanno cercato maggiormente di influenzare il voto... ma in fondo questo argomento era già stato affrontato da Putin, uomo proveniente dal Kgb, che chiese nel film-intervista di Oliver Stone se davvero si poteva pensare che i servizi di un qualunque paese potessero condizionare le elezioni altrove: è parte del loro lavoro, ma non sono così determinanti al risultato. Yurii Colombo ha iniziato una serie dedicata alla storia dei Servizi Segreti russi e quindi ci siamo rivolti a lui per ottenere uno sguardo avvertito su questa sulfurea polemica vista dalla Piazza Rossa, che nell'immaginario americano è rimasta la tana dell'orso russo della Guerra Fredda.\r\nMa quali sono i veri obiettivi dei Servizi Segreti rispetto a quello che avviene nel paese antagonista?\r\n\r\n\"«Chi lo dice lo è» (The Killer)\".",[79,81,83,85,87,89,93,95,97],{"matched_tokens":80,"snippet":70},[],{"matched_tokens":82,"snippet":23},[],{"matched_tokens":84,"snippet":15},[],{"matched_tokens":86,"snippet":17},[],{"matched_tokens":88,"snippet":21},[],{"matched_tokens":90,"snippet":92},[75,91],"Start","\u003Cmark>missili\u003C/mark> \u003Cmark>Start\u003C/mark>",{"matched_tokens":94,"snippet":29},[],{"matched_tokens":96,"snippet":71},[],{"matched_tokens":98,"snippet":19},[],[100,106],{"field":34,"indices":101,"matched_tokens":103,"snippets":105},[102],5,[104],[75,91],[92],{"field":107,"matched_tokens":108,"snippet":76,"value":77},"post_content",[75],1157451471441625000,{"best_field_score":111,"best_field_weight":112,"fields_matched":38,"num_tokens_dropped":46,"score":113,"tokens_matched":38,"typo_prefix_score":46},"2211897868544",13,"1157451471441625194",{"document":115,"highlight":138,"highlights":144,"text_match":147,"text_match_info":148},{"cat_link":116,"category":117,"comment_count":46,"id":118,"is_sticky":46,"permalink":119,"post_author":49,"post_content":120,"post_date":121,"post_excerpt":52,"post_id":118,"post_modified":122,"post_thumbnail":123,"post_thumbnail_html":124,"post_title":125,"post_type":57,"sort_by_date":126,"tag_links":127,"tags":134},[43],[45],"75934","http://radioblackout.org/2022/05/litalia-va-alla-guerra/","\"L'Italia avrà un ruolo importante sul fianco sud-est della Nato\" Lo ha dichiarato all'ANSA Francesco Maria Talò, ambasciatore italiano alla NATO. Ha poi aggiunto, tra l'altro, che al prossimo summit NATO a Madrid, \"la Nato si aggiornerà e si attrezzerà\".\r\n\r\n\r\n\r\n\"Con l'acronimo D.I.A.N.A - spiega il diplomatico - si punta a incentivare le PMI e le start-up attive nel campo della difesa e l'Italia farà la sua parte con un \"acceleratore a Torino\" e due test center, uno a Capua e uno a Spezia. Poi ci sarà un fondo per l'innovazione, che opererà sulla falsa riga del venture capital. Perché la NATO non è solo missili e carri armati, come testimonia il programma DEXTER: prototipo di tecnologia per contrastare la minaccia di armi da fuoco ed esplosivi nei luoghi affollati, sviluppato con il contributo di ENEA, è stato testato con successo in una stazione della metropolitana di Roma (...) Gli alleati a Madrid faranno dunque il punto sul rafforzamento del fianco est, imposto dall'invasione russa in Ucraina...\"\r\n\r\nUn'Alleanza tuttofare, dunque, con un colpo d'acceleratore all'ipermilitarizzazione della società, della ricerca e dell'economia globale.\r\nE per non farsi mancare nulla, mentre i riflettori sono accesi sulla guerra in Ucraina, il governo italiano decide di aumentare il proprio impegno bellico in Niger, dove è già operativa una delle più rilevanti tra le 40 missioni militari italiane in Niger. Nelle scorse settimane è stato costituito il Task Group Air Sahel, una forza di pronto intervento aereo nell’ambito della Missione bilaterale di supporto delle forze armate italiane a favore della Repubblica del Niger (MISIN).\r\n\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Antonio Mazzeo\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/2022-05-31-mazzeo-nato-niger.mp3\"][/audio]","31 Maggio 2022","2022-05-31 16:52:09","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/niger-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"180\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/niger-300x180.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/niger-300x180.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/niger-1024x614.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/niger-768x461.