Nuova rivolta al CPR di Torino, e il caso di un recluso
Scritto dainfosu 25 Novembre 2019
Diretta stamattina dall’area viola del CPR di Torino, le cui celle sono inagibili dalla rivolta di ieri sera. Mentre i reclusi sono in attesa nella sala comune (dove piove dentro), senza che nessuno abbia ancora detto loro cosa accadrà, approfondiamo l’assurdo caso di uno di loro, arrestato e poi portato al CPR dopo aver difeso una donna da un’aggressione, mentre l’aggressore è stato rilasciato. Nonostante anche l’infame decreto Salvini preveda il permesso di soggiorno per meriti civili, aiutare una persona in difficoltà può costare caro se non si è in regola con i maledetti documenti.
Ascolta la testimonianza: