Il FPLP cancella le celebrazioni del 50mo anniversario per partecipare all’Intifada di Gerusalemme
Scritto dainfosu 11 Dicembre 2017
A seguito dell’ondata di proteste contro le recenti dichiarazioni di Trump, il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha invitato le masse palestinesi in tutti i loro settori nazionali e popolari a partecipare a queste azioni e considera l’11 dicembre, 50° anniversario della nascita dell’organizzazione, un giorno di scontro con le forze sioniste. Sottolinea inoltre che il popolo palestinese sta entrando in una nuova fase di lotta per stabilire una strategia in cui tutti i movimenti palestinesi siano uniti per servire gli obiettivi della nostra gente attraverso la resistenza e il confronto con l’Occupazione ovunque e in tutte le sue forme.
Il FPLP ha anche sottolineato le responsabilità dell’imperialismo degli Stati Uniti, del colonialismo sionista e della coalizione reazionaria araba. Ha chiesto all’Autorità palestinese di porre fine alla sua costante dipendenza dai negoziati e di porre fine al coordinamento sulla sicurezza con l’occupante.
Ha invitato tutti i sostenitori della giustizia nel mondo a scendere nelle strade e nelle piazze per respingere la dichiarazione di Trump e affrontare tutte le forme di attacco contro il popolo palestinese e arabo.
Infine le Brigate Abu Ali Mustafa hanno annunciato che verranno presi di mira gli interessi degli Stati Uniti, in particolare quelli legati alla terra palestinese.
Ascolta l’intervista a Fawzi, compagno palestinese residente in Italia: