","Torino antirazzista si riprende le strade - Microfoni Aperti 08/06","post",1591648462,[60,61,62,63,64],"http://radioblackout.org/tag/antirazzista/","http://radioblackout.org/tag/corteo/","http://radioblackout.org/tag/flashmob/","http://radioblackout.org/tag/openmic/","http://radioblackout.org/tag/torino/",[32,66,17,24,15],"corteo",{"tags":68},[69,71,73,76,78],{"matched_tokens":70,"snippet":32},[],{"matched_tokens":72,"snippet":66},[],{"matched_tokens":74,"snippet":75},[17],"\u003Cmark>flashmob\u003C/mark>",{"matched_tokens":77,"snippet":24},[],{"matched_tokens":79,"snippet":15},[],[81],{"field":35,"indices":82,"matched_tokens":83,"snippets":85},[14],[84],[17],[75],578730123365712000,{"best_field_score":88,"best_field_weight":89,"fields_matched":19,"num_tokens_dropped":47,"score":90,"tokens_matched":19,"typo_prefix_score":47},"1108091339008",13,"578730123365711977",{"document":92,"highlight":114,"highlights":130,"text_match":86,"text_match_info":136},{"cat_link":93,"category":95,"comment_count":47,"id":97,"is_sticky":47,"permalink":98,"post_author":22,"post_content":99,"post_date":100,"post_excerpt":52,"post_id":97,"post_modified":101,"post_thumbnail":52,"post_thumbnail_html":52,"post_title":102,"post_type":57,"sort_by_date":103,"tag_links":104,"tags":110},[94],"http://radioblackout.org/category/informazione/",[96],"L'informazione di Blackout","57911","http://radioblackout.org/2020/03/non-una-di-meno-a-torino-l8m-cambia-ma-non-si-ferma/","Raggiungiamo al telefono Eddi del nodo territoriale torinese di Non Una Di Meno per aggiornarci su come a Torino come altrove, a seconda dell'analisi e delle scelte dei vari nodi, l'otto marzo femminista e transfemminista stia subendo dei necessari riaggiustamenti a causa dell'emergenza sanitaria in atto.\r\n\r\nEvidenziamo anche quella che ci pare una forma di schizofrenia di alcune norme sulle quali la stessa comunità scientifica ha espresso dei pareri discordanti, e su chi sta patendo più di altr* le conseguenze delle chiusure imposte dal DPCM firmato da Conte mercoledì sera.\r\n\r\nContinua a seguire nonunadimenotorino per tutti gli aggiornamenti.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/03/nudm.mp3\"][/audio]","6 Marzo 2020","2020-03-06 11:57:52","Non Una Di Meno: a Torino l'8M cambia ma non si ferma",1583495872,[105,106,62,107,108,109,64],"http://radioblackout.org/tag/8-marzo/","http://radioblackout.org/tag/antisessismo/","http://radioblackout.org/tag/lotto-marzo/","http://radioblackout.org/tag/non-una-di-meno/","http://radioblackout.org/tag/nudm/",[111,30,17,28,112,113,15],"8 marzo","non una di meno","nudm",{"tags":115},[116,118,120,122,124,126,128],{"matched_tokens":117,"snippet":111},[],{"matched_tokens":119,"snippet":30},[],{"matched_tokens":121,"snippet":75},[17],{"matched_tokens":123,"snippet":28},[],{"matched_tokens":125,"snippet":112},[],{"matched_tokens":127,"snippet":113},[],{"matched_tokens":129,"snippet":15},[],[131],{"field":35,"indices":132,"matched_tokens":133,"snippets":135},[14],[134],[17],[75],{"best_field_score":88,"best_field_weight":89,"fields_matched":19,"num_tokens_dropped":47,"score":90,"tokens_matched":19,"typo_prefix_score":47},{"document":138,"highlight":158,"highlights":163,"text_match":167,"text_match_info":168},{"cat_link":139,"category":140,"comment_count":47,"id":141,"is_sticky":47,"permalink":142,"post_author":22,"post_content":143,"post_date":144,"post_excerpt":52,"post_id":141,"post_modified":145,"post_thumbnail":146,"post_thumbnail_html":147,"post_title":148,"post_type":57,"sort_by_date":149,"tag_links":150,"tags":154},[94],[96],"72108","http://radioblackout.org/2021/11/25-novembre-ci-vogliamo-vive-non-e-una-richiesta-e-una-promessa/","Nella giornata giornata internazionale contro la violenza sulle donne in moltissime città d'Italia ci saranno presidi, flashmob, cortei, passeggiate transfemministe e azioni dislocate di denuncia e contro-narrazione dei femminicidi e trans*cidi. Inoltre sarà reso pubblico l'Osservatorio nazionale su femminicidi e transcidi a cura di Non una di meno nazionale, un lavoro di monitoraggio dei femminicidi e di tutte le forme di violenza di genere.\r\n\r\nQuesta notte è stato serrato il cancello dell’Ordine dei giornalisti a Torino, un’iniziativa organizzata da Non Una Di Meno per dire forte e chiaro che un giorno in cui, a livello istituzionale e mediatico, ci si ridipinge di rosa non vale la vita delle donne uccise ogni ora. Attraverso la narrazione dei femminicidi che viene fatta dai giornali le testate nazionali si schierano dalla parte dei violenti, degli stupratori e di chi agisce riproducendo la violenza patriarcale.\r\n\r\nUn grave problema riguarda i dati che si posseggono, come vengono “calcolati”, quale tipo di violenza e contro chi viene riconosciuta come femminicidio o meno. Contiamo dall’inizio dell’anno più di 100 femminicidi, in questi ad esempio non rientrano gli assassini delle sex workers, non perchè non vi siano. Secondo uno studio americano, la maggior parte delle volte sono i clienti ad effettuare un femminicidio di una prostituta, secondo la categorizzazione ufficiale vengono definiti come “rischi occupazionali”, non vengono riconosciuti come femminicidi e vengono raccolti soltanto dalla cronaca nera.\r\n\r\nProprio per questi motivi Non Una di Meno nazionale ha cominciato a lavorare su un Osservatorio sui dati dei femminicidi, è sempre più difficile reperire le informazioni, la loro narrazione è relegata alle pagine dei giornali locali e soprattutto perchè gli unici femminicidi ad essere registrati sono quelli che emergono tramite denuncia. L’osservatorio è un tentativo collettivo che vuole comprendere ed evidenziare tutte le forme di violenza di genere, facendo forza sulla possibilità di un monitoraggio costante e ampio sui territori grazie alle centinaia di nodi presenti in tutta Italia. In questi giorni sui giornali viene dato largo spazio alle contromisure isituzionali per “eliminare” la violenza sulle donne. La ministra Lamorgese si batte per l’inasprimento delle pene per chi commette violenza contro le donne mentre le allocazioni per i centri antiviolenza e per le case rifugio vengono tagliate. È chiaro come un approccio punitivo non possa essere la soluzione, le risorse dovrebbero essere date alle case di accoglienza, alle scuole per la formazione antisessista, per il reddito, per una sanità adeguata alle esigenze di salute di tutte.\r\n\r\nLa violenza economica è un tema fondamentale oggi nella lotta ai femminicidi, al centro delle lotte vi sono le lotte sui posti di lavoro, per le condizioni lavorative ancor più peggiorate durante la pandemia, per il riconoscimento del lavoro di cura. L’obiettivo deve essere un reddito di dignità per l’autodeterminazione di ogni persona, un’istanza ben diversa dai 400 euro in un anno del reddito di libertà con cui si colorano di rosa le passerelle elettorali.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/nudm-25-novembre-2021.11.25-09.00.00-escopost.mp3\"][/audio]","25 Novembre 2021","2021-11-25 16:53:29","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/260636164_3908615465907486_5453730099413649596_n-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/260636164_3908615465907486_5453730099413649596_n-300x300.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/260636164_3908615465907486_5453730099413649596_n-300x300.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/260636164_3908615465907486_5453730099413649596_n-150x150.jpg 150w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/260636164_3908615465907486_5453730099413649596_n-170x170.jpg 170w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/260636164_3908615465907486_5453730099413649596_n.jpg 600w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","25 novembre: Ci vogliamo vive, non è una richiesta. 