Separazioni di frontiera in salsa elettorale messicana
Scritto dainfosu 22 Giugno 2018
Obrador ormai ha un distacco siderale dagli altri candidati alle elezioni del 1° luglio e quindi qualsiasi mossa possa operare Trump, non riuscirà a spostare voti in modo significativo, quindi l’operazione statunitense al confine che ha ottenuto una eco mondiale soltanto perché dalle maglie dell’informazione è sfuggito un filmato con un sonoro che ha raggelato il mondo… certo, la soluzione prospettata da Trump è quella che riunisce le famiglie, ma in galera; ma addirittura appare all’opinione pubblica come una soluzione accettabile. E da questo dato ha preso le mosse l’intervento di Marco Dell’Aguzzo, interpellato riguardo al cattivismo trumpiano sullo sfondo delle elezioni imminenti in Mexico.