Canada in fiamme: quali cause e come intervenire.

Dall’inizio del 2023, le fiamme hanno bruciato oltre 46.000 chilometri quadrati di territorio canadese (equivalente al doppio della superficie del Piemonte)  molto al di sopra della media, poiché il Canada si sta riscaldando più rapidamente del resto del mondo a causa dei cambiamenti climatici, secondo gli esperti potrebbero durare tutta l’estate. Dopo avere avvolto New York, i fumi delle centinaia di incendi in Canada hanno raggiunto persino la Norvegia, a migliaia di chilometri di distanza.

Si possono individuare in particolare due cause, una fisica, che riguarda la natura degli incendi in quelle aree, dove in alcune regioni vi sono vere e proprie stagioni degli incendi ma, questo processo naturale sta vedendo dei grossi cambiamenti nel suo decorso; l’altra, è la causa relativa al riscaldamento globale che si manifesta attraverso siccità, ondate di calore, assenza di precipitazioni e dunque inaridimento del suolo. Occorre cambiare il rapporto con la natura e indicare nel capitalismo e nella sete di profitto la responsabilità degli sconvolgimenti degli equilibri naturali globali, come sottolinea Laura di F4F Torino ai nostri microfoni.