CORTEO ANTIFA A CAGLIARI

Sirene, elicotteri, ingente schieramento di polizia in assetto antisommossa. Sabato Cagliari si presentava così, a causa del paventato raduno nazionale di Blocco Studentesco in terra sarda. In realtà, il corteo, autorizzato, dell’ala giovanile di Casapound, radunatosi in piazza Repubblica contava veramente poche persone, forse un centinaio di fascistx dietro lo striscione “casa mia non è casa tua”.
Il presidio antifascista è stato messo in piedi con un veloce passaparola dopo che si è sparsa la notizia dell’arrivo dellx attivistx di destra estrema di Casapound. Il presidio si è poi mosso da da piazza Garibaldi, nel centro della città, ma è stato tallonato costantemente forze dell’ordine in tenuta antisommossa che hanno usato cariche, l’idrante e un fitto lancio di lacrimogeni. Tre lx antifascistx fermatx, poi rilasciatx.
Abbiamo chiesto a un compagno del Coordinamento antifascista cagliaritano un racconto del corteo e alcune valutazioni sulla giornata.
