Astronza, la pupazza
Mi chiamo Astronza, anche se a dire il vero così mi ci hanno chiamata.
Il mio incontro con l’astrologia avviene per caso nel 1996, quando ricevo in regalo un oroscopo dell’anno rilegato. Con questo inizio a dispensare consigli astrologici alle amiche e a chiunque mi capiti a tiro, non senza suscitare risate e prese in giro: “l’astrologa? che stronzata!”.
Nel 2005, coinvolta da un gruppo di artiste e artisti dell’underground romano, ricevo il mio battesimo pagano: mi viene dato questo nome e uno spazio web dove scrivere.
Il mio primo oroscopo viene pubblicato a mia insaputa: se già il nome mi aveva sconvolta e irritata, questa è una vera e propria provocazione che colpisce la Vergine che è in me.
Così comincio a scrivere e, chi se l’aspettava, comincio anche ad avere un certo seguito. All’improvviso tutti conoscono Astronza, ma nessuno sa chi è.
Tanta è la curiosità che decidono di invitarmi a uno spettacolo, con un vero pubblico e un microfono da cui parlare. Io non avevo alcuna intenzione di farmi vedere e conoscere, per questo prendo la forma di una pupazza.
È il 2009 e nasce il cabaret astrologico.
Travolta da questo insolito e, all’inizio, indesiderato destino mi ritrovo in giro per Roma e per l’Italia, nei luoghi e locali più disparati, per far conoscere con ironia e spregiudicatezza le sorti che il cielo riserva alle donne e agli uomini di questa Terra.
Perché mi chiamo Astronza?
Perché è un omaggio alla volgarità e al “volgo” che è sempre stato e continua a essere il mio pubblico. Dopotutto, vengo pur sempre da Tor Bella Monaca!
Fabula Rasa, l’astrologa
Il mio nome in arte è Fabula Rasa. Sono nata col Sole in Vergine, ascendente Ariete, Luna congiunta a Marte in Gemelli, un sabato d’estate, nove e un quarto di sera, pronta a uscire e dire la mia.
Non sono io che ho scelto l’astrologia, ma credo sia stata lei ad aver scelto me. La mia vita è sempre andata verso altre direzioni, tutte sbagliate, tutte scelte da me!
E mentre tutto passava, Astronza e l’astrologia restavano.
Se all’inizio è stato il cielo, fatto di persone e situazioni, che mi ha dato gli strumenti e la spinta per cominciare qualcosa che non volevo e non stavo cercando, in seguito mi sono dedicata a questa disciplina con anni di studi, letture e tanta formazione da autodidatta e non.
Mi sono avvicinata agli insegnamenti di Lisa Morpurgo, ho poi ampliato le mie conoscenze attraverso l’archeologia archetipica. Ho avuto vari approcci all’astrologia fino a scegliere di specializzarmi in quella quantistica.
Attualmente frequento il quarto anno della scuola di Astrologia Quantistica, disciplina che unisce i principi dell’ermetismo antico a quelli della moderna meccanica quantistica.
Per te posso realizzare consulenze astrologiche personalizzate, studiare il tema natale e organizzare spettacoli di intrattenimento con il cabaret astrologico di Astronza.