Le lotte tra le piattaforme del food delivery non si fermano e in quel di Torino, dopo due anni dalle mobilitazioni del 2016, si torna a parlare di Foodora. Mentre alcuni sindacalisti autoeletti rappresentanti dei riders sfilano sulla passerella del nuovo governo, cercando di elemosinare un po’ di attenzione, i lavoratori che non vogliono abbassare la testa hanno deciso di scendere ancora in strada e tentare di bloccare il servizio. Nel capoluogo piemontese il 2 giugno alcuni riders di Foodora hanno deciso di scioperare per mettere pressione all’azienda e ricevere una risposta alla lettera di richieste inviata poco prima.

Ne abbiamo parlato con un fattorino che ha partecipato direttamente