Riots in Chile, vaccini in carcere, violenze a Foggia, Slovenia e altro
NOTIZIE BREVI DALL’APPARATO DETENTIVO
In apertura una veloce sintesi di quanto avvenuto nell’ultima settimana
CHILE
Un sergente dei carabineros ha ucciso Francisco Martinez, giocoliere e militante a fianco della lotta Mapuche molto conosciuto nell’area di Panguipulli, scatenando una rivolta che ha portato all’incendio di una decina di palazzi governativi. Andiamo ad approfondire e contestualizzare questo evento insieme ad Antonella.
Proponiamo quindi un’intervista realizzata per via epistolare lo scorso dicembre con Publicacion Refractario sulla relazione tra movimenti anarchici anticarcerari e la rivolta generalizzata che ha attraversato il paese sudamericano nell’ultimo anno.
BIDEN E CARCERI PRIVATE
Il neo-insediato presidente americano ha emanato un ordine che termina i contratti tra il Dipartimento della Giustizia (DOJ) e le aziende della carcerazione privata; tuttavia mantiene il ricorso ai centri di detenzione per migranti di ICE e DHS gestiti dalle multinazionali della detenzione a scopo di lucro. Diamo uno sguardo ai recenti eventi e alle reazioni di alcune delle realtà che stanno promuovendo la progressiva decarcerizzazione della società statunitense.
CARCERE E VACCINI
La popolazione detenuta è stata inserita all’interno di quei segmenti di popolazione la cui vaccinazione contro il Covid-19 viene ritenuta prioritaria dalle istituzioni. All’interno della sezione femminile del carcere di Trieste, alcune detenute stanno protestando contro la possibile obbligatorietà di questo vaccino e rispetto al fatto che questa soluzione tecno-medicale vada a imporsi rispetto ad altre forme di intervento quali l’indulto e la deflazione della popolazione detenuta. Insieme a un compagno dell’Assemblea Contro il Carcere e la Repressione andiamo ad approfondire le cause di questa mobilitazione.
REMS, COVID E NEUROPSICOFARMACOLOGIA
Partiamo da una condanna da parte della CEDU nei confronti dell’Italia riguardante la detenzione in carcere di persone che, a causa di una diagnosi psichiatrica, avrebbero diritto ad accedere ad altre strutture (REMS e comunità terapeutiche).
Restando alla sofferenza psichica e al soluzionismo tecno-medicale, un documento dal XXII Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia ci racconta come la migliore risposta alla depressione e all’ansia prodotte dalla pandemia sia la somministrazione di massa di psicofarmaci. A patto che siano prescritti dal medico, si raccomandano.
LA RAPPRESAGLIA DOPO LA RIVOLTA NEL CARCERE DI FOGGIA
Insieme a Sandra Berardi dell’associazione Yairaiha andiamo ad approfondire le testimonianze da loro raccolte sulla brutale rappresaglia messa in atto dalla polizia penitenziaria dopo la rivolta del 12 marzo 2020.
RIAMMISSIONI A CATENA
Insieme a Duccio Facchini, direttore de L’AltraEconomia, andiamo a commentare la sentenza che ha condannato il Ministero degli Interni italiano per le cosiddette “riammissioni a catena”: il respingimento informale di migranti dal territorio italiano verso la Slovenia, fino all’inferno dei campi bosniaci.