Effetti 41bis su corpo e mente – Morti e autodifesa alle Vallette
Estratti dalla puntata del 21 settembre 2022 di Bello Come Una Prigione Che Brucia
IL 41BIS E GLI EFFETTI SUL CORPO E SULLA MENTE DELLA PERSONA DETENUTA
In compagnia dell’avvocata Caterina Calia partiamo con qualche aggiornamento sulla situazione di Alfredo Cospito, prigioniero anarchico da oltre un mese in sciopero della fame a oltranza contro 41bis ed ergastolo ostativo:
Cosa comporta per la persona detenuta una prolungata deprivazione relazionale, spaziale, sensoriale, motoria e intellettuale? Come si annichilisce un individuo attraverso una lenta e spesso irreversibile atrofia esistenziale?
Alcune testimonianze solidali da ascoltatrici e ascoltatori:
Per inviare messaggi che verranno letti e amplificati sotto le mura del carcere di Bancali: evaliber2@inventati.org
IL CARCERE DI TORINO CONTINUA A UCCIDERE – CORTEO DOMENICA 26/11/22
Dall’inizio dell’anno si sono verificati quattro suicidi nella struttura detentiva torinese e 78 all’interno dell’apparato carcerario italiano. Un’evidenza senza precedenti della letalità sistemica del carcere, promossa da un apparato di potere che sfrutta le prigioni come programma sociale per la gestione della marginalità e – parallelamente – come feticcio per ottenere conenso da chi ancora abbocca alla propaganda securitaria.
Una politica che fa sempre più ricorso al carcere, un carcere che fa sempre più vittime.
Insieme a una compagna dell’Assemblea Anticarceraria di Torino andiamo a ripercorrere le ultime vicende che hanno attraversato la struttura delle Vallette, tra morti, abbandono sanitario e auto-organizzazione delle persone detenute, per concludere rilanciando un’inziativa che intende portare nelle strade ciò che viene invisibilizzato e censurato dalle mura del carcere.
/ / / Parole chiave: 41bis, Alfredo Cospito, sciopero della fame, carcere, suicidi, Vallette