Crist Parade. Grande festa itinerante dei Senzadio
Scritto dainfosu 16 Giugno 2015
Domenica 21 giugno Jorge Bergoglio, in arte Francesco, sarà a Torino. La città quel giorno sarà paralizzata: strade chiuse, controlli di polizia, divieti.
Dopo mesi di occupazione militare e clericale dei giardini reali e piazza Castello per la Sindone, buona parte del centro viene messo a disposizione della kermesse della chiesa cattolica.
Domenica 21 giugno ci saranno anche gli anticlericali della rete no sindone – sotto il lenzuolo niente, che daranno vita alla “Grande festa itinerante dei Senzadio. La Crist Parade.
Appuntamento alle ore 15 al parco del Valentino per caccia al tesoro e grande parata anticlericale
La Crist Parade si conclude in piazza Madama con asta delle reliquie, sindone DYT, DJ set Elettroshocchine sino a sera tardi.
Qui puoi leggere l’appello degli anticlericali
Molti, anche nell’impalpabile “sinistra laica”, sono entusiasti dello stile popolare, familiare, affabile di Bergoglio, molto diverso dalla rigidezza teologica di Joseph Ratzinger, del suo predecessore.
L’uomo giusto al momento giusto, il gesuita che indossa i panni di Francesco, è un buon esempio della grande plasticità culturale dela chiesa cattolica, un’istituzione che dura, perché sa cogliere a tempo l’aria che tira, rimanendo se stessa pur nel mutare della sua attitudine narrativa.
Una chiesa più accogliente, sebbene chiusa nella pretesa di normare le vite di tutti, compresi quelli che non vi appartengono, serviva a contrastare l’assalto delle chiese evangeliche in America Latina ed Africa, per superare la normale anomalia dei preti pedofili, per alleggerire l’impatto dell’allegra finanza vaticana dello IOR, che ha fatto dello Stato dei preti un impenetrabile paradiso fiscale.
Occorreva che in Vaticano tutto cambiasse perché tutto potesse ancora essere come prima.
Ne abbiamo parlato con Maurizio del circolo glbtq “Maurice”, che ha presentato la Crist Parade della prossima domenica.
Ascolta la diretta: