GORILLA BLUES – LA PERLA DI LABUAN 9/7/2021
Riccardo
“La casa é un cesso perchè il mio Socio é di cattivo umore e non fa la sua parte.” Sandrone detto il Gorilla è un investigatore senza licenza ed é schizofrenico. Il Socio é la sua seconda personalità che lo sostituisce quando dorme. I due hanno un carattere molto diverso, ma hanno trovato un modus vivendi tenendosi informati tramite biglietti lasciati in giro nella comune abitazione. Sandrone Dazieri ha scritto “Gorilla Blues” nel 2002, con il suo personaggio divide il nome e molti elementi biografici. “Kik una volta era un punk, gli sono rimaste le cicatrici di lametta. Era uno di noi, e chi ti diventa fratello tra gli anni di piombo e gli anni di merda, fratello rimane.” Il Gorilla viene assunto da Maugeri “ricco, ammanicato e figlio di puttana” che vuole gli ritrovi il figlio scapestrato e nazistoide scomparso, l’indagine porta alla mattanza della scuola Diaz e della caserma Bolzaneto di Genova avvenuta un anno prima. “La stazione é piena di manifestanti che hanno cominciato ad affluire due ore fa. 20 luglio 2001-20 luglio 2002. Per non dimenticare.” L’investigatore senza licenza cinico e disincantato è costretto fare un viaggio a ritroso nel tempo, nell’ambiente che molti anni prima era stato il suo. “Attorno al tavolo ci sono quattro ragazzi e due ragazze con l’aria di chi negli ultimi giorni ha dormito poco. Sono due attivisti di Indymedia, l’agenzia stampa del movimento, due gestori dell’Europa Counter Network, e due del Comitato di Controinformazione Legale.” Il Gorilla e il suo Socio risolvono il mistero del rampollo scomparso, ma molte cose sono cambiate.” Quando hai fatto di tutto per rovinarti la vita devi andare fino in fondo, per vedere se il fondo esiste davvero.” Buon ascolto.
Film da vedere (completo su youtube):
“La cura del gorilla” 2006 regia di Carlo Arturo Sigon con Claudio Bisio, Stefania Rocca ed Ernest Borgnine.