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/niger.jpg 1200w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","L’Italia va alla guerra",1654015929,[128,129,130,131,132,133],"http://radioblackout.org/tag/acceleratore-di-innovazione/","http://radioblackout.org/tag/d-i-a-n-a/","http://radioblackout.org/tag/industria-bellica/","http://radioblackout.org/tag/missioni-militari-allestero/","http://radioblackout.org/tag/nato-a-torino/","http://radioblackout.org/tag/niger/",[33,25,135,136,31,137],"industria bellica","missioni militari all'estero","niger",{"post_content":139},{"matched_tokens":140,"snippet":142,"value":143},[141],"start","incentivare le PMI e le \u003Cmark>start\u003C/mark>-up attive nel campo della difesa","\"L'Italia avrà un ruolo importante sul fianco sud-est della Nato\" Lo ha dichiarato all'ANSA Francesco Maria Talò, ambasciatore italiano alla NATO. 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La richiesta al ministro perché venisse trasferito in una prigione con un centro sanitario è rimasta senza risposta.\r\nIn compenso il DAP - dipartimento dell’amministrazione penitenziaria - alle dirette dipendenze del ministero di giustizia, è stata l’intimidazione alla dottoressa di Cospito, affinché non divulgasse ai media le informazioni sullo stato di salute del suo assistito.\r\nCospito, pur nel frattempo trasferito ad Opera, rischia ormai di morire con la benedizione del ministro della giustizia Nordio. \r\n\r\nDiana. Ad aprile i primi bandi\r\nAprile 2023. È questa la data del primo bando per startup di Diana, l'acceleratore di innovazione varato dalla Nato.\r\nDiana, acronimo per acceleratore di innovazione nella difesa per l'Atlantico del nord, vuole essere lo strumento con cui la Nato tiene a battesimo startup impegnate a sviluppare tecnologie dirompenti, in ambiti come la robotica, la sicurezza informatica, i computer quantistici o le biotecnologie, le valida e le fa crescere all'interno del perimetro dei suoi 30 alleati. In tandem con Diana viaggia un fondo per l'innovazione da un miliardo di euro, che dovrà mettere il carburante nel motore e, nelle intenzioni della Nato\r\nA Torino verrà ospitato alle OGR uno dei nove acceleratori di innovazioni della NATO. \r\n\r\nAlpini. La memoria tradita\r\nIl 26 gennaio per la prima volta è stata celebrata la “Giornata nazionale dedicata alla memoria e al sacrificio degli alpini”. È stata istituita nel maggio del 2022 “in ricordo dell’eroismo dimostrato dal corpo d’armata nella battaglia di Nikolajewka del 26 gennaio 1943”, durante la seconda guerra mondiale. L’intenzione sin troppo esplicita è celebrare l’avventura dell’ARMIR, il corpo di spedizione italiano inviato in Russia da Mussolini per sostenere l’aggressione della Germania nazista contro l’Unione sovietica.\r\nIl 26 gennaio, un giorno prima della giornata della memoria, in cui si ricorda lo sterminio di ebrei e rom europei nei campi nazisti e le leggi razziali in Italia durante la dittatura, si è celebrata la guerra voluta dal governo fascista e i valori patriottici che la giustificarono.\r\nUn vero revisionismo di Stato. \r\n\r\nIl Tuscania e la guerra\r\nIn meno di un anno è aumentato di cinque volte il numero dei militari italiani schierati in Europa orientale alle frontiere con Ucraina, Russia e Bielorussia. Su 10.000 militari impegnati nelle missioni internazionali quasi 1.500 operano in ambito NATO nel “contenimento” delle forze armate russe. A partire del 2014 l’Alleanza atlantica ha dato vita ad un’escalation bellica sul fianco est come mai era accaduto nella sua storia. Nelle Repubbliche baltiche, in Polonia, Romania, Bulgaria e Ungheria, sono state realizzate grandi installazioni terrestri, aeree e navali, sono state trasferite le più avanzate tecnologie di guerra, sono state sperimentate le strategie dei conflitti globali del XXI secolo con l’uso dei droni e delle armi interamente automatizzate, cyber-spaziali e nucleari.\r\nIn prima fila il Tuscania, reparto d’elite dei carabinieri, impegnati nell’addestramento alla guerra. 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A partire dalle nostre città dove ci sono le fabbriche delle armi usate nelle guerre che insanguinano il pianeta.\r\nFermare la guerra è possibile. Con la solidarietà ai disertori e obiettori russi e ucraini. \r\n\r\nVenerdì 3 marzo\r\nAlle radici della guerra\r\nore 21 alla FAT in corso Palermo 46\r\nInterverrà Antonio Mazzeo, antimilitarista e blogger\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 21\r\nContatti: fai_torino@autistici.org – @senzafrontiere.to/\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org","2 Febbraio 2023","2023-02-02 16:28:58","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/Adolfo_Wildt_Il_prigione-200x110.jpg","Anarres del 27 gennaio. L’Italia va alla guerra. Cospito: sull’orlo del baratro. Alpini: la memoria tradita. Progetto DIANA. 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