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[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/31magg_aggiornamento_presidio_notav.mp3\"] Scarica il file\n\t31/05/2011 Il professor Angelo Baracca, docente di Fisica all'Università di Firenze, fa il punto sulle ultime notizie riguardanti l'emergenza nucleare nel mondo: dagli effetti catastrofici e ancora non prevedibili di Fukushima (Giappone), alla decisione della Germania di fermare definitivamente ogni progetto di ripristino entro il 2022, fino ad alcune considerazioni più prettamente scientifiche sull'assoluta necessità di un movimento a livello mondiale che metta al bando il nucleare per sempre. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/31magg_baracca_nonuke.mp3\"] Scarica il file\n\t31/05/2011 Una diretta con Gabriele Del Grande, curatore del blog di informazione FORTRESS EUROPE, in merito all'appello firmato da lui e da altri giornalisti e intellettuali, perché non sia impedito ai giornalisti di entrare nei Centri di Identificazione e di Espulsione, che comunque - come racconta lui stesso in questa intervista - continuano ad essere dei luoghi all'interno dei quali le condizioni di vita sono inaccettabili e lesive della dignità degli individui. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/31magg_Appello-Giornalisti-CIE-Del-Grande.mp3\"] Scarica il file\n\t30/05/2011 Una diretta all'alba dopo un'altra notte di resistenza No Tav per la Libera Repubblica della Maddalena di Chiomonte. Un movimento sempre capace di rispondere alle chiamate per difendere la terra e il proprio futuro. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/30magg_notte_notav.mp3\"] Scarica il file\n\t30/05/2011 Diego, membro del collettivo antipsichiatrico \"Antonin Artaud\" di Pisa (www.artaudpisa.blogspot.com/), per un resoconto sulle GIORNATE DEL LIBERO PENSIERO, che si sono svolte tra il 21 e il 28 MAGGIO al Centro sociale Grottarossa di Rimini, e durante le quali lo stesso collettivo Artaud ha proposto uno spettacolo di teatro performance dal titolo \"Donne e Psichiatria\". [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/30magg_duegiorni_antipsichiatria.mp3\"] Scarica il file\n\n\n\t30/05/2011 Ancora un contributo sulla due giorni riminese dedicata all'antipsichiatria. La voce di Sandro, gestore per anni del sito Nopazzia.it, che lui stesso ha definito \"Sito sulla pazzia gestito da ex-pazzi\", ovvero prodotto da ex-ricoverati in reparti psichiatrici. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/30magg_duegiorni_antipsichiatria_2.mp3\"] Scarica il file\n\n\n\n\t26/05/2011 Referendum del 11 e 12 giugno: il governo tenta nella giornata di ieri di togliere il referendum sul nucleare. Quali ripercussioni sugli altri referenda e quale il gioco politico? Ne parliamo con Paolo, Forum italiano dei movimenti per l'acqua. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/26_magg_referendum_acqua.mp3\"] Scarica il file\n\n\t26/05/2011 Umberto da Brescia, per un aggiornamento sulla lotta migrante che aveva portato nei giorni scorsi ad un presidio di fronte al Duomo cittadino, e che come lui stesso racconta pare aver ottenuto dei risultati, per quanto parziali, sicuramente importanti. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/26maggio_umberto_brescia_migrante.mp3\"] Scarica il file\n\t26/05/2011 Alicia, da Madrid, per un racconto in presa diretta dalle piazze spagnole sull'andamento attuale del movimento degli \"Indignados\" partito il 15 maggio. In particolare, Alicia racconta il lavoro delle comisiones che si occupano della lotta per i diritti dei migranti in territorio spagnolo. