Lavoro. La guerra delle cifre
Scritto dainfosu 12 Maggio 2015
Il nuovo capo dell’INPS, l’economista, già editorialista di Repubblica Tito Boeri, lancia un assist a Matteo Renzi, proponendo una statistica che propone un aumento dei contratti e tempo indeterminato.
In realtà le cifre sono più complesse.
Più assunti a tempo indeterminato, meno con contratti precari. Ma attenzione, si parla di dati relativi ai contratti attivati e non dell’occupazione complessiva. Quest’ultima, come rilevato dall’Istat due settimane fa, è anzi tornata a diminuire dello 0,2% rispetto al quarto trimestre 2014.
Ne abbiamo parlato con Francesco.
E’ stata anche una buona occasione per una riflessione su reddito di cittadinanza, conflitto, schiavitù salariata, prospettive di lotta.
Ascolta la diretta: