","Free(k) Pride. Rivolta frocia senza confini",1594730197,[119,120,121,122,123,124,125],"http://radioblackout.org/tag/11-luglio-2020/","http://radioblackout.org/tag/freek-pride/","http://radioblackout.org/tag/frocial-mass/","http://radioblackout.org/tag/giardini-rivolta-di-stonewall/","http://radioblackout.org/tag/lotta-froia/","http://radioblackout.org/tag/pink-whashing/","http://radioblackout.org/tag/senza-frontiere/",[31,17,127,128,129,130,131],"frocial mass","giardini rivolta di stonewall","lotta froia","pink whashing","senza frontiere",{"post_content":133,"tags":137},{"matched_tokens":134,"snippet":135,"value":136},[76,71],"Sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> un Pride critico ha attraversato","Sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> un Pride critico ha attraversato la città a piedi, bici, carretto, pattini a rotelle. I corpi e le soggettività fuori norma, eccedenti, si sono prese lo spazio pubblico per liberarlo dalle imposizioni eteropatriarcali, dalla mercificazione arcobaleno, dall’ingombro del pink washing istituzionale.\r\nNe abbiamo parlato con Sbrock di ah Squeerto.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-14-free-k-pride-sbrock.mp3\"][/audio]\r\n\r\nDi seguito il comunicato finale del Free(k) Pride\r\n\r\n“Per il terzo anno consecutivo a Torino è stata lotta frocia contro il sistema etero-cis-patriarcale e capitalista.\r\nI corpi indecorosi, patologizzati, quotidianamente discriminati si sono ripresi lo spazio pubblico attraversando la città senza chiedere il permesso e rivendicando la propria libertà di essere e di autodeterminarsi.\r\n\r\nLa Frocial Mass di sabato è stata partecipata da oltre un migliaio di persone in un lungo corteo colorato, indecoroso e inclusivo che fuori dalle logiche del pinkwashing capitalistico, senza le speculazioni politiche dei partiti e rifiutando la normalizzazione della lotta frocia e le narrazioni pacificate ha dato vita ad uno spazio di liberazione collettiva.\r\n\r\n“Il binarismo è solo per i computer”, “lotta dura contro-natura”, “lotta anale contro il capitale”, “frocie sempre, fasciste mai”, “contro la violenza di generi e confini, rivoluzione trans, espellere Salvini” sono solo alcuni dei tanti cori e slogan che hanno animato un pride intersezionale che riconosce nella violenza capitalistica e patriarcale l’elemento costitutivo che vorrebbe tutti i corpi non conformi al sistema etero-cis-patriarcale esclusi, reclusi, violentati ed invisibilizzati.\r\n\r\nDurante il corteo, abbiamo voluto lasciare traccia del nostro passaggio con tre azioni:\r\n• alla partenza del corteo, in piazza Castello, abbiamo lasciato un’installazione temporanea per denunciare il pinkwashing istituzionale, ovvero quell’atteggiamento di governi e grandi aziende che ostentano un appoggio di facciata ai diritti LGBT e/o delle donne per distogliere l’attenzione dalle violazioni dei diritti umani da loro agite in altri ambiti o dallo sfruttamento de* lavorator*;\r\n• in piazza, davanti al Comune, abbiamo avvolto un drappo rosa intorno alla statua di Amedeo VI di Savoia, comunemente detto \"Conte Verde\", simbolo militarista e machista risignificato in senso transfemminista e queer;\r\n• al nostro arrivo ai giardini Madre Teresa di Calcutta, li abbiamo rinominati con una targa in onore della rivolta di Stonewall (27-28 giugno 1969), perché pensiamo meriti un tributo toponomastico ben più di una “santa” antiabortista sulle cui opere caritatevoli aleggiano non poche ombre.\r\n\r\nLa Free-k pride è una mostra dalle mille teste che sabato si è ripresa le strade, è salita sui tram, sulle bici e tricicli, si è sparpagliata in mille direzioni per convergere in Piazza Paleocapa dove le translellebifrocie hanno contestato i nogender, provita e cattofascisti che in diverse città l'undici \u003Cmark>luglio\u003C/mark> sono scesi/e in piazza contro l'approvazione del ddl Zan.\r\nQui mostrx provenienti da diverse città e galassie hanno ruggito e alzato insieme le tentacole, siamo uscitx dall'armadio e abbiamo turbato \"i poveri padri e le povere madri di famiglia\" che ora di certo avranno per un pó a disposizione del materiale su cui fantasticare nel buio delle loro stanzette.\r\n\r\nConosciamo la violenza di questo sistema etero-cis-patriarcale e la viviamo nelle case, in famiglia, per le strade, nei carceri e nella polizia, nelle istituzioni e nelle relazioni.\r\nFree-K Pride è l’urlo e la lotta di chi rivendica libertà ed autodeterminazione sul proprio corpo e sulla propria vita abbattendo confini e barriere che mantengono in vita e riproducono violenze, sfruttamento ed ingiustizia!",[138,141,143,145,147,149,151],{"matched_tokens":139,"snippet":140},[76,71],"\u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2020",{"matched_tokens":142,"snippet":17},[],{"matched_tokens":144,"snippet":127},[],{"matched_tokens":146,"snippet":128},[],{"matched_tokens":148,"snippet":129},[],{"matched_tokens":150,"snippet":130},[],{"matched_tokens":152,"snippet":131},[],[154,159],{"field":36,"indices":155,"matched_tokens":156,"snippets":158},[48],[157],[76,71],[140],{"field":98,"matched_tokens":160,"snippet":135,"value":136},[76,71],1157451471441100800,{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":22,"num_tokens_dropped":48,"score":165,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},"2211897868288",14,"1157451471441100914",{"document":167,"highlight":181,"highlights":191,"text_match":161,"text_match_info":199},{"cat_link":168,"category":169,"comment_count":48,"id":170,"is_sticky":48,"permalink":171,"post_author":23,"post_content":172,"post_date":173,"post_excerpt":53,"post_id":170,"post_modified":174,"post_thumbnail":175,"post_thumbnail_html":176,"post_title":177,"post_type":56,"sort_by_date":178,"tag_links":179,"tags":180},[45],[47],"62117","http://radioblackout.org/2020/07/freek-pride-liber-e-mostruos/","Sabato 11 luglio anche a Torino ci sarà un Pride critico, che attraverserà la città a piedi, bici, carretto, pattini a rotelle. I corpi e le soggettività fuori norma, eccedenti, si prenderanno lo spazio pubblico e lo libereranno dalle imposizioni eteropatriarcali, dalla mercificazione arcobaleno, dall’ingombro del pink washing istituzionale.\r\n\r\nPer il terzo anno consecutivo le strade della città si riempiranno dei corpi delle soggettività non conformi e non eteronormate, che con forza e leggerezza hanno messo in piazza la propria “mostruosa favolosità”, contro la marginalizzazione sociale, la violenza dell’istituzione familiare, la medicalizzazione e la patologizzazione dei corpi trans e intersex, le frontiere tra gli Stati e i confini tra i generi, contro ogni tutela istituzionale della sindaca a 5 stelle. Un approccio intersezionale, capace di scavalcare per abbatterle le barriere morali, sociali ed economiche che segnano la nostra quotidianità.\r\n\r\nAppuntamento alle 16 in piazza Castello\r\n\r\nIl Pride sarà trasmesso in diretta da radio Blackout.\r\nL’invito tutt* è di partecipare, con la propria radiolina, al Free(k) Pride, a sintonizzarsi sui 105,250 delle libere frequenze, mettendo il strada, su balconi e finestre le casse.\r\nChe il Free(k) Pride risuoni ovunque per la città!\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Sbrock di Ah Squeerto\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-07-free-k-sbrock.mp3\"][/audio]","7 Luglio 2020","2020-07-07 12:24:45","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/free-k-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"225\" height=\"225\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/free-k.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/free-k.jpeg 225w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/free-k-150x150.jpeg 150w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/free-k-170x170.jpeg 170w\" sizes=\"auto, (max-width: 225px) 100vw, 225px\" />","Free(k) Pride! Liber* e mostruos*",1594124685,[119,120],[31,17],{"post_content":182,"tags":186},{"matched_tokens":183,"snippet":184,"value":185},[76,71],"Sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> anche a Torino ci sarà","Sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> anche a Torino ci sarà un Pride critico, che attraverserà la città a piedi, bici, carretto, pattini a rotelle. I corpi e le soggettività fuori norma, eccedenti, si prenderanno lo spazio pubblico e lo libereranno dalle imposizioni eteropatriarcali, dalla mercificazione arcobaleno, dall’ingombro del pink washing istituzionale.\r\n\r\nPer il terzo anno consecutivo le strade della città si riempiranno dei corpi delle soggettività non conformi e non eteronormate, che con forza e leggerezza hanno messo in piazza la propria “mostruosa favolosità”, contro la marginalizzazione sociale, la violenza dell’istituzione familiare, la medicalizzazione e la patologizzazione dei corpi trans e intersex, le frontiere tra gli Stati e i confini tra i generi, contro ogni tutela istituzionale della sindaca a 5 stelle. Un approccio intersezionale, capace di scavalcare per abbatterle le barriere morali, sociali ed economiche che segnano la nostra quotidianità.