Que se lixe a Troika: notizie dal Portogallo in movimento
Scritto dainfosu 11 Marzo 2013
Anche il Portogallo ha sviluppato una resistenza alle politiche repressive e neoliberiste, nonostante la disattenzione del mondo per il paese da sempre considerato periferico e con un rapporto privilegiato con le sue colonie, che paradossalmente ora sono in grado di attrarre una migrazione dalla madre patria e di appropriarsi di pezzi della sua economia. La crisi infatti ha prodotto debito pubblico e conseguenti tagli imposti dagli organismi internazionali che ha prodotto un movimento, Que se lixe a troika, portando il 2 marzo in piazza un milione di persone nelle principali città del paese iberico, come avviene ormai ogni settimana in Spagna.
Il movimento può venire assimilato agli Indignados, ma con caratteristiche personali che attingono alla storia nazionale, benché l’afflato sia internazionalista. Ne parliamo con Giovanni Damele, ricercatore presso la Universidad Nova de Lisboa