frittura mista| radio fabbrica 27/09/2022
Il primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Serafino, FLC CGIL area opposizione, sullo sciopero del 23/09 CLIMATE STRIKE. La partecipazione dei lavoratori della scuola è stata possibile dalla proclamazione di sciopero da parte di questa categoria del sindacato.
Abbiamo approfondito le tematiche che intrecciano il lavoro e la scuola con l’idea che: L’ambientalismo senza lotta di classe è giardinaggio.
Buon ascolto
Per il secondo argomento della serata siamo andati a riprendere un discorso che avevamo lasciato in sospeso, ovvero l’arresto motivato da accuse gravissime come quella dell’associazione a delinquere per delegati e dirigenti del SiCobas e USB di Piacenza. Grazie a Carlo del SiCobas ci siamo fatti aggiornare sulla fase giuridica: un ribaltamento del piano accusatorio della PM Grazia Pradella, stavolta per mano del tribunale del riesame di Bologna ha fatto cadere le accuse più gravi, anche perchè quest’ultime in soldoni si sono rivelate essere totalmente infondate. Partendo dai diversi risvolti di questo processo, abbiamo ampliato lo sguardo sulla repressione in generale di qualsiasi forma di dissenso nel nostro Paese, a maggior ragione se questo sfocia in lotte che riescono anche ad ottenere dei risultati concreti, come nel caso della logisitca nel piacentino. Insomma la lotta paga, la controparte continua ad esistere e ad usare tutte le sue armi, ma nonostante questo, è proprio Carlo a salutarci incitandoci a continuare a lottare dentro e fuori i posti di lavoro.
Buon ascolto
Il terzo approfondimento lo abbiamo fatto con Giusy del comitato Teleriscaldati di Grugliasco. Le bollette di chi ha questo tipo di riscaldamento domestico a Torino e cintura sono schizzate fino al 300% in più rispetto alle passate, ma il costo effettivo del gas e del servizio c’entra ben poco con questi aumenti. I teleriscaldati hanno anche preteso risposte dal sindaco a riguardo, che di fatto ha difeso IREN e il suo legittimo arricchirsi sull’energia e nel rendersi attrativa per gli investitori (tra i quali il comune di Torino). Si sta organizzando da mesi una campagna per la diffusione della risposta a tutto questo, con l’auto sospensione della bolletta. Infine Giusy ci invita al presidio indetto dai Teleriscaldati per il 30 settembre all’Iren di Via Confienza 10 a Torino alle 17:30, al quale non possiamo che rigirare l’invito a tutti voi perchè partecipiate numerosi!
Buon ascolto