\r\n\r\nAppuntamento alle 16 in piazza Castello\r\n\r\nIl Pride sarà trasmesso in diretta da radio Blackout.\r\nL’invito tutt* è di partecipare, con la propria radiolina, al Free(k) Pride, a sintonizzarsi sui 105,250 delle libere frequenze, mettendo il strada, su balconi e finestre le casse.\r\nChe il Free(k) Pride risuoni ovunque per la città!\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Sbrock di Ah Squeerto\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-07-free-k-sbrock.mp3\"][/audio]",[187,189],{"matched_tokens":188,"snippet":140},[76,71],{"matched_tokens":190,"snippet":17},[],[192,197],{"field":36,"indices":193,"matched_tokens":194,"snippets":196},[48],[195],[76,71],[140],{"field":98,"matched_tokens":198,"snippet":184,"value":185},[76,71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":22,"num_tokens_dropped":48,"score":165,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},{"document":201,"highlight":218,"highlights":227,"text_match":161,"text_match_info":232},{"cat_link":202,"category":203,"comment_count":48,"id":204,"is_sticky":48,"permalink":205,"post_author":23,"post_content":206,"post_date":207,"post_excerpt":53,"post_id":204,"post_modified":208,"post_thumbnail":53,"post_thumbnail_html":53,"post_title":209,"post_type":56,"sort_by_date":210,"tag_links":211,"tags":216},[45],[47],"4202","http://radioblackout.org/2011/07/luglio-2011/","22/07/2011 Negli ultimi giorni il governatore del Piemonte Cota ha varato una tempestiva modifica della Delibera Ferrero, che intende introdurre all'interno dei consultori l'ultracattolico e antiabortista Movimento per la Vita. Solo due giorni prima il Tar ha emesso la sentenza sul ricorso presentato dalla Casa delle Donne e dall'Associazione Activa, ricorso che è stato in parte accolto. Un approfondimento e commento con Cristiana del Collettivo Medea di Torino. [Scarica file]\n\n22/07/2011 Continua la seconda settimana del campeggio No Tav a La Maddalena-Chiomonte tra notti resistenti e momenti di convivialità. Un resoconto della prima settimana di campeggio e presentazione di prossime iniziative con Chiara, redattrice di Radio Blackout.[Scarica file]\n\n15/07/2011 Il senato ha approvato ieri la Manovra Finanziaria tra tagli alla sanità, agli enti locali e al pubblico impiego. I ceti medio bassi con figli a carico saranno i più colpiti, anche a causa delle riduzioni delle detrazioni fiscali. L'analisi e il commento di Andrea Fumagalli, docente di economia all'università di Pavia. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/fumagalli_manovrafinanziaria_15luglio2011.mp3\"] Scarica file \n\n\n15/07/2011 Tra disinformazione consapevole e opportune azioni di marketing, è dal 2005 che a livello politico ed economico si sta giocando una vera e propria partita del terrore per promuovere vaccinazioni di massa nonostante le grandi perplessità, i dubbi e le preoccupazioni del mondo scientifico e delle donne, che hanno cominciato ad organizzarsi e soprattutto ad auto e contro informarsi per fermare quest’ennesima rapina sui propri corpi e su quelli delle proprie figlie, con l’obiettivo di smascherarne non solo gli interessi materiali ma soprattutto i rischi per la propria salute. In questa direzione il prezioso lavoro svolto dalle Compagne della Consultoria Autogestita di Milano ci consente di pubblicare qui l’ audio della seconda parte dell’approfondimento realizzato da Medea e dedicato appunto alla vicenda della vaccinazione “contro” il Papilloma virus, andata oggi in onda dai microfoni di Radio Black Out. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/cristiana_medea_papilloma_15luglio20111.mp3\"] Scarica file \n\n15/07/2011 Oggi comincia il campeggio di lotta no tav a Chiomonte. Due settimane di iniziative per continuare la mobilitazione contro il treno ad alta velocità. Intanto si intensifica l'opera di militarizzazione e recinzione dell'area della Maddalena. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/erme_notav_15luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n12/07/2011 Un aggiornamento dalla Val di Susa resistente sulla giornata di questa domenica, sull'attuale militarizzazione della zona della Maddalena e sulle prossime iniziative di movimento, senza dimenticare l'anniversario - ieri, lunedì 11 luglio - della morte di Maria Soledad Rosas, vittima già nel 1998 della repressione collegata agli interessi nascosti dietro alla TAV. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/12luglio_notav.mp3\"] Scarica il file\n\n8/07/2011 L'allenza tra medicina e capitale ha ormai scritto sul corpo delle donne i nuovi paradigmi di controllo sociale e di appetibile business economico, complici governi e media, impegnati a costruire ad arte pandemie e allarmismi del tutto ingiustificati, al solo scopo di arricchire multinazionali della salute a loro volta complici economici delle politiche di potere... la vicenda della vaccinazione contro il Papilloma virus ne è esempio emblematico. Grazie al prezioso lavoro svolto dalle compagne della Consultoria Autogestita di Milano, vi presentiamo la prima parte dell'approfondimento realizzato da Medea attraverso i microfoni di Radio Black Out. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/cristiana_medea_medicina_corpodonne.mp3\"] Scarica file\n\n8/07/2011 Dopo l'assemblea a Bussoleno di mercoledì scorso che ha rilanciato la mobilitazione, il movimento no tav si dà appuntamento questa sera a Torino per una fiaccolata. Domani presidio sotto il carcere delle Vallette per portare solidarietà ai quattro arrestati e domenica passeggiata tra i boschi verso il Presidio della Clarea. Il punto della situazione con Ermelinda del Comitato di lotta popolare no tav di Bussoleno. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/erme_notav_8luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n4/07/2011 La diretta realizzata da Radioblackout con la Conferenza stampa No Tav tenutasi oggi a Chiomonte, il giorno successivo all'assalto al cantiere militarizzato che si è impadronito con la violenza della Libera Repubblica della Maddalena all'alba di lunedì scorso. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/04_luglio_conferenzastampa_notav_chiomonte.mp3\"] Scarica il file\n\n1/07/2011 Il punto della mobilitazione NoTav, tra la ricostruzione del presidio, le contestazioni al sindaco di Chiomonte Pinard e la manifestazione d'assedio di domenica 3 luglio. La corrispondenza con Ermelinda del Comitato di lotta popolare NoTav di Bussoleno. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/erme_notav_1luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n1/07/2011 Il consiglio dei ministri discute e rallenta i tempi della manovra finanziaria. Una mossa elettorale del Governo Berlusconi che avrà pesanti ricadute su molti ambiti della società. L'analisi e il commento di Andrea Fumagalli, Docente di Economia all'Università di Pavia. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/fumagalli_finanziaria_1luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n1/07/2011 E' iniziato il processo che vede imputati 7 militanti della sinistra indipendentista basca, accusati di aver collaborato con Eta e di cercare di ricostruire la dirigenza di Batasuna. Il commento di Nicola Latorre, corrispondente da Bilbao. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/nicolalatorre_processieuskadi_1luglio2011.mp3\"] Scarica file","1 Luglio 2011","2025-09-24 22:01:18","Luglio 2011",1309515254,[212,213,214,215],"http://radioblackout.org/tag/info/","http://radioblackout.org/tag/linformazione-di-blackout/","http://radioblackout.org/tag/news/","http://radioblackout.org/tag/notizie-2/",[23,35,217,27],"news",{"post_content":219,"post_title":223},{"matched_tokens":220,"snippet":221,"value":222},[76,71],"senza dimenticare l'anniversario - ieri, lunedì \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> - della morte di Maria Soledad","22/07/2011 Negli ultimi giorni il governatore del Piemonte Cota ha varato una tempestiva modifica della Delibera Ferrero, che intende introdurre all'interno dei consultori l'ultracattolico e antiabortista Movimento per la Vita. Solo due giorni prima il Tar ha emesso la sentenza sul ricorso presentato dalla Casa delle Donne e dall'Associazione Activa, ricorso che è stato in parte accolto. Un approfondimento e commento con Cristiana del Collettivo Medea di Torino. [Scarica file]\n\n22/07/2011 Continua la seconda settimana del campeggio No Tav a La Maddalena-Chiomonte tra notti resistenti e momenti di convivialità. Un resoconto della prima settimana di campeggio e presentazione di prossime iniziative con Chiara, redattrice di Radio Blackout.[Scarica file]\n\n15/07/2011 Il senato ha approvato ieri la Manovra Finanziaria tra tagli alla sanità, agli enti locali e al pubblico impiego. I ceti medio bassi con figli a carico saranno i più colpiti, anche a causa delle riduzioni delle detrazioni fiscali. L'analisi e il commento di Andrea Fumagalli, docente di economia all'università di Pavia. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/fumagalli_manovrafinanziaria_15luglio2011.mp3\"] Scarica file \n\n\n15/07/2011 Tra disinformazione consapevole e opportune azioni di marketing, è dal 2005 che a livello politico ed economico si sta giocando una vera e propria partita del terrore per promuovere vaccinazioni di massa nonostante le grandi perplessità, i dubbi e le preoccupazioni del mondo scientifico e delle donne, che hanno cominciato ad organizzarsi e soprattutto ad auto e contro informarsi per fermare quest’ennesima rapina sui propri corpi e su quelli delle proprie figlie, con l’obiettivo di smascherarne non solo gli interessi materiali ma soprattutto i rischi per la propria salute. In questa direzione il prezioso lavoro svolto dalle Compagne della Consultoria Autogestita di Milano ci consente di pubblicare qui l’ audio della seconda parte dell’approfondimento realizzato da Medea e dedicato appunto alla vicenda della vaccinazione “contro” il Papilloma virus, andata oggi in onda dai microfoni di Radio Black Out. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/cristiana_medea_papilloma_15luglio20111.mp3\"] Scarica file \n\n15/07/2011 Oggi comincia il campeggio di lotta no tav a Chiomonte. Due settimane di iniziative per continuare la mobilitazione contro il treno ad alta velocità. Intanto si intensifica l'opera di militarizzazione e recinzione dell'area della Maddalena. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/erme_notav_15luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n12/07/2011 Un aggiornamento dalla Val di Susa resistente sulla giornata di questa domenica, sull'attuale militarizzazione della zona della Maddalena e sulle prossime iniziative di movimento, senza dimenticare l'anniversario - ieri, lunedì \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> - della morte di Maria Soledad Rosas, vittima già nel 1998 della repressione collegata agli interessi nascosti dietro alla TAV. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/12luglio_notav.mp3\"] Scarica il file\n\n8/07/2011 L'allenza tra medicina e capitale ha ormai scritto sul corpo delle donne i nuovi paradigmi di controllo sociale e di appetibile business economico, complici governi e media, impegnati a costruire ad arte pandemie e allarmismi del tutto ingiustificati, al solo scopo di arricchire multinazionali della salute a loro volta complici economici delle politiche di potere... la vicenda della vaccinazione contro il Papilloma virus ne è esempio emblematico. Grazie al prezioso lavoro svolto dalle compagne della Consultoria Autogestita di Milano, vi presentiamo la prima parte dell'approfondimento realizzato da Medea attraverso i microfoni di Radio Black Out. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/cristiana_medea_medicina_corpodonne.mp3\"] Scarica file\n\n8/07/2011 Dopo l'assemblea a Bussoleno di mercoledì scorso che ha rilanciato la mobilitazione, il movimento no tav si dà appuntamento questa sera a Torino per una fiaccolata. Domani presidio sotto il carcere delle Vallette per portare solidarietà ai quattro arrestati e domenica passeggiata tra i boschi verso il Presidio della Clarea. Il punto della situazione con Ermelinda del Comitato di lotta popolare no tav di Bussoleno. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/erme_notav_8luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n4/07/2011 La diretta realizzata da Radioblackout con la Conferenza stampa No Tav tenutasi oggi a Chiomonte, il giorno successivo all'assalto al cantiere militarizzato che si è impadronito con la violenza della Libera Repubblica della Maddalena all'alba di lunedì scorso. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/04_luglio_conferenzastampa_notav_chiomonte.mp3\"] Scarica il file\n\n1/07/2011 Il punto della mobilitazione NoTav, tra la ricostruzione del presidio, le contestazioni al sindaco di Chiomonte Pinard e la manifestazione d'assedio di domenica 3 \u003Cmark>luglio\u003C/mark>. La corrispondenza con Ermelinda del Comitato di lotta popolare NoTav di Bussoleno. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/erme_notav_1luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n1/07/2011 Il consiglio dei ministri discute e rallenta i tempi della manovra finanziaria. Una mossa elettorale del Governo Berlusconi che avrà pesanti ricadute su molti ambiti della società. L'analisi e il commento di Andrea Fumagalli, Docente di Economia all'Università di Pavia. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/fumagalli_finanziaria_1luglio2011.mp3\"] Scarica file\n\n1/07/2011 E' iniziato il processo che vede imputati 7 militanti della sinistra indipendentista basca, accusati di aver collaborato con Eta e di cercare di ricostruire la dirigenza di Batasuna. Il commento di Nicola Latorre, corrispondente da Bilbao. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/07/nicolalatorre_processieuskadi_1luglio2011.mp3\"] Scarica file",{"matched_tokens":224,"snippet":226,"value":226},[225],"Luglio","\u003Cmark>Luglio\u003C/mark> 2011",[228,230],{"field":98,"matched_tokens":229,"snippet":221,"value":222},[76,71],{"field":95,"matched_tokens":231,"snippet":226,"value":226},[225],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":22,"num_tokens_dropped":48,"score":165,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},{"document":234,"highlight":252,"highlights":257,"text_match":161,"text_match_info":260},{"cat_link":235,"category":236,"comment_count":48,"id":237,"is_sticky":48,"permalink":238,"post_author":23,"post_content":239,"post_date":240,"post_excerpt":53,"post_id":237,"post_modified":241,"post_thumbnail":242,"post_thumbnail_html":243,"post_title":244,"post_type":56,"sort_by_date":245,"tag_links":246,"tags":249},[45],[47],"90918","http://radioblackout.org/2024/07/conferenza-stampa-allospedale-santanna-to-contro-la-saletta-degli-antiabortisti-il-punto-della-situazione/","Giovedì 11 luglio alle ore 12, si terrà una conferenza stampa davanti all'ospedale Sant'Anna a Torino contro la presenza degli antiabortisti nelle strutture pubbliche, organizzato dal Comitato A Difesa del Diritto alla Salute e alle Cure. \r\n\r\nIl Comitato è costituito da un coordinamento molto ampio che unisce sindacati di medici e infermieri, movimenti dei pazienti, organizzazioni anche distanti dal tema strettamente sanitario come fridays for future e \"se non ora, quando?\". Nato nel 2022, il suo scopo è promuovere la difesa del sistema sanitario nazionale, del diritto dei pazienti ad essere curati in tempi utili e dei lavoratori e lavoratrici del settore ad operare in condizioni adeguate.\r\n\r\nNei prossimi mesi l'ospedale assisterà all'insediarsi di una stanzetta dedicata ai gruppi autodefiniti come \"pro-vita\", caldamente sostenuti da esponenti politici di primo piano della Regione Piemonte come il vicepresidente del consiglio regionale Allasia e l'assessore regionale alle politiche pubbliche Marrone. Questi gruppi cercano di influenzare le scelte di coloro che sono in stato di gravidanza, abbinando un registro giudicante ad atti di violenza (es. la misurazione del battito cardiaco del feto), in un contesto di strutturale definanziamento del sistema dei consultori.\r\n\r\nNe parliamo con Chiara Rivetti, del Comitato A Difesa del Diritto alla Salute e alle Cure.\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/07/chiararivetti.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","5 Luglio 2024","2024-07-05 17:09:18","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/striscione-aborto-santanna-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"127\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/striscione-aborto-santanna-300x127.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/striscione-aborto-santanna-300x127.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/striscione-aborto-santanna-768x326.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/striscione-aborto-santanna.jpg 958w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Conferenza stampa all'ospedale Sant'Anna (TO) contro la \"saletta\" degli antiabortisti. Il punto della situazione",1720199358,[247,248],"http://radioblackout.org/tag/antiabortisti/","http://radioblackout.org/tag/crisi-sanita-pubblica/",[250,251],"antiabortisti","crisi sanità pubblica",{"post_content":253},{"matched_tokens":254,"snippet":255,"value":256},[76,71],"Giovedì \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> alle ore 12, si terrà","Giovedì \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> alle ore 12, si terrà una conferenza stampa davanti all'ospedale Sant'Anna a Torino contro la presenza degli antiabortisti nelle strutture pubbliche, organizzato dal Comitato A Difesa del Diritto alla Salute e alle Cure. \r\n\r\nIl Comitato è costituito da un coordinamento molto ampio che unisce sindacati di medici e infermieri, movimenti dei pazienti, organizzazioni anche distanti dal tema strettamente sanitario come fridays for future e \"se non ora, quando?\". Nato nel 2022, il suo scopo è promuovere la difesa del sistema sanitario nazionale, del diritto dei pazienti ad essere curati in tempi utili e dei lavoratori e lavoratrici del settore ad operare in condizioni adeguate.\r\n\r\nNei prossimi mesi l'ospedale assisterà all'insediarsi di una stanzetta dedicata ai gruppi autodefiniti come \"pro-vita\", caldamente sostenuti da esponenti politici di primo piano della Regione Piemonte come il vicepresidente del consiglio regionale Allasia e l'assessore regionale alle politiche pubbliche Marrone. Questi gruppi cercano di influenzare le scelte di coloro che sono in stato di gravidanza, abbinando un registro giudicante ad atti di violenza (es. la misurazione del battito cardiaco del feto), in un contesto di strutturale definanziamento del sistema dei consultori.\r\n\r\nNe parliamo con Chiara Rivetti, del Comitato A Difesa del Diritto alla Salute e alle Cure.\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/07/chiararivetti.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ",[258],{"field":98,"matched_tokens":259,"snippet":255,"value":256},[76,71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":261,"num_tokens_dropped":48,"score":262,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},1,"1157451471441100913",{"document":264,"highlight":282,"highlights":287,"text_match":161,"text_match_info":290},{"cat_link":265,"category":266,"comment_count":48,"id":267,"is_sticky":48,"permalink":268,"post_author":23,"post_content":269,"post_date":270,"post_excerpt":53,"post_id":267,"post_modified":271,"post_thumbnail":272,"post_thumbnail_html":273,"post_title":274,"post_type":56,"sort_by_date":275,"tag_links":276,"tags":279},[45],[47],"61744","http://radioblackout.org/2020/06/lui-lei-arcobaleno-dal-pride-istituzionale-al-freek-pride-frocial-mass/","Quest’anno il Pride istituzionale, sponsorizzato da banche, discoteche e comune di Torino si è svolto on line.\r\n\r\nLe panchine e gli alberi “lei” “lui” inaugurati nel giorno del Pride Virtuale sono stati risignificati dagli attivisti dell’assemblea queer ah squeerto.\r\n\r\nDi seguito il comunicato che rivendica l’azione:\r\n\r\n“Sabato 20 giugno, nella giornata del \"primo Pride online\", il Coordinamento Torino Pride ha inaugurato un'opera chiamata Genesi composta da una panchina arcobaleno in mezzo a due alberi, uno con sfumature di rosa con la scritta LEI e l'altro con sfumature di azzurro con la scritta LUI [foto nei commenti]. È chiaro che la fantasiosa spiegazione dell'opera nel testo dell'evento non basta a convincerci, ci sembra evidente che l'opera sia stata progettata con approssimazione e risulti assurda e offensiva a chiunque abbia un minimo di dimestichezza con le tematiche LGBT+. Se già \"i sei colori delle bandiere – e delle panchine – arcobaleno ci stanno stretti\" (per dirla con l* amic* di Marciona), gli alberi erano semplicemente inaccettabili. Noi contro la violenza del binarismo ci lottiamo tutti i giorni e non abbiamo alcuna intenzione di lasciare che un'opera a tema LGBT riproduca quella violenza. Ci rivendichiamo la rabbia contro le gabbie del genere, l'istituzionalizzazione delle lotte e le rappresentazioni pacificate. Il pride è rivolta.”\r\n\r\nDa qualche anno gruppi transfemministi queer e solidali frocizzano le strade delle nostre città, riportando il pride su un piano critico di lotta all'esistente, e in particolare ai sistemi di potere e alle loro gerarchie: il patriarcato, l'etero-cis-sessualità obbligatoria, il capitalismo, il (neo)colonialismo, il fascismo, il machismo, l'abilismo, lo specismo, l'ageismo, la sessuofobia, la religione e molti altri.\r\nAnche quest’anno ci sarà il Free(K) Pride, Frocial Mass! In bici, pattini, ma anche a piedi.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Sbrock di ah… squeer-to\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/2020-06-23-sbrock-pride.mp3\"][/audio]\r\n\r\nDi seguito il testo di lancio del Free(k) Pride Frocial Mass:\r\n\r\n“Da qualche anno gruppi transfemministi queer e solidali frocizzano le strade delle nostre città, riportando il pride su un piano critico di lotta all'esistente, e in particolare ai sistemi di potere e alle loro gerarchie: il patriarcato, l'etero-cis-sessualità obbligatoria, il capitalismo, il (neo)colonialismo, il fascismo, il machismo, l'abilismo, lo specismo, l'ageismo, la sessuofobia, la religione e molti altri.\r\n\r\nIn questo tristo 2020 i corpi non conformi, e in particolare i corpi trans, non eterosessuali, disabili, vecchi, tutti i corpi non (ri)produttivi, sono stati dimenticati, sanzionati e confinati tra le mura domestiche di quella microsocietà, la famiglia, che spesso per le persone lgbt+ e per le donne diventa violento luogo di reclusione.\r\n\r\nMolt* altr* un tetto proprio non l'avevano: anche durante l'isolamento a Torino, una delle capitali degli sfratti, non sono rimasti che i pericoli della strada e dei dormitori, diventati focolai come le RSA, diventati gabbie come i CPR, dove alle violenze inflitte ax prigionierx si è aggiunta quella del sovraffollamento durante la pandemia.\r\n\r\nAnche i corpi in carcere sono stati piegati con la violenza durante le rivolte che hanno attraversato le prigioni italiane. I corpi dex lavoratorx \"essenziali\" sono stati esposti al contagio per far funzionare la macchina del profitto. La produzione bellica non si è mai fermata, lx facchinx dell'e-commerce hanno fatto gli straordinari.\r\n\r\nNel mondo in cui siamo forzati a vivere ci sono persone che non valgono, sacrificabili, sostituibili, intercambiabili. La gestione della pandemia lo ha reso crudamente evidente.\r\n\r\nIl coordinamento Torino Pride, l'associazione di secondo livello che a Torino raggruppa tutte le associazioni lgbt+ mainstream, comprese le lobby liberal espressione dei partiti di maggioranza, e polis aperta, un'associazione di sbirri gay, ha deciso quest'anno di celebrare, nel cosiddetto pride month, il \"primo pride online della storia\".\r\n\r\nIl Torino Pride non ci mancherà. Non ci mancherà la kermesse da centomila persone che tinge di rosa l'immagine dello stato e della sindaca, che lava di rosa le coscienze di omo-lesbo-bi-trans-fobici più o meno latenti pronti a farsi scattare foto coi loro brand arcobaleno e l'hashtag #loveislove.\r\n\r\nNoi vogliamo #moltodipiùcheglihashtag. Vogliamo rioccupare le strade con i nostri corpi. Rifiutiamo – ancora una volta – la logica del produci-consuma-crepa che in questo post-lockdown si è fatta ancora più evidente. Questa logica che ci vorrebbe docili (ri)produttor* e consumator* che rinunciano al conflitto per il \"bene comune\". Se scegliamo di prenderci cura l'un* dell'altr* lo facciamo perché crediamo nella cooperazione e nella tutela solidale e volontaria, non perché uno stato paternalista ce lo ordina.\r\n\r\nNoi translellefrocie e complici non rinunceremo a riprenderci le strade, e vi rifacciamo il Free(K) Pride, quest'anno una Frocial Mass!\r\n\r\nCi pigliamo tutto!\r\nBici, cicli, tricicli, sedie a rotelle, pattini, trabiccoli, carretti, trampoli o semplicemente i vostri deliziosi piedini per frocizzare l'esistente, nel rispetto e nella tutela dell'altr*, usando mezzi non amotore per riaffermarne l'importanza, ingombrandoci di travestimenti per tutelarci con la distanza fisica ma non sociale, per farla anticapitalista, antiautoritaria. Libera.\r\n\r\nQueste le linee guida che abbiamo pensato insieme per scendere in piazza con un occhio di riguardo per le vulnerabilità di tutt*:\r\n\r\n* indossiamo mascherine e maschere, attivando la nostra creatività frocia e antispecista;\r\n* scegliamo un mezzo su ruote (bici, pattini, sedie a rotelle, carretti, ecc.) oppure veniamo a piedi addobbandoci o travestendoci in modo da evitare l'eccessiva prossimità fisica (qualche suggerimento: scatole e cartoni, gonne ottocentesche, ali);\r\n* manteniamo il corteo il più lento possibile perché l'andatura sia adatta a tutt*.\r\n\r\nCi vediamo in piazza Castello sabato 11 luglio alle 16!”","23 Giugno 2020","2020-06-23 13:06:54","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/lui-lei-1-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"141\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/lui-lei-1-300x141.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/lui-lei-1-300x141.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/lui-lei-1-768x361.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/lui-lei-1.jpg 958w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Lui? Lei? Arcobaleno? Dal Pride istituzionale al Free(K) Pride, Frocial Mass",1592917457,[120,277,278],"http://radioblackout.org/tag/genesi/","http://radioblackout.org/tag/pride-istituzionale/",[17,280,281],"genesi","pride istituzionale",{"post_content":283},{"matched_tokens":284,"snippet":285,"value":286},[76,71],"vediamo in piazza Castello sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> alle 16!”","Quest’anno il Pride istituzionale, sponsorizzato da banche, discoteche e comune di Torino si è svolto on line.\r\n\r\nLe panchine e gli alberi “lei” “lui” inaugurati nel giorno del Pride Virtuale sono stati risignificati dagli attivisti dell’assemblea queer ah squeerto.\r\n\r\nDi seguito il comunicato che rivendica l’azione:\r\n\r\n“Sabato 20 giugno, nella giornata del \"primo Pride online\", il Coordinamento Torino Pride ha inaugurato un'opera chiamata Genesi composta da una panchina arcobaleno in mezzo a due alberi, uno con sfumature di rosa con la scritta LEI e l'altro con sfumature di azzurro con la scritta LUI [foto nei commenti]. È chiaro che la fantasiosa spiegazione dell'opera nel testo dell'evento non basta a convincerci, ci sembra evidente che l'opera sia stata progettata con approssimazione e risulti assurda e offensiva a chiunque abbia un minimo di dimestichezza con le tematiche LGBT+. Se già \"i sei colori delle bandiere – e delle panchine – arcobaleno ci stanno stretti\" (per dirla con l* amic* di Marciona), gli alberi erano semplicemente inaccettabili. Noi contro la violenza del binarismo ci lottiamo tutti i giorni e non abbiamo alcuna intenzione di lasciare che un'opera a tema LGBT riproduca quella violenza. Ci rivendichiamo la rabbia contro le gabbie del genere, l'istituzionalizzazione delle lotte e le rappresentazioni pacificate. Il pride è rivolta.”\r\n\r\nDa qualche anno gruppi transfemministi queer e solidali frocizzano le strade delle nostre città, riportando il pride su un piano critico di lotta all'esistente, e in particolare ai sistemi di potere e alle loro gerarchie: il patriarcato, l'etero-cis-sessualità obbligatoria, il capitalismo, il (neo)colonialismo, il fascismo, il machismo, l'abilismo, lo specismo, l'ageismo, la sessuofobia, la religione e molti altri.\r\nAnche quest’anno ci sarà il Free(K) Pride, Frocial Mass! In bici, pattini, ma anche a piedi.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Sbrock di ah… squeer-to\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/2020-06-23-sbrock-pride.mp3\"][/audio]\r\n\r\nDi seguito il testo di lancio del Free(k) Pride Frocial Mass:\r\n\r\n“Da qualche anno gruppi transfemministi queer e solidali frocizzano le strade delle nostre città, riportando il pride su un piano critico di lotta all'esistente, e in particolare ai sistemi di potere e alle loro gerarchie: il patriarcato, l'etero-cis-sessualità obbligatoria, il capitalismo, il (neo)colonialismo, il fascismo, il machismo, l'abilismo, lo specismo, l'ageismo, la sessuofobia, la religione e molti altri.\r\n\r\nIn questo tristo 2020 i corpi non conformi, e in particolare i corpi trans, non eterosessuali, disabili, vecchi, tutti i corpi non (ri)produttivi, sono stati dimenticati, sanzionati e confinati tra le mura domestiche di quella microsocietà, la famiglia, che spesso per le persone lgbt+ e per le donne diventa violento luogo di reclusione.\r\n\r\nMolt* altr* un tetto proprio non l'avevano: anche durante l'isolamento a Torino, una delle capitali degli sfratti, non sono rimasti che i pericoli della strada e dei dormitori, diventati focolai come le RSA, diventati gabbie come i CPR, dove alle violenze inflitte ax prigionierx si è aggiunta quella del sovraffollamento durante la pandemia.\r\n\r\nAnche i corpi in carcere sono stati piegati con la violenza durante le rivolte che hanno attraversato le prigioni italiane. I corpi dex lavoratorx \"essenziali\" sono stati esposti al contagio per far funzionare la macchina del profitto. La produzione bellica non si è mai fermata, lx facchinx dell'e-commerce hanno fatto gli straordinari.\r\n\r\nNel mondo in cui siamo forzati a vivere ci sono persone che non valgono, sacrificabili, sostituibili, intercambiabili. La gestione della pandemia lo ha reso crudamente evidente.\r\n\r\nIl coordinamento Torino Pride, l'associazione di secondo livello che a Torino raggruppa tutte le associazioni lgbt+ mainstream, comprese le lobby liberal espressione dei partiti di maggioranza, e polis aperta, un'associazione di sbirri gay, ha deciso quest'anno di celebrare, nel cosiddetto pride month, il \"primo pride online della storia\".\r\n\r\nIl Torino Pride non ci mancherà. Non ci mancherà la kermesse da centomila persone che tinge di rosa l'immagine dello stato e della sindaca, che lava di rosa le coscienze di omo-lesbo-bi-trans-fobici più o meno latenti pronti a farsi scattare foto coi loro brand arcobaleno e l'hashtag #loveislove.\r\n\r\nNoi vogliamo #moltodipiùcheglihashtag. Vogliamo rioccupare le strade con i nostri corpi. Rifiutiamo – ancora una volta – la logica del produci-consuma-crepa che in questo post-lockdown si è fatta ancora più evidente. Questa logica che ci vorrebbe docili (ri)produttor* e consumator* che rinunciano al conflitto per il \"bene comune\". Se scegliamo di prenderci cura l'un* dell'altr* lo facciamo perché crediamo nella cooperazione e nella tutela solidale e volontaria, non perché uno stato paternalista ce lo ordina.\r\n\r\nNoi translellefrocie e complici non rinunceremo a riprenderci le strade, e vi rifacciamo il Free(K) Pride, quest'anno una Frocial Mass!\r\n\r\nCi pigliamo tutto!\r\nBici, cicli, tricicli, sedie a rotelle, pattini, trabiccoli, carretti, trampoli o semplicemente i vostri deliziosi piedini per frocizzare l'esistente, nel rispetto e nella tutela dell'altr*, usando mezzi non amotore per riaffermarne l'importanza, ingombrandoci di travestimenti per tutelarci con la distanza fisica ma non sociale, per farla anticapitalista, antiautoritaria. Libera.\r\n\r\nQueste le linee guida che abbiamo pensato insieme per scendere in piazza con un occhio di riguardo per le vulnerabilità di tutt*:\r\n\r\n* indossiamo mascherine e maschere, attivando la nostra creatività frocia e antispecista;\r\n* scegliamo un mezzo su ruote (bici, pattini, sedie a rotelle, carretti, ecc.) oppure veniamo a piedi addobbandoci o travestendoci in modo da evitare l'eccessiva prossimità fisica (qualche suggerimento: scatole e cartoni, gonne ottocentesche, ali);\r\n* manteniamo il corteo il più lento possibile perché l'andatura sia adatta a tutt*.\r\n\r\nCi vediamo in piazza Castello sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> alle 16!”",[288],{"field":98,"matched_tokens":289,"snippet":285,"value":286},[76,71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":261,"num_tokens_dropped":48,"score":262,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},6646,{"collection_name":56,"first_q":64,"per_page":293,"q":64},6,5,{"facet_counts":296,"found":345,"hits":346,"out_of":510,"page":261,"request_params":511,"search_cutoff":37,"search_time_ms":512},[297,321],{"counts":298,"field_name":318,"sampled":37,"stats":319},[299,302,304,306,308,310,312,314,316],{"count":300,"highlighted":301,"value":301},59,"anarres",{"count":14,"highlighted":303,"value":303},"Bello come una prigione che brucia",{"count":19,"highlighted":305,"value":305},"OverJoy",{"count":19,"highlighted":307,"value":307},"black holes",{"count":261,"highlighted":309,"value":309},"backwards",{"count":261,"highlighted":311,"value":311},"metix flow",{"count":261,"highlighted":313,"value":313},"matinée xxl",{"count":261,"highlighted":315,"value":315},"liberation front",{"count":261,"highlighted":317,"value":317},"la perla di labuan","podcastfilter",{"total_values":320},9,{"counts":322,"field_name":36,"sampled":37,"stats":343},[323,325,327,329,331,333,335,337,339,341],{"count":14,"highlighted":324,"value":324},"no tav",{"count":14,"highlighted":326,"value":326},"carcere",{"count":14,"highlighted":328,"value":328},"radio cane",{"count":14,"highlighted":330,"value":330},"diritti lavoro",{"count":14,"highlighted":332,"value":332},"radio alpi libere",{"count":19,"highlighted":334,"value":334},"val susa",{"count":19,"highlighted":336,"value":336},"migranti",{"count":19,"highlighted":338,"value":338},"Naxaliti",{"count":19,"highlighted":340,"value":340},"sorveglianza sicurezza",{"count":19,"highlighted":342,"value":342},"audiocapitoli di Porfido",{"total_values":344},474,76,[347,380,407,434,463,488],{"document":348,"highlight":364,"highlights":372,"text_match":161,"text_match_info":377},{"comment_count":48,"id":349,"is_sticky":48,"permalink":350,"podcastfilter":351,"post_author":352,"post_content":353,"post_date":354,"post_excerpt":53,"post_id":349,"post_modified":355,"post_thumbnail":356,"post_title":357,"post_type":358,"sort_by_date":359,"tag_links":360,"tags":362},"99110","http://radioblackout.org/podcast/metix-flow-11-luglio-2025/",[311],"metrixflow","Abbiamo utilizzato la musica della raccolta “Motor city is burning – A Michigan anthology 1965-1972” per raccontare quello che successe nel luglio del 1967, a Detroit, quando scoppiò una gigantesca rivolta durata 4 giorni ininterrottamente.