Torino. Presidio per lavoratrice licenziata
Scritto dainfosu 2 Febbraio 2016
Questa mattina al tribunale di Torino si è svolto un presidio solidale con Monica, una lavoratrice in una cooperativa di pulizie, licenziata per non essersi piegata all’imposizione di una riduzione di orario e, quindi, di salario.
La sua è una storia che si ripete spesso quando cambiano gli appalti nelle imprese di pulizia. Sebbene le norme prescrivano che chi vince una gara debba mantenere al loro posto i lavoratori della cooperativa o dell’impresa che fino a quel momento avevano gestito il servizio, molti sono i modi per mettere i bastoni tra le ruote dei lavoratori e delle lavoratrici più combattivi.
L’azienda ISS Italia ha vinto l’appalto per le pulizie alla Regione Piemonte. Una delegata della CUB, si è rifiutata di subire riduzioni di stipendio e spostamenti di sede di lavoro. Ne è scaturito un lungo braccio di ferro con l’azienda che, dopo una sfilza di provvedimenti disciplinari, l’ha licenziata.
Nei fatti l’ISS mirava a rendere impossibile, per la lavoratrice, accettare gli orari e le sedi di lavoro imposti.
Ascolta la diretta con Monica: