Grecia, scontri e repressione all’Università di Salonicco
Scritto dainfosu 30 Maggio 2022
Vi avevamo parlato già un anno fa delle mobilitazioni contro la riforma della polizia dentro le università, storicamente fulcro dell’organizzazione antagonista, che crea un corpo specifico di Polizia dedicato all’università e limita attraverso l’uso di badge e altri stratagemmi l’accesso ad esse. La legge è vecchia di un anno ma ancora non era stata applicata.
Negli ultimi giorni si sono riaccese le proteste con manifestazioni molto partecipate e lunghi scontri con la Polizia, a Salonicco e a Atene. L’escalation è stata determinata dai fatti della facoltà di biologia di Salonicco: da metà aprile, i poliziotti si presentavano in università per affiancare gli operai che stavano ristrutturando un’aula precedentemente sgomberata. Ci sono stati vari momenti di tensione, fino ad arrivare a tre giorni fa, quando un corteo di ragazzi è stato brutalmente caricato. Un ragazzo rimasto gravemente ferito e che ha (si spera temporaneamente) perso l’udito per una granata ha scatenato la reazione: sono scese in piazza migliaia di persone con rabbia e determinazione.
Ieri abbiamo sentito un compagno greco, chiedendogli di raccontarci gli ultimi giorni a Salonicco. Ascolta e scarica il suo resoconto: