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Questa legge promulgata a dicembre introduce il “Marco Temporal”, ossia una norma che stabilisce che il diritto degli indigeni alla terra stabilito dalla Costituzione del 1988, vale solo per le aree che erano loro riconosciute. Delle 1400 aree richieste solo 400 sono state riconosciute ed anche queste sono a rischio di esproprio, perché la legge stabilisce che questi territori possano essere attraversati da strade e vi si possano aprire miniere.\r\nDurante il governo Bolsonaro sono stati uccisi da squadracce paramilitari, che agiscono al servizio dei fazenderos con l’appoggio della polizia, tra i 600 e gli 800 leader indigeni.\r\nMa l’offensiva non si è fermata neppure con l’elezione di Lula, che pure ha riaperto il dialogo con gli indigeni e posto senza successo il veto al “Marco Temporal”.\r\nResta il fatto che, sebbene Jair Bolsonaro sia inquisito per l'attacco al congresso, la cultura che lo ha portato a governare è diffusa e condivisa in ampi strati della popolazione e ben rappresentata in parlamento. Il fronte di estrema destra va dai gruppi evangelici al blocco sociale di latifondisti e imprese.\r\nNel paese il divario sociale è in ulteriore rapida crescita. Il Brasile è oggi l’ottavo paese per Pil al mondo, ma sono oltre 30 milioni i brasiliani che non hanno nulla da mangiare.\r\nSul piano formale verrà fatto ricorso alla Corte Costituzionale contro il Marco Temporale.\r\nLa legge sulla demarcazione delle terre indigene, passata in barba ai veti del presidente Lula, sta già dando i propri frutti avvelenati.\r\nÉ cominciata la sospensione dei procedimenti di riconoscimento dei territori alle popolazioni originarie, mentre si intensificano gli attacchi, le uccisioni e l'aggressività dei fazenderos.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Simone Ruini\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/2024-02-20-brasile-ruini.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","22 Febbraio 2024","2024-02-22 10:01:43","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/Marco-temporal-comunita-indigene-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"191\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/Marco-temporal-comunita-indigene-300x191.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/Marco-temporal-comunita-indigene-300x191.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/Marco-temporal-comunita-indigene-1024x650.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/Marco-temporal-comunita-indigene-768x488.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/Marco-temporal-comunita-indigene.jpg 1200w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Brasile. 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Intanto altri contadini vengono assassinati dagli sgherri dei fazenderos, e la morsa del neocapitalismo minaccia anche altri paesi dell'America del Sud.\r\n\r\nAscolta l'approfondimento:\r\n\r\nUnknown","26 Settembre 2016","2016-09-27 16:06:18","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/IMG-20160520-WA0000-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/IMG-20160520-WA0000-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/IMG-20160520-WA0000-300x169.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/IMG-20160520-WA0000-768x432.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/IMG-20160520-WA0000-1024x576.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/09/IMG-20160520-WA0000.jpg 1280w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Il Brasile prepara lo sciopero generale contro Temer",1474891774,[],[],{"post_content":160},{"matched_tokens":161,"snippet":162,"value":163},[26],"vengono assassinati dagli sgherri dei \u003Cmark>fazenderos\u003C/mark>, e la morsa del neocapitalismo","Aggiornamento sul Brasile con Manfredo (in studio): le manovre politiche della destra golpista contro Lula e le proteste popolari che dovrebbero sfociare in uno sciopero generale il 15 ottobre. 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Questa comunità di 300 persone è sotto sgombero perchè una multinazionale giapponese vuole costruire un resort turistico lungo lo splendido tratto di fiume vicino al mare lungo il quale si trova il loro villaggio, ma loro non vogliono andarsene perchè sanno cosa vuol dire finire nelle favelas ai margini dei grandi centri urbani. Al momento dell'intervista è in corso un'assemblea con compagni di Salvador e di altre comunità di pescatori vicine. Dei compagni baschi passeranno l'estate nel quilombo per sostenere la resistenza allo sgombero.\r\n\r\nI quilombo sono comunità di neri discendenti degli schiavi che in base a una legge del 1987 possono ottenere di restare sulle terre dei fazenderos in cui erano schiavi. Ve ne sono circa 200.000 in tutto il Brasile, quindi milioni di persone che si autorganizzano e si rendono indipendenti dal mercato per quanto riguarda le risorse alimentari. Cosa che dà fastidio al governo centrale, alla grande industria e ai grandi latifondisti.\r\n\r\nI Mondiali di Calcio hanno acuito questi contrasti, e dal quilombo parte anche un appello ai compagni di tutti i paesi per fare rete e resistere insieme all'offensiva del capitale.