Milano, Corvetto: il giovane Mahmoud Mohamed muore inseguito dalla polizia
Scritto dainfosu 22 Maggio 2025
Nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 maggio un giovane 21enne di origini libiche, Mahmoud Mohamed muore contro un semaforo a bordo dello scooter che stava guidando, inseguito da una volante di polizia. Il quartiere, Corvetto, è lo stesso in cui ha perso la vita Ramy Elgaml, il giovane diciannovenne morto schiantato contro un palo a novembre scorso, inseguito e speronato da una volante di polizia. Un quartiere che nel giro di pochi mesi deve fare fronte a due morti di giovani ragazzi, amici tra di loro, ma anche alla narrazione mediatica che si è immediatamente scatenata. L’automatismo dei giornali è stato quello di diramare aspetti della vicenda, poi rivelatisi falsi, come il presunto assalto all’ospedale da parte della famiglia e degli amici del ragazzo, con l’obiettivo di scagionare dalle responsabilità di questa morte e di screditare chi abita il quartiere ed è coinvolto nella situazione.
Dopo un inquadramento a partire dalle informazioni al momento reperibili insieme a Luigi Mastrodonato, giornalista che si occupa di carcere e abusi in divisa, abbiamo analizzato il tema delle morti in caso di fermi di polizia e di arresti, a partire dal lavoro di mappatura che il giornalista ha iniziato a costruire e che copre un arco temporale che va dal 2000 a oggi.
(La mappa è reperibile sul profilo instagram di Luigi Mastrodonato)