L’Ucraina sull’orlo di una guerra civile
Scritto dainfosu 29 Aprile 2014
Il conflitto e le tensioni intorno alla faglia geopolitica apertasi con la crisi che sta attraversando l’Ucraina stanno portando il paese e le sue componenti (ucraine e russofone) sull’orlo di una guerra civile, amcora scongiurata forse proprio dalla non volontà della maggioranza della popolazione civile nell’ingaggiare un conflitto fratricida che potrebbe avere conseguenze incalcolabili.
Dopo un week-end di duri scontri, conditi da sequestri, torture e feriti da ambo le parti (non è ancora chiaro se ci siano state vittime anche seentrambi i fronti denunciano sparizioni) quello che emerge come dato significativo è il protagonismo pesante di settori criminali e para-militari in questi scontri di potere e controllo del territorio. Come il caso balcanico insegna, hooligans, crimine organizzato e politica sono strettamente legati in contesti come quello in corso.
Sul piano alto dei rapporti politico-diplomatici-militari continua a giocarsi la partita a scacchi tra Mosca e Washington, col sostanziale silenzio-assenso dell’Unione Europea, allineata alle posizioni statunitensi. Mentre gli Usa perseguono uno strategico allargamento militare a Est, Putin muove le sue pedine per difendere e approfondire la sua sfera di influenza nella aree russofone.
Ne abbiamo parlato con Matteo Zola di East Journal
Qui sotto alcuni degli articoli di Matteo usciti in questi giorni: