La lotta contro la truffa olimpica ci riguarda tutti
Scritto dainfosu 20 Settembre 2018
Si avvicinano le scadenze per la candidatura alle Olimpiadi 2026 e la lobby dei Grandi Eventi non intende rinunciare alla mangiatoia, che vuole dire soldi pubblici (comunali, regionali, statali) regalati ai privati.
La mobilitazione sinora ha aperto delle crepe, soprattutto a livello torinese, che occorre sfruttare per scongiurare se possibile la candidatura di qualunque città italiana.
Ascolta il commento di Maurizio Pagliassotti del Coordinamento No Olimpiadi, che si riunisce questa sera al CSOA Gabrio: