La farsa tragica di Renzi in Israele

Scritto dasu 24 Luglio 2015

Nei giorni scorsi il premier italiano Renzi ha compiuto una visita in Israele, lasciandosi andare a una serie di peana per lo stato sionista di fronte al criminale di guerra Netanyahu e ai parlamentari della Knesset.

Da segnalare, anche perchè ampiamente ripresa dai mass-media, la critica (senza senso) al movimento BDS contro Israele. Renzi tra le altre cose ha detto: “Chi pensa di boicottare Israele non si rende conto di boicottare se stesso, di tradire il proprio futuro. Possiamo avere opinioni diverse, è accaduto e continuerà ad accadere. Ma l’Italia sarà sempre in prima linea nel forum europeo e internazionale contro ogni forma di boicottaggio sterile e stupido“.

Oggi il boicottaggio spaventa Israele più dell’Iran, e questo è uno stimolo a intensificare il movimento laddove esso è ancora molto indietro, come appunto in Italia.

A proposito di tali argomenti stamattina abbiamo sentito Alfredo Tradardi di ISM-Italia, impegnato in questo periodo nelle presentazioni del volume Gaza e l’industria israleiana della violenza. Da parte di Alfredo anche una premessa a proposito dell’attacco di Napolitano allo storico Angelo Del Boca, che due giorni fa ne aveva giustamente criticato la scellerata politica sulla Libia.

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