Lazio, approvata delibera emergenza abitativa: i movimenti rilanciano la lotta
Scritto dainfosu 24 Marzo 2016
Martedì 15 marzo 2016, è stata approvata dalla Giunta Regionale la delibera attuativa del Piano Straordinario per l’Emergenza Abitativa per Roma, fermo al palo da oltre due anni. 200 milioni di euro saranno investiti in un programma destinato alle occupazioni, ai residence ed alle graduatorie generali, che prevede circa 1200 alloggi, di cui circa 750 ricavati da completamenti e nuove costruzioni ATER e circa 450 da realizzare attraverso progetti di recupero e autorecupero di immobili di Roma Capitale (fra cui diverse occupazioni da trasformare). A questi 1200 appartamenti si aggiungono gli alloggi invenduti che verranno acquistati dall’ATER con un finanziamento di 30 mln di euro e quelli realizzati mediante il recupero di parte dell’ex IPAB Istituto Romano San Michele finanziato con risorse aggiuntive. Un punto di conquista importante, ritengono i Movimenti per il diritto all’abitare di Roma, ma si tratta di una risposta indubbiamente insufficiente rispetto alla dimensione del problema, sebbene significativa perché strappata dopo anni di mancanza totale di risposte.
Ne abbiamo parlato con Cristiano Armati dei Movimenti per il diritto all’abitare, cercando di leggerne le sfumature controverse che dalla delibera emergono