frittura mista|radio fabbrica 16/01/2024
Il primo argomento della puntata è ruotato attorno alll’Ansaldo, storica azienda genovese, i quali lavoratori sono stati denunciati per le proteste che li hanno visti protagonisti nell’ottobre dello scorso anno. Al telefono con Stefano Bonazzi, segretario FIOM Genova, abbiamo descritto le motivazioni che portarono a quelle mobilitazioni, determinanti per la salvaguardia di migliaia di posti di lavoro nel capoluogo ligure. Con il nostro ospite abbiamo ribadito inoltre , quanto l’impianto accusatorio nei confronti di chi ha usato gli unici mezzi a disposizione per difendere il proprio posto di lavoro, non possa considerare come un atto criminale le azioni intraprese da questi lavoratori, che rischiano di vedersi inflitte pene con reclusione fino a 7 anni. Ci siamo poi fatti fare anche un bilancio sulla giornata di sciopero e mobilitazione in risposta a questa ingiustizia, che si è tenuta proprio oggi a Genova, durante la quale la solidarietà della città e della classe lavoratrice si è fatta sentire.
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Il secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Giulia Bertelli della CUB sull’autonomia differenziata: nonostante tutti gli allarmi lanciati da costituzionalisti, economisti, sindacati, associazioni nonostante le manifestazioni di decine di migliaia di cittadini, il governo decide di continuare nella sua strada di divisione della Repubblica e distruzione dei diritti: da martedì 16 gennaio è iniziata la discussione in senato sul decreto Calderoli! È in pericolo l’unità della Repubblica, i diritti, l’uguaglianza di tutti i cittadini.
Buon ascolto
