Eternit: 18 anni a Schmideiny
Scritto dainfosu 4 Giugno 2013
Diciotto anni di condanna per il magnate svizzero Stephan Schmideiny, riconosciuto responsabile di disastro colposo ambientale, individuando per la prima volta il dolo non solo per i lavoratori dipendenti dell’impianto ma anche per i familiari e il territorio. Un precedente importante che potrà fare giurisprudenza anche per l’Ilva e altri impianti nocivi.
L’entusiasmo per la sentenza rischia però anche di confermare un atteggiamento e una cultura che consegna alla sola Magistratura il ruolo di soggetto regolatore e tutelante i diritti del lavoro.
Un commento di Sergio Bonetto, avvocato dei familiari delle vittime