ALICEM – La normalizzazione del riconoscimento facciale in Francia
bello come una prigione che brucia
Come puoi provare di essere “tu”? Una volta l’identità si certificava per conoscenza reciproca, quindi sono comparsi i registri parrocchiali, le anagrafi, fino al moderno conferimento di documenti di identità. Questo percorso entra in una nuova fase di relazione tra Stato e individuo, nel momento in cui la stessa identità catalogata e registrata deve essere autenticata con il riconoscimento biometrico: il corpo trasformato in dati, il volto che diventa password. La Carta di Identità Elettronica è l’esempio italiano di normalizzazione di strumenti forensi come la dattiloscopia (la raccolta e analisi di impronte digitali) e della scansione del volto come precondizione per la diffusione delle tecnologie di riconoscimento facciale di massa; in Francia, un ulteriore passo avanti nella naturalizzazione del controllo biometrico è rappresentato dal programma Alicem. All’interno di Bello Come Una Prigione Che Brucia nel parliamo con Riccardo Coluccini.