\r\n\r\nLa motor city brucia.....\r\n\r\nBuon ascolto.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/metix-flow-11-luglio-2025.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","13 Luglio 2025","2025-07-13 21:12:35","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/06/zapa296-1-200x110.jpg","Metix Flow - 11 luglio 2025","podcast",1752441155,[361],"http://radioblackout.org/tag/detroit/",[363],"detroit",{"post_content":365,"post_title":369},{"matched_tokens":366,"snippet":367,"value":368},[71],"raccontare quello che successe nel \u003Cmark>luglio\u003C/mark> del 1967, a Detroit, quando","Abbiamo utilizzato la musica della raccolta “Motor city is burning – A Michigan anthology 1965-1972” per raccontare quello che successe nel \u003Cmark>luglio\u003C/mark> del 1967, a Detroit, quando scoppiò una gigantesca rivolta durata 4 giorni ininterrottamente.\r\n\r\nLa motor city brucia.....\r\n\r\nBuon ascolto.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/metix-flow-11-luglio-2025.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",{"matched_tokens":370,"snippet":371,"value":371},[76,71],"Metix Flow - \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2025",[373,375],{"field":95,"matched_tokens":374,"snippet":371,"value":371},[76,71],{"field":98,"matched_tokens":376,"snippet":367,"value":368},[71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":378,"fields_matched":22,"num_tokens_dropped":48,"score":379,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},15,"1157451471441100922",{"document":381,"highlight":393,"highlights":401,"text_match":161,"text_match_info":406},{"comment_count":48,"id":382,"is_sticky":48,"permalink":383,"podcastfilter":384,"post_author":309,"post_content":385,"post_date":386,"post_excerpt":53,"post_id":382,"post_modified":387,"post_thumbnail":388,"post_title":389,"post_type":358,"sort_by_date":390,"tag_links":391,"tags":392},"62261","http://radioblackout.org/podcast/backwards-dell11-luglio-2020/",[309]," \r\n\r\n \r\n\r\nLa registrazione della puntata di Backwards di sabato 11 luglio 2020, con queste tracce:\r\n\r\n \tB Sektor \"Destroy The System\"\r\n \tKas:st \"Insomnia\"\r\n \tKas:st \"Hell On Earth\"\r\n \tAntonio Ruscito \"Composto (E)\"\r\n \tTarek Soltani \"Frånvaro\"\r\n \tNominal \"Everyday Anyone\"\r\n \tskeler. \"One Day\"\r\n \tZola Jesus \"Siphon\"\r\n \tZola Jesus \"Night\"\r\n \tThe Jesus And Mary Chain \"Just Like Honey\"\r\n \tLove And Rockets \"So Alive\"\r\n \tSilke Bischoff \"I Don't Love You Anymore\"\r\n \tFields Of The Nephilim \"The Watchman\"\r\n \tThe Royal Family And The Poor \"I Love You (Restrained In A Moment)\"\r\n \tBauhaus \"All We Ever Wanted Was Everything\"\r\n \tBauhaus \"Ziggy Stardust\" (cover di David Bowie)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/Backwards_podcast_2020_07_11.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","30 Luglio 2020","2020-12-07 02:20:02","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/podcast_121_520x245-200x110.jpg","Backwards dell'11 luglio 2020",1596068138,[],[],{"post_content":394,"post_title":398},{"matched_tokens":395,"snippet":396,"value":397},[76,71],"puntata di Backwards di sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2020, con queste tracce:\r\n\r\n \tB"," \r\n\r\n \r\n\r\nLa registrazione della puntata di Backwards di sabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2020, con queste tracce:\r\n\r\n \tB Sektor \"Destroy The System\"\r\n \tKas:st \"Insomnia\"\r\n \tKas:st \"Hell On Earth\"\r\n \tAntonio Ruscito \"Composto (E)\"\r\n \tTarek Soltani \"Frånvaro\"\r\n \tNominal \"Everyday Anyone\"\r\n \tskeler. \"One Day\"\r\n \tZola Jesus \"Siphon\"\r\n \tZola Jesus \"Night\"\r\n \tThe Jesus And Mary Chain \"Just Like Honey\"\r\n \tLove And Rockets \"So Alive\"\r\n \tSilke Bischoff \"I Don't Love You Anymore\"\r\n \tFields Of The Nephilim \"The Watchman\"\r\n \tThe Royal Family And The Poor \"I Love You (Restrained In A Moment)\"\r\n \tBauhaus \"All We Ever Wanted Was Everything\"\r\n \tBauhaus \"Ziggy Stardust\" (cover di David Bowie)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/Backwards_podcast_2020_07_11.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ",{"matched_tokens":399,"snippet":400,"value":400},[71],"Backwards dell'11 \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2020",[402,404],{"field":98,"matched_tokens":403,"snippet":396,"value":397},[76,71],{"field":95,"matched_tokens":405,"snippet":400,"value":400},[71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":22,"num_tokens_dropped":48,"score":165,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},{"document":408,"highlight":420,"highlights":428,"text_match":161,"text_match_info":433},{"comment_count":48,"id":409,"is_sticky":48,"permalink":410,"podcastfilter":411,"post_author":301,"post_content":412,"post_date":413,"post_excerpt":53,"post_id":409,"post_modified":414,"post_thumbnail":415,"post_title":416,"post_type":358,"sort_by_date":417,"tag_links":418,"tags":419},"62208","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-3-luglio-i-ribelli-delladriatico-lanarchia-nella-bufera-del-terzo-millennio-ritorno-alla-normalita-tra-grandi-opere-e-spesa-di-guerra/",[301],"Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’escopost:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-03-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nI ribelli dell’Adriatico. Sono passati 100 anni, ma ben pochi conoscono questa vicenda.\r\nEra il giugno del 1920. Il Primo conflitto mondiale è terminato da due anni, ma navi da guerra della Marina militare italiana sparano cannonate sulle due sponde dell'Adriatico.\r\nDavanti a Valona bombardano le posizioni degli insorti albanesi che stanno assediando la città per mettere fine all'occupazione coloniale italiana. Ad Ancona, invece, tirano granate sul popolo insorto a fianco dei bersaglieri che si rifiutano d'essere mandati a Valona.\r\nLa stampa borghese parla di \"moti anarchisti\", ma nonostante il lavoro di agitazione contro il militarismo svolto, sin dai tempi della guerra di Libia, dagli anarchici, dai sindacalisti rivoluzionari dell'USI e dai socialisti \"disfattisti\", la rivolta armata di Ancona - largamente spontanea - sorprende tutti e sarà uno dei momenti di più alta conflittualità del cosiddetto Biennio rosso.\r\nLa repressione statale ad Ancona causa oltre trenta vittime proletarie, ma il governo italiano è costretto a ritirare le truppe dall'Albania.\r\nCe ne ha parlato Marco Rossi, autore, con Luigi Balsamini de “I ribelli dell’Adriatico - L'insurrezione di Valona e la rivolta di Ancona del 1920, appena uscito per i tipi di Zero in Condotta. \r\n\r\nIl tempo sospeso. L’anarchia nella bufera del terzo millennio.\r\nLa mia generazione è stata catapultata nel giro di pochi decenni dal pallottoliere al web, dalla macchina fotografica alle immagini satellitari, dal sistema sanitario universale alla sanità privatizzata, dal posto fisso alla incertezza strutturale, dal lavoro alla catena alle catene del telelavoro. Al tempo stesso la crisi ecologica ha dimostrato come le enormi crepe che la logica del just in time, traslata dalla produzione di merci alla produzione di senso, stiano distruggendo in modo irreversibile il pianeta e le possibilità di sopravvivenza degli animali umani e non umani che ci vivono.\r\nUn lungo processo di straniamento. Le risposte dell’arcipelago anarchico sono state diverse e non di rado divergenti. Cominciamo a parlarne…\r\n\r\nRitorno alla normalità: grandi opere, missioni militari, spesa di guerra, crisi sociale, braccianti-schiavi, frontiere chiuse ai migranti ma aperte a turisti e merci…\r\nNe abbiamo parlato con Massimo Varengo di Zero in Condotta\r\n\r\nAnche quest’anno sarà Free (k) Pride! In strada per frocizzare le strade della città, riportando il pride su un piano critico di lotta all’esistente, e in particolare ai sistemi di potere e alle loro gerarchie: il patriarcato, l’etero-cis-sessualità obbligatoria, il capitalismo, il (neo)colonialismo, il fascismo, il machismo, l’abilismo, lo specismo, l’ageismo, la sessuofobia, la religione e molti altri.\r\nSabato 11 luglio – ore 16 – piazza Castello – Liber* e mostr*\r\n\r\nAppuntamenti:\r\n\r\nTutti i giorni\r\nappuntamento No Tav alle 18\r\nai campi sportivi di Giaglione per portare sostegno al presidio permanente dei Mulini di Clarea sotto assedio\r\n\r\nSabato 11 luglio\r\nFree(k) Pride – Frocial Mass\r\nore 16 in piazza Castello\r\n\r\nVenerdì 24 luglio\r\nore 16 presidio\r\nvia Po 16 \r\nRitorno alla normalità? Grandi opere, missioni militari, spesa di guerra, crisi sociale, braccianti-schiavi, repressione, frontiere chiuse ai migranti ma aperte a turisti e merci… come prima, peggio di prima\r\n\r\nWild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 20\r\nFB https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 21\r\nContatti: fai_torino@autistici.org – https://www.facebook.com/senzafrontiere.to/\r\n\r\nwww.anarresinfo.noblogs.org","11 Luglio 2020","2020-07-11 05:41:37","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/colonialista-200x110.jpg","Anarres del 3 luglio. I ribelli dell’Adriatico. L’anarchia nella bufera del terzo millennio. Ritorno alla “normalità” tra grandi opere e spesa di guerra…",1594444736,[],[],{"post_content":421,"post_title":425},{"matched_tokens":422,"snippet":423,"value":424},[76,71],"religione e molti altri.\r\nSabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> – ore 16 – piazza Castello – Liber*","Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle \u003Cmark>11\u003C/mark> alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’escopost:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-03-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nI ribelli dell’Adriatico. Sono passati 100 anni, ma ben pochi conoscono questa vicenda.\r\nEra il giugno del 1920. Il Primo conflitto mondiale è terminato da due anni, ma navi da guerra della Marina militare italiana sparano cannonate sulle due sponde dell'Adriatico.\r\nDavanti a Valona bombardano le posizioni degli insorti albanesi che stanno assediando la città per mettere fine all'occupazione coloniale italiana. Ad Ancona, invece, tirano granate sul popolo insorto a fianco dei bersaglieri che si rifiutano d'essere mandati a Valona.\r\nLa stampa borghese parla di \"moti anarchisti\", ma nonostante il lavoro di agitazione contro il militarismo svolto, sin dai tempi della guerra di Libia, dagli anarchici, dai sindacalisti rivoluzionari dell'USI e dai socialisti \"disfattisti\", la rivolta armata di Ancona - largamente spontanea - sorprende tutti e sarà uno dei momenti di più alta conflittualità del cosiddetto Biennio rosso.\r\nLa repressione statale ad Ancona causa oltre trenta vittime proletarie, ma il governo italiano è costretto a ritirare le truppe dall'Albania.\r\nCe ne ha parlato Marco Rossi, autore, con Luigi Balsamini de “I ribelli dell’Adriatico - L'insurrezione di Valona e la rivolta di Ancona del 1920, appena uscito per i tipi di Zero in Condotta. \r\n\r\nIl tempo sospeso. L’anarchia nella bufera del terzo millennio.\r\nLa mia generazione è stata catapultata nel giro di pochi decenni dal pallottoliere al web, dalla macchina fotografica alle immagini satellitari, dal sistema sanitario universale alla sanità privatizzata, dal posto fisso alla incertezza strutturale, dal lavoro alla catena alle catene del telelavoro. Al tempo stesso la crisi ecologica ha dimostrato come le enormi crepe che la logica del just in time, traslata dalla produzione di merci alla produzione di senso, stiano distruggendo in modo irreversibile il pianeta e le possibilità di sopravvivenza degli animali umani e non umani che ci vivono.\r\nUn lungo processo di straniamento. Le risposte dell’arcipelago anarchico sono state diverse e non di rado divergenti. Cominciamo a parlarne…\r\n\r\nRitorno alla normalità: grandi opere, missioni militari, spesa di guerra, crisi sociale, braccianti-schiavi, frontiere chiuse ai migranti ma aperte a turisti e merci…\r\nNe abbiamo parlato con Massimo Varengo di Zero in Condotta\r\n\r\nAnche quest’anno sarà Free (k) Pride! In strada per frocizzare le strade della città, riportando il pride su un piano critico di lotta all’esistente, e in particolare ai sistemi di potere e alle loro gerarchie: il patriarcato, l’etero-cis-sessualità obbligatoria, il capitalismo, il (neo)colonialismo, il fascismo, il machismo, l’abilismo, lo specismo, l’ageismo, la sessuofobia, la religione e molti altri.\r\nSabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> – ore 16 – piazza Castello – Liber* e mostr*\r\n\r\nAppuntamenti:\r\n\r\nTutti i giorni\r\nappuntamento No Tav alle 18\r\nai campi sportivi di Giaglione per portare sostegno al presidio permanente dei Mulini di Clarea sotto assedio\r\n\r\nSabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark>\r\nFree(k) Pride – Frocial Mass\r\nore 16 in piazza Castello\r\n\r\nVenerdì 24 \u003Cmark>luglio\u003C/mark>\r\nore 16 presidio\r\nvia Po 16 \r\nRitorno alla normalità? Grandi opere, missioni militari, spesa di guerra, crisi sociale, braccianti-schiavi, repressione, frontiere chiuse ai migranti ma aperte a turisti e merci… come prima, peggio di prima\r\n\r\nWild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 20\r\nFB https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 21\r\nContatti: fai_torino@autistici.org – https://www.facebook.com/senzafrontiere.to/\r\n\r\nwww.anarresinfo.noblogs.org",{"matched_tokens":426,"snippet":427,"value":427},[71],"Anarres del 3 \u003Cmark>luglio\u003C/mark>. I ribelli dell’Adriatico. L’anarchia nella bufera del terzo millennio. Ritorno alla “normalità” tra grandi opere e spesa di guerra…",[429,431],{"field":98,"matched_tokens":430,"snippet":423,"value":424},[76,71],{"field":95,"matched_tokens":432,"snippet":427,"value":427},[71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":22,"num_tokens_dropped":48,"score":165,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},{"document":435,"highlight":454,"highlights":459,"text_match":161,"text_match_info":462},{"comment_count":48,"id":436,"is_sticky":48,"permalink":437,"podcastfilter":438,"post_author":439,"post_content":440,"post_date":441,"post_excerpt":53,"post_id":436,"post_modified":442,"post_thumbnail":443,"post_title":444,"post_type":358,"sort_by_date":445,"tag_links":446,"tags":450},"83226","http://radioblackout.org/podcast/overjoy-151/",[305],"azizpablo","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/2023-07-11-16.00-OJ151-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 11 Luglio 2023 - OverJoy 151 [S14E3]\r\n\r\nIncominciamo con un tributo sensibilizzante la libertà di espressione per l'arresto del rapper iraniano Toomaj.\r\n\r\nDopo un paio di brani un po' pop da Twin Shadow e Loredana Bertè, iniziamo le selezioni con Winston Reedy and the Donkey Jaw Bone, Chezidek con Krone e Ting-A-Ling, tripletta contempla con Johnny Osbourne, Barrington Spence e Miraflowers, Echo Slim per Bunny Lee, Guru, Marla Brown col nuovo disco, Eesah con Loud City e ZJ Sparks, Hirie, Afrikan Simba con Victor Rice per Rockers Control, Mellow Mood & Memoria prodotti da DubFiles, Ziggi Recado, scarichetta sul ritmo Ackee Walk di Addis Records con Iyashanti, Mark Wonder e Turbulence, Saah Karim, Elijah Solomon, Yaadcore con Green Lion Crew feat. Lee Perry, Joe Ariwa e Askala Selassie.\r\n\r\nthe return of the warrior","17 Luglio 2023","2023-07-17 11:49:13","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/IMG_8784-200x110.jpeg","OverJoy 151",1689594553,[447,448,449],"http://radioblackout.org/tag/dub/","http://radioblackout.org/tag/reggae/","http://radioblackout.org/tag/roots/",[451,452,453],"dub","reggae","roots",{"post_content":455},{"matched_tokens":456,"snippet":457,"value":458},[76,225],"audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/2023-07-11-16.00-OJ151-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>Luglio\u003C/mark> 2023 - OverJoy 151 [S14E3]\r\n\r\nIncominciamo","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/2023-07-11-16.00-OJ151-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>Luglio\u003C/mark> 2023 - OverJoy 151 [S14E3]\r\n\r\nIncominciamo con un tributo sensibilizzante la libertà di espressione per l'arresto del rapper iraniano Toomaj.\r\n\r\nDopo un paio di brani un po' pop da Twin Shadow e Loredana Bertè, iniziamo le selezioni con Winston Reedy and the Donkey Jaw Bone, Chezidek con Krone e Ting-A-Ling, tripletta contempla con Johnny Osbourne, Barrington Spence e Miraflowers, Echo Slim per Bunny Lee, Guru, Marla Brown col nuovo disco, Eesah con Loud City e ZJ Sparks, Hirie, Afrikan Simba con Victor Rice per Rockers Control, Mellow Mood & Memoria prodotti da DubFiles, Ziggi Recado, scarichetta sul ritmo Ackee Walk di Addis Records con Iyashanti, Mark Wonder e Turbulence, Saah Karim, Elijah Solomon, Yaadcore con Green Lion Crew feat. Lee Perry, Joe Ariwa e Askala Selassie.