SCRIPTA MANENT: “TENUITA’ DEI FATTI” ED ENORMITA’ DELLA PENA – intervista con avv. Rossi Albertini
Estratto dalla puntata del 2 ottobre 2023 di Bello Come Una Prigione Che Brucia:
Il 26 giugno 2023 Alfredo Cospito e Anna Beniamino sono stati condannati rispettivamente a 23 anni e 17 anni e 9 mesi di carcere.
Per il reato di “strage politica” avrebbero potuto ricevere l’ergastolo ostativo, ma la Consulta aveva aperto alla possibilità di rimodulare la pena alla luce della natura dell’azione di cui sono stati ritenuti responsabili: un attacco alla caserma dei carabinieri di Fossano in cui non si verificarono né morti né feriti.
La “tenuità dei fatti” riconosciuta nel ricalcolo della pena della Corte di Assise di Torino si scontra tuttavia con la veemenza della pena inflitta ad Alfredo e Anna.
Grazie al contributo dell’avvocato Flavio Rossi Albertini cerchiamo di analizzare le motivazioni di questa sentenza e come queste possano influire sulle prossime tappe per la declassificazione di Alfredo Cospito dal regime di 41 bis: