Omicidio Cucchi: Terzo grado in Cassazione
Scritto dainfosu 17 Dicembre 2015
Nella giornata di ieri la Corte di Cassazione è stata chiamata a celebrare il terzo grado del processo per la morte di Stefano Cucchi.
Solo che quel processo, rivelatosi del tutto falsato a causa di indagini condotte in maniera a dir poco insipiente, risulta ora completamente svuotato dai risultati già acquisiti dalla seconda inchiesta, promossa dal nuovo procuratore Capo Giuseppe Pignatone. E, tuttavia, la sentenza della Cassazione non potrà non tener conto delle novità intervenute. Il che spiega perché il Procuratore generale Nello Rossi abbia chiesto l’annullamento con rinvio dell’assoluzione di cinque medici prosciolti in appello. E lo stesso procuratore generale ha aggiunto che i referti medici su Stefano Cucchi all’atto dell’ingresso nell’ospedale Pertini «devono essere considerati come un capitolo clamoroso della sciatteria e trascuratezza della assistenza riservata al paziente». Si apre, così, un nuovo capitolo, che finalmente porrebbe in una luce diversa la decisiva questione del nesso di causalità fra violenze inflitte e successivo decesso.
Ne abbiamo parlato con Italo Di Sabato di Osservatorio sulla la repressione