\r\n\r\nthe return of the warrior",[460],{"field":98,"matched_tokens":461,"snippet":457,"value":458},[76,225],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":261,"num_tokens_dropped":48,"score":262,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},{"document":464,"highlight":479,"highlights":484,"text_match":161,"text_match_info":487},{"comment_count":48,"id":465,"is_sticky":48,"permalink":466,"podcastfilter":467,"post_author":468,"post_content":469,"post_date":470,"post_excerpt":53,"post_id":465,"post_modified":471,"post_thumbnail":472,"post_title":473,"post_type":358,"sort_by_date":474,"tag_links":475,"tags":477},"76587","http://radioblackout.org/podcast/roma-nessuna-resa-incontro-nazionale-contro-il-41bis/",[303],"bellocome","Estratto dalla puntata del 11 luglio 2022 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nNESSUNA RESA: INCONTRO NAZIONALE CONTRO IL 41BIS\r\n\r\nIl 16 e 17 luglio 2022 si svolgerà a Torre Maura Occupata (Roma) un incontro nazionale per analizzare e riflettere collettivamente sul regime detentivo del 41bis, sulla sua funzione di silenziamento degli individui che rinchiude e delle loro idee, sul ruolo della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, sulla solidarietà.\r\n\r\nIniziamo ad affrontare alcuni di questi punti grazie al contributo di un compagno anarchico che sta partecipando all’organizzazione di questo incontro.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/07/BCUPCB_nessuna-resa-roma.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nManifesto di indizione\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nPAROLE CHIAVE: 41bis, antimafia, Alfredo Cospito, repressione","12 Luglio 2022","2022-11-25 12:57:23","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/07/DSC_043602-200x110.jpg","ROMA: NESSUNA RESA - INCONTRO NAZIONALE CONTRO IL 41bis",1657629691,[476],"http://radioblackout.org/tag/41-bis/",[478],"41 bis",{"post_content":480},{"matched_tokens":481,"snippet":482,"value":483},[76,71],"Estratto dalla puntata del \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2022 di Bello Come Una","Estratto dalla puntata del \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2022 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nNESSUNA RESA: INCONTRO NAZIONALE CONTRO IL 41BIS\r\n\r\nIl 16 e 17 \u003Cmark>luglio\u003C/mark> 2022 si svolgerà a Torre Maura Occupata (Roma) un incontro nazionale per analizzare e riflettere collettivamente sul regime detentivo del 41bis, sulla sua funzione di silenziamento degli individui che rinchiude e delle loro idee, sul ruolo della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, sulla solidarietà.\r\n\r\nIniziamo ad affrontare alcuni di questi punti grazie al contributo di un compagno anarchico che sta partecipando all’organizzazione di questo incontro.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/07/BCUPCB_nessuna-resa-roma.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nManifesto di indizione\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nPAROLE CHIAVE: 41bis, antimafia, Alfredo Cospito, repressione",[485],{"field":98,"matched_tokens":486,"snippet":482,"value":483},[76,71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":261,"num_tokens_dropped":48,"score":262,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},{"document":489,"highlight":501,"highlights":506,"text_match":161,"text_match_info":509},{"comment_count":48,"id":490,"is_sticky":48,"permalink":491,"podcastfilter":492,"post_author":301,"post_content":493,"post_date":494,"post_excerpt":53,"post_id":490,"post_modified":495,"post_thumbnail":496,"post_title":497,"post_type":358,"sort_by_date":498,"tag_links":499,"tags":500},"62052","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-26-giugno-antropologia-e-colonialismo-itinerari-no-tav-una-strada-in-netta-salita-lombra-di-desta-identita-erranti-contro-lo-stato-la-religione-la-famiglia/",[301],"Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’escopost:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/2020-06-26-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nAntropologia e colonialismo. Intrecci e divaricazioni di una disciplina nata all’ombra del colonialismo, ma se ne è emancipata, riuscendo a cogliere lo sguardo dei colonizzati. Oggi gli eserciti usano gli antropologi.\r\nNe parliamo con Andrea Staid, antropologo, anarchico, studioso delle migrazioni.\r\n\r\nItinerari No Tav. Una strada in netta salita.\r\n\r\nL’ombra di Destà. Chi si ricorda di Adua? Per tanti è solo un nome femminile, pochi sanno che è una città. Lì il primo marzo 1896 le truppe del generale Baratieri vennero sconfitte da quelle del Negus Menelik II: l’espansione coloniale del regno d’Italia in Africa orientale subì una battuta d’arresto. La città verrà riconquistata nel 1935, durante le prime fasi dell’invasione dell’Etiopia. Da quel momento molte strade verranno intitolate ad Adua, divenuta simbolo del riscatto militare italiano. Tante bambine vennero chiamate così. Una scelta ambigua, che celebra i fasti della virilità guerriera dei soldati, alludendo al destino segnato dello loro figlie, mogli e madri sottomesse.\r\n\r\nIdentità erranti. Contro lo stato, la religione, la famiglia\r\nFemminilizzazione del lavoro di cura, telelavoro: il governo punta sulla restaurazione della famiglia patriarcale. Con il suo corollario di violenze, cresciute durante i domiciliari di massa.\r\n\r\nAppuntamenti:\r\n\r\nTutti i giorni\r\nappuntamento No Tav alle 18\r\nai campi sportivi di Giaglione per portare sostegno al presidio permanente dei Mulini di Clarea sotto assedio\r\n\r\nMercoledì 8 luglio\r\nPunto info\r\nIl ritorno alla normalità… Produci, consuma, crepa\r\nore 21 in via Po 16\r\n\r\nSabato 11 luglio\r\nFree(k) Pride – Frocial Mass\r\nore 16 in piazza Castello\r\n\r\nWild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 20\r\nFB https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 21\r\nContatti: fai_torino@autistici.org – https://www.facebook.com/senzafrontiere.to/\r\n\r\nwww.anarresinfo.noblogs.org","3 Luglio 2020","2020-07-03 12:41:56","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/ombra-200x110.jpg","Anarres del 26 giugno. Antropologia e colonialismo. Itinerari No Tav: una strada in netta salita. L’ombra di Destà. Identità erranti. Contro lo stato, la religione, la famiglia…",1593780091,[],[],{"post_content":502},{"matched_tokens":503,"snippet":504,"value":505},[76,71],"in via Po 16\r\n\r\nSabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark>\r\nFree(k) Pride – Frocial Mass\r\nore","Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle \u003Cmark>11\u003C/mark> alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’escopost:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/2020-06-26-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nAntropologia e colonialismo. Intrecci e divaricazioni di una disciplina nata all’ombra del colonialismo, ma se ne è emancipata, riuscendo a cogliere lo sguardo dei colonizzati. Oggi gli eserciti usano gli antropologi.\r\nNe parliamo con Andrea Staid, antropologo, anarchico, studioso delle migrazioni.\r\n\r\nItinerari No Tav. Una strada in netta salita.\r\n\r\nL’ombra di Destà. Chi si ricorda di Adua? Per tanti è solo un nome femminile, pochi sanno che è una città. Lì il primo marzo 1896 le truppe del generale Baratieri vennero sconfitte da quelle del Negus Menelik II: l’espansione coloniale del regno d’Italia in Africa orientale subì una battuta d’arresto. La città verrà riconquistata nel 1935, durante le prime fasi dell’invasione dell’Etiopia. Da quel momento molte strade verranno intitolate ad Adua, divenuta simbolo del riscatto militare italiano. Tante bambine vennero chiamate così. Una scelta ambigua, che celebra i fasti della virilità guerriera dei soldati, alludendo al destino segnato dello loro figlie, mogli e madri sottomesse.\r\n\r\nIdentità erranti. Contro lo stato, la religione, la famiglia\r\nFemminilizzazione del lavoro di cura, telelavoro: il governo punta sulla restaurazione della famiglia patriarcale. Con il suo corollario di violenze, cresciute durante i domiciliari di massa.\r\n\r\nAppuntamenti:\r\n\r\nTutti i giorni\r\nappuntamento No Tav alle 18\r\nai campi sportivi di Giaglione per portare sostegno al presidio permanente dei Mulini di Clarea sotto assedio\r\n\r\nMercoledì 8 \u003Cmark>luglio\u003C/mark>\r\nPunto info\r\nIl ritorno alla normalità… Produci, consuma, crepa\r\nore 21 in via Po 16\r\n\r\nSabato \u003Cmark>11\u003C/mark> \u003Cmark>luglio\u003C/mark>\r\nFree(k) Pride – Frocial Mass\r\nore 16 in piazza Castello\r\n\r\nWild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 20\r\nFB https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 21\r\nContatti: fai_torino@autistici.org – https://www.facebook.com/senzafrontiere.to/\r\n\r\nwww.anarresinfo.noblogs.org",[507],{"field":98,"matched_tokens":508,"snippet":504,"value":505},[76,71],{"best_field_score":163,"best_field_weight":164,"fields_matched":261,"num_tokens_dropped":48,"score":262,"tokens_matched":22,"typo_prefix_score":48},6637,{"collection_name":358,"first_q":64,"per_page":293,"q":64},8,["Reactive",514],{},["Set"],["ShallowReactive",517],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$frLOCAzajLfn9Elwtx1muFd3CGBshTxAblLSTfC1t_OU":-1},true,"/search?query=11+luglio"]