Licenziamenti al S. Raffaele: niente accordo, la lotta continua
Scritto dainfosu 19 Dicembre 2012
Dopo quasi due mesi di scioperi, manifestazioni, blocchi stradali, proteste sul tetto la lotta contro i licenziamenti dei lavoratori e delle lavoratrici del S. Raffaele di Milano va avanti. Nei giorni scorsi la proprietà ha rifiutato ogni tipo di accordo, decisa a tagliare 244 posti, nonostante i lavoratori avessero dato disponibilità per un contratto di solidarietà che avrebbe decurtato del 7% i loro salari finché le difficoltà della struttura ospedaliera non fossero superate. I nuovi padroni dell’ospedale fondato e poi affondato nei debiti e nelle ruberie dal Luigi Verzè, un prete molto vicino all’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, pretendono una resa totale dai lavoratori.
Ma quelli del S. Raffaele sono decisi a proseguire la lotta. Venerdì 21 nuova assemblea e nuove iniziative di lotta.
Ne abbiamo parlato con Angelo Mulé, infermiere al S. Raffaele, sindacalista dell’USI-Sanità.
Ascolta l’intervista: [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/12/2012-12-19-sraffaele-lotta-mule.mp3|titles=2012 12 19 sraffaele lotta mule]