In ricordo di Valerio Evangelisti
Scritto dainfosu 26 Aprile 2022
Sandro Moiso traccia alcune linee per narrare e restituire il portato del lavoro di Valerio perché possiamo trarne insegnamento.
Un militante della letteratura, capace di raccontare episodi dimenticati della storia e di spiegare l’affermazione del capitalismo come sistema che regola i rapporti sociali tramite metafore racchiuse nelle sue saghe.
Riportiamo di seguito la poesia a lui dedicata dalla redazione di Carmillaonline, con la speranza che i suoi spunti e la sua forza possano permeare la possibilità di leggere il presente in maniera lucida e giusta.
Forse il tempo del sangue ritornerà.
Uomini ci sono che debbono essere uccisi.
Padri che debbono essere derisi.
Luoghi da profanare bestemmie da proferire
incendi da fissare delitti da benedire.
Ma più c’è da tornare ad un’altra pazienza
alla feroce scienza degli oggetti alla coerenza
nei dilemmi che abbiamo creduto oltrepassare.
Al partito che bisogna prendere e fare.
Cercare i nostri eguali osare riconoscerli
lasciare che ci giudichino guidarli essere guidati
con loro volere il bene fare con loro il male
e il bene la realtà servire negare mutare.
Franco Fortini