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/26maggio_alicia_madrid_indignados1.mp3\"] Scarica il file\n\t24/05/2011 Un breve resoconto all'alba da Chiomonte, Val di Susa, dopo una notte di resistenza No Tav che ha impedito con determinazione - almeno per il momento - l'inizio dei lavori alla Maddalena: l'allerta comunque rimane alta. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/24maggio_resoconto_notte_chiomonte1.mp3\"] Scarica il file\n\t20/05/2011 Sono tornati dalla Striscia di Gaza gli/le attivisti/e del convoglio Corum Stay Human. Il racconto di Francesca che ha partecipato alla carovana italiana che ha rotto l'assedio di Gaza attraversando il Valico di Rafah. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/francesca_corumgaza_20maggio.mp3\"] Scarica file\n\t20/05/2011 Movimento NoTav in allerta a Chiomonte per la possibile apertura dei cantieri. Intanto oggici si prepara alla marcia NoTav Rivalta-Rivoli. La corrispondenza con Nicoletta del Comitato di lotta popolare NoTav di Bussoleno. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/nicoletta_marcianotav_20maggio.mp3\"] Scarica file\n\n\t17/05/2011 Alessia, a nome della Rete Redattori Precari, racconta i due giorni di flashmob al Salone del Libro appena conclusosi, descrivendo con grande limpidezza la condizione di precarietà dei lavoratori dell'editoria, ed anticipando la volontà di organizzare un futuro e partecipato sciopero dei precari. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/17magg_reteredattoriprecari.mp3\"] Scarica il file\n\t17/05/2011 Un racconto a posteriori sulle due giornate di incontro e dibattito sul tema \"Rompere le gabbie cancellare le frontiere\", tenutesi a Parma il 14 e 14 maggio per confrontarsi su immigrazione, lavoro, CIE. 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[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/24maggio_resoconto_notte_chiomonte1.mp3\"] Scarica il file\n\t20/05/2011 Sono tornati dalla Striscia di Gaza gli/le attivisti/e del convoglio Corum Stay Human. Il racconto di Francesca che ha partecipato alla carovana italiana che ha rotto l'assedio di Gaza attraversando il Valico di Rafah. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/francesca_corumgaza_20maggio.mp3\"] Scarica file\n\t20/05/2011 Movimento NoTav in allerta a Chiomonte per la possibile apertura dei cantieri. Intanto oggici si prepara alla marcia NoTav Rivalta-Rivoli. La corrispondenza con Nicoletta del Comitato di lotta popolare NoTav di Bussoleno. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/nicoletta_marcianotav_20maggio.mp3\"] Scarica file\n\n\t17/05/2011 Alessia, a nome della Rete Redattori Precari, racconta i due giorni di \u003Cmark>flashmob\u003C/mark> al Salone del Libro appena conclusosi, descrivendo con grande limpidezza la condizione di precarietà dei lavoratori dell'editoria, ed anticipando la volontà di organizzare un futuro e partecipato sciopero dei precari. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/17magg_reteredattoriprecari.mp3\"] Scarica il file\n\t17/05/2011 Un racconto a posteriori sulle due giornate di incontro e dibattito sul tema \"Rompere le gabbie cancellare le frontiere\", tenutesi a Parma il 14 e 14 maggio per confrontarsi su immigrazione, lavoro, CIE. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/17magg_parma_nocie.mp3\"] Scarica il file\n\n\n\t03/05/2011 Giorgio Airaudo, Fiom Torino, sulla decisione di invitare gli operai a votare sì al referendum voluto da Marchionne per la ex-Bertone, sulla scia degli accordi di Pomigliano e Mirafioni. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/3magg_referendum_bertone.mp3\"] Scarica il file\n\t03/05/2011 Cecilia Strada, direttrice di Emergency, commenta la notizia del ritiro forzato dell'equipe medica di Emergency dalla Libia, ma racconta anche la presenza quotidiana dell'organizzazione su altri fronti di guerra. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/05/3magg_emergency_libia.mp3\"] Scarica il file\n\t03/05/2011 Adunata degli alpini alle porte: un commento fuori dal coro della propaganda militarista, sul ruolo degli alpini negli scenari di guerra, così come nelle strade delle nostre città. 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Intanto sono 4000 i palestinesi arrestati in Cisgiordania dal 7 ottobre, circa 250 quelli ammazzati e quasi 3000 i feriti.\r\n\r\nQuesto quanto è trapelato nell’informazione a vari livelli,\r\nMa nessuna luce viene gettata sul futuro della Striscia di Gaza, ammesso che ne abbia uno, e dei palestinesi e su questo proveremo a concentrare i nostri ragionamenti.\r\n\r\nDalla Cisgiordania una corrispondenza con Mohammed, membro di Fatah che ci offre la visione del disastro in corso di molti palestinesi, che si sentono il vero target della rappresaglia israeliana.\r\n\r\n**\r\n\r\nTra le conseguenze politiche degli intensi bombardamenti sulla Striscia si registra un nuovo e significativo attivismo transnazionale di ebrei contro l'occupazione, in particolare negli Stati Uniti, dove i partecipanti a manifestazioni e occupazioni di luoghi istituzionali dall'alto valore simbolico (e conseguenti arresti) si contano nell'ordine delle centinaia. Qualcosa si muove anche nel vecchio continente, in particolare in Francia, dove una frattura generazionale ha portato all'emersione di soggettività decoloniali dalla chiara impostazione anti-sionista. Nel nostro paese si registra, la scorsa domenica, il flash-mob del Laboratorio Ebraico Antirazzista (LEA) con uno striscione che riportava tre chiare parole d'ordine: “Cessate il Fuoco! Liberate gli/le ostaggi! Stop all'occupazione!”. Abbiamo raggiunto un compagno che partecipa alle attività e riflessioni del laboratorio e con lui abbiamo parlato della necessità/difficoltà di presa di parola in questo contesto.\r\n\r\nIn chiusura di trasmissione il montaggio audio della lettura di una serie di estratti dal libro di Lorenzo Kamel “Terra contesa. 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Il nome di questo duo, è stato scelto per rappresentare il loro stile underground. Il loro amore per la musica elettronica è iniziato all'età di 15 anni, quando hanno scoperto il mondo della computer music e hanno iniziato a utilizzare software di produzione musicale e synth analogici.\r\nNel corso degli anni, la loro passione è cresciuta e hanno iniziato a fare il dj in alcuni club locali. Allo stesso tempo hanno continuato a produrre musica, passando da sonorità deep house a ritmi più techno e dub.\r\nHanno pubblicato i loro brani su molte etichette famose: Trax Records, Rawax, Motech (etichetta DJ 3000), Afro Deep (etichetta DJ Pierre), Flashmob Records, Lapsus Records, ecc.\r\nAttualmente il progetto viene portato avanti da Raffaele Sonnessa \r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/29-Ottobre-Resetclub-guest-Blurred.mp3\"][/audio]","7 Novembre 2021","2021-11-07 11:56:38","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/249321849_10226833500167535_7178628584423398558_n-200x110.jpg","Resetclub Podcast 29 Ottobre 2021 Special Guest Blurred",1636286198,[257,258],"http://radioblackout.org/tag/blurred/","http://radioblackout.org/tag/resetclub/",[215,217],{"post_content":261},{"matched_tokens":262,"snippet":264,"value":265},[263],"Flashmob","Afro Deep (etichetta DJ Pierre), \u003Cmark>Flashmob\u003C/mark> Records, Lapsus Records, ecc.\r\nAttualmente","Nella seconda parte di Resetclub ospitiamo il dj set registrato dei Blurred.\r\nBlurred è un progetto di due giovani dj/produttori nati nel Sud Italia: Vincenzo e Raffaele. 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