\r\n\r\nAscolta il saluto in portoghese di una \"quilombola\":\r\n\r\ndonnadelchilombo\r\n\r\ne poi l'intervista con Manfredo:\r\n\r\nmanfredo11giu\r\n\r\n ","12 Giugno 2014","2014-06-16 12:21:54","No vai ter Copa: Il Brasile dei \"quilombo\" resiste alle multinazionali",1402574854,[],[],{"post_content":204},{"matched_tokens":205,"snippet":206,"value":207},[26],"di restare sulle terre dei \u003Cmark>fazenderos\u003C/mark> in cui erano schiavi. Ve","Brasile: nel giorno precedente l'apertura dei Mondiali di Calcio abbiamo registrato un'intervista con un compagno torinese in visita a un \"quilombo\" di pescatori presso San Francisco de Conde (Salvador de Bahia). 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Questo fenomeno in Brasile è rappresentato da una grave crisi economica e da una serie di attacchi politici che scuotono Dilma Rousseff e il Partido dos Trabajadores (PT), che dopo 13 anni vede seriamente a rischio il proprio governo. Nel paese si susseguono i cortei contro il carovita e i tagli ai servizi sociali (nella foto scontri a San Paolo lo scorso 9 gennaio).\r\n\r\nSu questi e altri temi Radio Borroka ha avuto un'approfondita conversazione in studio con Manfredo, compagno che sta realizzando una ricerca in un quilombo (comunità di afrodiscendenti) della regione di Bahia, ma in questo periodo è a Torino e come già altre volte è venuto a trovarci.\r\n\r\nL'intervista è incentrata sull'analisi dei limiti del centrosinistra sudamericano, che a parte il caso dell'Uruguay di Mujica non ha osato trasformare per davvero dal basso la società, limitandosi a replicare il modello di sviluppo occidentale, con qualche correzione sì ma non sostanziale. In Brasile la gran parte della ricchezza e della terra rimangono in mano a poche famiglie di fazenderos e alle grandi imprese multinanzionali.\r\n\r\nQuello che è maturato positivamente durante l'epoca del governo PT, rispetto al precedente decennio post-dittatura, è una maggiore fiducia nei propri mezzi e protagonismo da parte delle classi subalterne. Come le cronache quotidiane raccontano, dalle comunità quilombola alle campagne dei Sem terra ai movimenti salariali nelle città la gente non è più sottomessa ed è disposta a rischiare pur di non vivere più come schiavi. Questa è una base importante per ogni possibilità futura di trasformazione sociale.\r\n\r\nAscolta la conversazione di Manfredo all'interno di Radio Borroka:\r\n\r\nUnknown\r\n\r\n \r\n\r\n ","16 Gennaio 2016","2018-11-01 22:20:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/01/1200x630_321081_brasile-aumenti-trasporto-pubblic-200x110.jpg","America del Sud tra crisi economica e ribellioni popolari","podcast",1452975940,[],[],{"post_content":241},{"matched_tokens":242,"snippet":243,"value":244},[26],"mano a poche famiglie di \u003Cmark>fazenderos\u003C/mark> e alle grandi imprese multinanzionali.\r","Le recenti vittorie elettorali della destra in Venezuela e Argentina sono indice del fatto che l'America del Sud sta attraversando un periodo critico e di pericoloso ritorno in auge del neoliberismo. Questo fenomeno in Brasile è rappresentato da una grave crisi economica e da una serie di attacchi politici che scuotono Dilma Rousseff e il Partido dos Trabajadores (PT), che dopo 13 anni vede seriamente a rischio il proprio governo. Nel paese si susseguono i cortei contro il carovita e i tagli ai servizi sociali (nella foto scontri a San Paolo lo scorso 9 gennaio).\r\n\r\nSu questi e altri temi Radio Borroka ha avuto un'approfondita conversazione in studio con Manfredo, compagno che sta realizzando una ricerca in un quilombo (comunità di afrodiscendenti) della regione di Bahia, ma in questo periodo è a Torino e come già altre volte è venuto a trovarci.\r\n\r\nL'intervista è incentrata sull'analisi dei limiti del centrosinistra sudamericano, che a parte il caso dell'Uruguay di Mujica non ha osato trasformare per davvero dal basso la società, limitandosi a replicare il modello di sviluppo occidentale, con qualche correzione sì ma non sostanziale. In Brasile la gran parte della ricchezza e della terra rimangono in mano a poche famiglie di \u003Cmark>fazenderos\u003C/mark> e alle grandi imprese multinanzionali.\r\n\r\nQuello che è maturato positivamente durante l'epoca del governo PT, rispetto al precedente decennio post-dittatura, è una maggiore fiducia nei propri mezzi e protagonismo da parte delle classi subalterne. Come le cronache quotidiane raccontano, dalle comunità quilombola alle campagne dei Sem terra ai movimenti salariali nelle città la gente non è più sottomessa ed è disposta a rischiare pur di non vivere più come schiavi. Questa è una base importante per ogni possibilità futura di trasformazione sociale.\r\n\r\nAscolta la conversazione di Manfredo all'interno di Radio Borroka:\r\n\r\nUnknown\r\n\r\n \r\n\r\n ",[246],{"field":113,"matched_tokens":247,"snippet":243,"value":244},[26],{"best_field_score":117,"best_field_weight":118,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":43,"score":119,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":43},6637,{"collection_name":236,"first_q":26,"per_page":35,"q":26},["Reactive",252],{},["Set"],["ShallowReactive",255],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fAVJZuN4IMLvuKZw48mYn4mn5aVcwPtm5H8jPGKIkzwY":-1},true,"/search?query=fazenderos"]