Disuguaglianza sistematica. Autonomia differenziata e squilibri territoriali
Scritto dainfosu 26 Gennaio 2024
Con 110 voti favorevoli, il Senato ha dato il via libera all’attuazione del DDL Calderoli, l’esito di un processo iniziato nel 2001 con la riforma del titolo V della Costituzione. Ne abbiamo parlato con Alessandra Algostino, docente di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Torino, di cui riprendiamo un inciso da un suo articolo uscito recentemente sul Manifesto
“In coerenza con l’istituzionalizzazione della diseguaglianza veicolata dall’autonomia differenziata, apre ad un trasferimento ampio di materie, in una cornice che, con il riferimento alla spesa storica, tende a fotografare e riprodurre le sperequazioni nella concretizzazione dei diritti. Tutto attraverso un processo, ça va sans dire, inscritto nella logica della verticalizzazione del potere e dell’esautoramento del Parlamento (il cui coinvolgimento, nella bozza, è relegato al parere reso dalla Commissione parlamentare per le questioni regionali e alla ratifica del “disegno di legge di mera approvazione dell’intesa”)”.