Il tempo delle pesche. Saluzzo, Italia
Scritto dainfosu 2 Luglio 2015
Come ogni anno in questo periodo si cominciano a sentire i primi allarmi di istituzioni poco previdenti che straparlano di emergenza a proposito dell’arrivo di lavoratori stagionali a Saluzzo e zone limitrofe per la raccolta della frutta. In realtà l’emergenza riguarda piuttosto i molti africani, sia per quel che riguarda l’accoglienza approssimativa, sia per il trattamento che in alcuni casi fa registrare cifre degne di racconti sullo schiavismo (i 3 euro e mezzo di cui si è sentito nei giorni scorsi hanno mosso persino la Cgil a organizzare un convegno sul’eticità del lavoro).
L’ordine pubblico ha già registrato in giugno un episodio vergognoso di sgombero nel Foro Boario durante una notte di tregenda e ora gli spazi allestiti per 60 persone li vedono ospitare almeno 130 migranti, con almeno altrettanti in lista d’attesa e gli arrivi si stanno facendo più assidui negli ultimi giorni.
Ne abbiamo parlato con Lele del Comitato antirazzista saluzzese